Anguillara Sabazia, cave di Basalto: via libera dal Consiglio di Stato

Manciuria (AnguillaraSvolta): “Ennesimo sfregio alla volontà dei cittadini”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “Sei anni di battaglie e ricorsi avverso lo sfruttamento indiscriminato della campagna sabatina non hanno convinto i Giudici Amministrativi a rigettare quanto voluto dalla Società Inerti Nazionali Srl: la coltivazione di una cava a pieno regime pari a circa 50 ettari in località Quartaccio a ridosso delle aree decentrate di Colle Sabazio, La Riccia e Ponton Elce”. Tuona così il Presidente di AnguillaraSvolta Sergio Manciuria all’indomani della sentenza del Consiglio di Stato del 23 Novembre 2020 n° 7261/2017.

“Come forza di minoranza siamo allibiti dalla riforma della Sentenza di primo grado emessa dal TAR Lazio che annullava la determina regionale per vizio procedurale – rileva il referente sabatino – condannando la nostra città a subire l’ennesimo scempio e consumo del territorio tra l’altro a ridosso di centri abitati già penalizzati da analoghi sfruttamenti minerari. Con questa ulteriore “buca” si rischia di mettere a repentaglio la produzione di prossimità delle nostre aziende agricole e di allevamento leader nel settore del broccoletto e dei derivati da latte di pecora”.

“Chiedo un sforzo comune all’attuale maggioranza e minoranza della nostra città, cosi come accaduto per la mozione Acea e Impianto di Compostaggio di Cesano – conclude il Capogruppo Consiliare Sergio Manciuria – affinchè tutti insieme si eviti di rassegnarci alla desertificazione della nostra area agricola di pregio”.




ANGUILLARA, CAVA DI BASALTO: IL COMUNE RICORRE CONTRO LA REGIONE LAZIO

Redazione
Anguillara (RM)
– Il Comune di Anguillara lo scorso 24 ottobre 2014  ha dato mandato  ad un legale di fiducia di ricorrere contro la Regione Lazio per l’annullamento della Delibera di Giunta Regionale con la quale si autorizzava l’apertura di una cava di materiale basaltico in località “Quarticillo”.
L’incarico è stato conferito sulla base della volontà politica di vietare l’apertura di nuove attività estrattive  sul territorio, volontà espressa più volte attraverso le delibere di Giunta Comunale del 28/01/2014 e di Consiglio Comunale del 29/09/2010 nonché con delibera di Consiglio del 9 agosto 2012 che ha approvato una mozione con la quale all’unanimità è stato deliberato che nel territorio del Comune non possono essere rilasciate nuove autorizzazioni.
Il Sindaco Pizzorno sottolinea l’importanza di preservare il territorio da sfruttamento eccessivo e non compiutamente  regolamentato in mancanza della definizione della procedura PRAE (Piano Regolatore delle attività estrattive) da parte della Regione Lazio.




ANGUILLARA – MANCIURIA : “ PIZZORNO INERME : NUOVA CAVA DI BASALTO LICENZIATA DA ZINGARETTI”

Redazione

Anguillara (RM) – “Siamo al paradosso di una disamministrazione allo sbando: mentre Pizzorno non risponde alla nostra interrogazione del 12 Agosto 2014 sulle intenzioni di ricorrere al Tar contro l'apertura indiscriminata delle cave di basalto – impegno annunciato e deliberato unanimemente in Assemblea consiliare del 09 Agosto 2012 -, Zingaretti violenta nuovamente l'ambiente sabatino licenziandone una seconda per altri 40 ettari circa, a favore della Società Inerti Nazionale”. 

Commenta così il capogruppo di ScegliAmo Italia Sergio Manciuria, il dispositivo pubblicato sul BURL n° 73 della Regione Lazio in data 11 Settembre 2014, che autorizza l’apertura di una nuova cava in località “Quartaccio” verso il quartiere di Ponton Elce. 

“Abbiamo contattato invano la Dottoressa Rosanna Bellotti, responsabile della Direzione per lo Sviluppo Economico e Produttivo della Regione Lazio – rivela il responsabile sabatino – per avere delucidazioni in merito ai criteri adottati per certificare quell'interesse sovracomunale che scavalca il potere di un intero Consiglio Comunale.
Siamo in attesa di risposta dal 16 luglio ma la nostra pazienza ha raggiunto il limite di sopportazione: è ora di chiedere conto alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per verificare la liceità dei provvedimenti adottati che condannano definitivamente Anguillara ad essere il paese delle cave oltre che delle buche".

“Il Primo Cittadino può anche non rispondere alla propria dignità e impegno votato in Consiglio – conclude Manciuria – ma almeno dica pubblicamente se presenterà o meno i ricorsi amministrativi dando così l'opportunità ai cittadini di difendere i propri diritti  nelle sedi competenti. La politica di Pizzorno ormai è chiara a tutti: coraggioso nel divorare i risparmi e sacrifici sulla prima casa con continue tasse, balzelli e tributi, inerme e servile alle arroganze di una Regione Lazio sorda alle volontà del territorio”.  

