ANGUILLARA, VIDEO SHOCK: SPORCIZIA E MUFFA NELLA MENSA SCOLASTICA

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Red. Cronaca
Anguillara (RM)
– Ennesimo sopralluogo del Comitato Mensa alla scuola secondaria di primo grado di Anguillara Sabazia di via di San Francesco. Un'aula, quella del laboratorio di cucina che ormai da diversi anni viene utilizzata 'provvisoriamente' come refettorio per gli alunni della scuola, che i rappresentanti del Comitato, Massimiliano De Rosa presidente del 205imo circolo didattico e Barbara Esposito membro del Comitato, definiscono come 'lurida'.

Il Movimento 5stelle di Anguillara ha inviato al nostro quotidiano la lettera mandata al comitato mensa, che informa sull'esito dell'ispezione, oltre al video e alle foto effettuate durante l'ispezione. E a guardare il video girato durante il sopralluogo c'è da rimanere basiti per lo scarso livello di igiene, tanto che dalle stesse immagini ci si rende conto di come sia consistente la polvere depositata nella mensa dove i pavimenti appaiono sudici, i muri che perdono intonaco, il mobilio con una coltre di polvere nera e spessa.

Il tutto a significare la totale mancata pulizia dell'ambiente da parte di chi ne è addetto. Possono dei bambini convivere in questo stato di degrado e incuria? "Quando lo scorso anno abbiamo denunciato la muffa nera nella mensa di 'Scalo', – scrivono De Rosa e Esposito nella lettera – molti in Commissione hanno avuto anche il coraggio di condannarci per aver fatto la denuncia". Addirittura quindi si punta il dito su chi mantiene i fari accesi sulla salute dei bambinie sullo stato della salubrità dei locali mensa anziché preoccuparsi di perseguire i responsabili che permettono questo stato di cose immortalato ormai da video e foto nonché da testimonianze dei membri del Comitato stesso che sono poi anche dei genitori.
 




ANGUILLARA, MENSA SCOLASTICA: IL NO DEI GENITORI AL PROLUNGAMENTO DELL'ORARIO

di Simonetta D'Onofrio

Anguillara (RM) – Una protesta nata da un folto gruppo di genitori degli alunni della scuola elementare dell’Istituto Comprensivo di S. Francesco di Anguillara che, dopo aver appreso che la società "Cimas Ristorazione", gestore del servizio mensa nelle scuole cittadine, intenderebbe estendere l’orario del servizio spalmando i piccoli alunni su più turni, ribadiscono al primo cittadino di Anguillara Francesco Pizzorno la loro contrarietà riguardo la proposta di estensione dell’orario di apertura, chiedendo un suo intervento al loro fianco. I genitori fanno presente che una eventuale estensione dividerebbe, di fatto, i bambini che usufruiscono del servizio.

 

Attualmente gli alunni delle varie classi scolastiche si recano presso la mensa nell'orario compreso tra le 12 e le 13. La proposta del gestore prevede invece la possibilità di anticipare il primo turno posticipandoel’orario di mensa oltre quanto disposto oggi. Alcuni genitori, tra cui i rappresentanti in seno al Consiglio d’Istituto, hanno presentato una raccolta firme di numerosi genitori, per chiedere all'amministrazione comunale di sostenere le loro posizioni. Nella richiesta si motiva la contrarietà ad orari di mensa troppo anticipati o ritardati che aumenterebbe il rischio della comparsa di disturbi alimentari che potrebbero ripercuotersi sulla salute degli scolari. Come scrivono i genitori “Turni del genere non sono certo in linea con una corretta educazione alimentare basata sulla dieta mediterranea che prevede oltre ai pasti principali anche la somministrazione di spuntini intermedi mattutini o pomeridiani”. Un orario di apertura prolungato, inoltre, influisce negativamente sulla didattica, con un’organizzazione delle lezioni che risulterebbe in questo caso più dispersiva, con conseguenze sull’apprendimento da parte degli alunni.


Ad avviso dei genitori il Comune di Anguillara non avrebbe programmato l’adeguamento negli anni delle strutture adibite alla refezione scolastica, nonostante la consapevolezza che, in una cittadina di cintura com’è Anguillara, la popolazione scolastica, dato l’incremento demografico che si è avuto negli scorsi anni, è aumentata.


Sempre secondo i genitori le soluzioni ci sarebbero. La dirigente scolastica già lo scorso mese di gennaio è riuscita ad ottenere un’aula attigua al refettorio, utilizzabile per aumentare il numero di ragazzi che possono essere presenti per ogni turno di mensa.
Una soluzione certamente più rispondente ai bisogni dei bambini, rispetto a quanto prospettato dalla società. Da quanto si legge in un documento della ASL competente, datato dicembre 2013, il locale refettorio ha la capienza di 220 bambini, cui si aggiungono i posti messi a disposizione nell’aula attigua, per cui non ci sono le condizioni di affollamento che rendono necessari più turni di mensa.Proprio per anteporre l’interesse dei ragazzi rispetto a quello della società che gestisce la mensa, i genitori ribadiscono la loro opposizione alla proposta. I genitori infine ricordano che il Sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno ha più volte  manifestato la sua contrarietà al prolungamento dell’orario della mensa in accordo con i genitori e con il dirigente scolastico. Sembrerebbe, però, che a riguardo negli uffici comunali non tutti coloro che si occupano del settore siano concordi con questa posizione.




ANGUILLARA: E' ALLARME MENSA SCOLASTICA

di Simonetta D'Onofrio
Anguillara (RM)
– Lo hanno messo nero su bianco: “La situazione della dispensa e della cucina sono risulte gravissime”. È quanto si apprende dalla denuncia presentata da alcuni genitori appartenenti alla "Commissione Mensa", che si sono recati i nei locali dedicati alla ristorazione, nel plesso scolastico dell’Istituto Comprensivo “S.Francesco”, ubicati nella sede distaccata di Scalo, in Via della Mainella.

Lo hanno immediatamente esposto alla ASL e agli organi competenti , affinché possano procedere al più presto ad un’ispezione in grado di stabilire alcune misure idonee per la recuperare alle inadempienze strutturali del locale mensa. Ma quali sono queste inadempienze? Alcuni elementi che sono stati notificati dai due genitori “ispettori” sono: degrado dell’intonaco, muro con presenza di muffa dove è posizionata la dispensa degli alimenti, finestre dei locali di stoccaggio sprovviste da zanzariere contro insetti e ratti, come previsto dalle norme di legge vigenti , cuffie non idonee per la raccolta dei capelli.

Le continue segnalazioni di irregolarità che giungono dalle scuole di Anguillara penalizzano fortemente i ragazzi che quotidianamente sono “costretti” a frequentare i locali e i genitori, i quali contribuiscono con una quota mensile, considerata esosa, al pagamento dei pasti forniti dalla mensa. I genitori chiedono certezze sulla salubrità generale dei locali scolastici e che vengano eliminate definitivamente le situazioni di degrado presenti da molto tempo.