 




ANGUILLARA, NUOVA CAVA DI BASALTO: L'OPPOSIZIONE PREPARA IL D-DAY

Redazione

Anguillara (RM) – “La tecnica del partito democratico è la medesima delle spiagge di Vigna di Valle: non lascia il tempo di far svanire l’euforia dovuta alla vittoriosa campagna europea grazie alla leadership di Renzi, che sblocca d'impeto e ad urne chiuse l'iter per l'apertura dell'ennesima cava di basalto ad Anguillara”. 
Commenta così il Presidente del Movimento ScegliAmo Italia Sergio Manciuria lo schema di delibera consiliare n° 17 Prot. GR 73761 – approvato nella seduta del 3 giugno 2014 con un blitz in commissione a colpi di maggioranza dei consiglieri regionali del Partito Democratico e del Governatore Zingaretti -, favorendo nei fatti la prossima apertura di una nuova cava di basalto di circa 10 ettari in località “Quarticillo” ad Anguillara. “Pizzorno non è  in grado di farsi  rispettare dai suoi stessi compagni di ventura alla Regione Lazio Panunzi, Forte, Agostini, Bellini, Lupi e Ciarla – evidenzia il responsabile sabatino -, e mentre annaspa in soluzioni farsa per i gestori delle spiagge di Anguillara, relega la città da aspirante stazione turistica a probabile buca a cielo aperto.
Siamo sfiduciati dal comportamento ondivago del sindaco: in prima linea con la minoranza per approvare delibere per arginare il fenomeno cave, e latitante nelle stanze dei bottoni a difesa delle prerogative ambientali ed economiche dell'area Sabatina.

Ovviamente, il nostro gruppo consiliare non lascerà nulla di intentato, e di concerto con il Consigliere Regionale Pietro Sbardella – prosegue il Capogruppo Consiliare – promuoverà esposti e ricorsi in linea con le deliberazioni assunte unanimemente in assemblea consiliare da tutte le forze politiche di Anguillara, compreso il partito del Sindaco. Siamo pronti a reagire con ogni mezzo legale all'ennesimo sopruso di una Regione lontana dal territorio. Per difendere le prerogative della nostra città – spiega Manciuria – bastava poco alla commissione regionale, che non avrebbe dovuto fare altro che ribadire il proprio diniego, come peraltro citato nel dispositivo di giunta, facendo leva su quanto stabilito dall'art. 17 della Legge Regionale che parla di effettivo interesse sovracomunale, accertato che il PRAE non è operativo nel dettaglio e attualmente in fase di definizione a livello provinciale.
Zingaretti e Pizzorno dimostrino in questo periodo di paralisi e crisi quali sono gli indici economici che favoriscono il proliferare di cave di basalto e  dicano altrettanto chiaramente di essere ininfluenti e marginali alla politica e alle scelte dei democratici di sinistra.
In sintesi, da politici coraggiosi si assumano pubblicamente la responsabilità di tale scempio che compromette ulteriormente lo sviluppo  turistico e arreca una ferita sensibile al valore paesaggistico e ambientale. Ora per i cittadini di Anguillara scatta il D-Day: decidano  se tornare sulle barricate per scongiurare l'ennesimo sfregio del territorio oppure – conclude il consigliere – si accontentino delle false promesse di una disAmministrazione allo sbando e servile nei confronti dei compagni di partito regionali ”  

 




ANGUILLARA – MANCIURIA: “SU CAVA DI BASALTO VINTA PRIMA BATTAGLIA”

Redazione

Anguillara (RM) – “Abbiamo vinto la prima battaglia, adesso dobbiamo affondare il colpo definitivo e se anche il Sindaco Pizzorno si sveglia dal torpore dei ceffoni rifilatigli dal Governatore Zingaretti e deciderà di passare dalle parole ai fatti come abbiamo fatto noi, possiamo vincere la guerra.
Come Consigliere di Anguillara ma soprattutto come cittadino, sono grato all’amico Sbardella e ai singoli componenti della Commissione regionale che hanno recepito le nostre giuste ragioni per evitare un’altra ferita al territorio sabatino”.

Commenta così il capogruppo di ScegliAmo Italia alla Città di Anguillara Sergio Manciuria, l’azione svolta dal consigliere regionale Pietro Sbardella (Gruppo Misto) nelle commissioni competenti per sbarrare la strada allo schema di delibera che voleva autorizzare l’ennesima  apertura di una nuova cava di basalto ad Anguillara in località “Quarticillo”.

“L’aspetto burocratico per il momento è scongiurato ma per quanto ci riguarda, ScegliAmo Italia e il Consigliere Sbardella continueranno  a battersi insieme affinché l’autorizzazione per “Quarticillo” sia ritirata definitivamente e le successive vengano archiviate. Se la Giunta Regionale  e il Partito Democratico con la guida Renzi condivideranno le tesi formulate dai territori, non rimarrà altro che dare il buon esempio: destinare quel terreno a parco tematico per bambini, oppure lasciare ai cittadini di Anguillara, che hanno detto un chiaro no all’incremento indiscriminato di nuove cave, la facoltà di deciderne il destino”, conclude Manciuria.