ANGUILLARA BALLOTTAGGIO, L'APPELLO DEL M5S: "NUOVE PROPOSTE O AD ALTRI CINQUE ANNI DI DISASTRI"

Red. Politica

Anguillara (RM) – Iniziato il count down ad Anguillara per il ballottaggio che vedrà a confronto la candidata a sindaco del M5s Sabrina Anselmo e il candidato di centrodestra Antonio Pizzigallo. E, ormai a poche ore dalla chiamata alle urne, i pentastellati di Anguillara, si appellano a quella fetta di elettorato che nella prima tornata ha disertato i seggi  o che hanno votato per altre coalizioni. " Impedire l’ennesima mercificazione del territorio, – dichiarano dal M5s di Anguillara che si rivolge a"tutti quei cittadini che hanno deciso di evitare di votare al primo turno o che ora sono confusi, ma anche a tutti quelli che hanno dato il voto ad altra coalizione ed ora vogliono partecipare alla creazione di una nuova stabilitá per Anguillara".

I pentastellati evidenziano alcune, che secondo loro, tra le motivazioni per scegliere la candidata a sindaco di Anguillara Sabrina Anselmo "La scelta é tra noi e una coalizione di centro destra che si é già mostrata poco coesa. – dichiarano dal M5s di Anguillara – Le loro idee – proseguono – sono quelle di:

1 Prolungare l’attuale contratto per la raccolta dei rifiuti confermando la scelta di privatizzare i servizi al cittadino, quando invece un servizio pubblico gestito dal comune porterebbe un incremento economico e lavorativo a vantaggio degli abitanti di Anguillara;

2 Adottare per intero la Variante al Piano Regolatore Generale che, nonostante le belle parole elettorali, diventerà una nuova cementificazione coatta privata a scanso del verde, dei servizi pubblici, della cultura, delle scuole e delle criticità già eclatanti presenti sul territorio e nelle varie zone di Anguillara;

3 Continuare nella scellerata gestione delle Scuole di Anguillara a discapito della sicurezza dei nostri figli. Abbiamo messo a disposizione del nostro paese le nostre competenze, siamo stati presenti sul territorio da anni con proposte, azioni, attivismo ed ora vogliamo amministrare il comune per poter finalmente avere quel diritto di parola che in tutti questi anni ci é stato negato.

In questa campagna elettorale abbiamo evitato volutamente di fare promesse elettorali  – proseguono dal M5s di Anguillara – mostrando con semplicità un programma vero, che si muove dagli interventi più semplici a costo zero, per ripristinare piccole criticità, a situazioni più complesse che verranno attuate soltanto attraverso l'acquisizione di fondi e finanziamenti. La trasparenza da sempre ci connota e per sempre sará precursore della democrazia partecipata che é alla base della nostra politica. Noi siamo i cittadini e agiremo sempre e soltanto per i cittadini, e lo abbiamo dimostrato anche nel corso di questa campagna elettorale in cui ci siamo distinti per la trasparenza nell’annunciare anticipatamente il candidato Sindaco ed i candidati Consiglieri, il programma e gli assessori, dando modo a tutti di conoscerci e decidere se eravamo la possibile scelta. Ci siamo posti sempre in maniera propositiva e positiva, offrendo al territorio umano di Anguillara i nostri obiettivi, le soluzioni e tutte le informazioni sulla nostra lista che dovevano servire a creare un sodalizio ed una partecipazione anche in questa fase.

Ciò nonostante siamo stati attaccati anche personalmente, in maniera particolare il nostro candidato sindaco Sabrina Anselmo ed avremmo potuto decidere di fare una campagna a discredito come quella dei nostri avversari politici. Quindi, – concludono dal M5s – ora che siamo giunti a due giorni da quell'evento che stabilirà chi sarà il nuovo amministratore per i prossimi cinque anni, vi chiediamo di riflettere bene perché il voto del 19 Giugno porterà a nuove proposte o ad altri cinque anni di disastri. Votate Sabrina Anselmo e il Movimento 5 Stelle per riportare voi stessi al centro di questo Comune ed evitare di dare il colpo di grazia ad un paese che da troppi anni ormai cerca solo di sopravvivere. Anguillara merita di togliersi dalla mano dei soliti poteri".
 




ANGUILLARA BALLOTTAGGIO, IL PD SI LECCA LE FERITE: FLENGHI E LA SUA… "NON INDICAZIONE"

Red. Politica
Anguillara (RM)
– Un PD sconfitto ad Anguillara Sabazia, nella prima tornata elettorale, tira le somme attraverso il suo candidato Matteo Flenghi arrivato terzo in coda ai Cinque Stelle che si sono guadagnati il ballottaggio contro il candidato a sindaco di centrodestra Antonio Pizzigallo. Forte il commento di Matteo Flenghi, ma anche molto realistico, dato che incalza l'evidenza di una crisi politica interna al centrosinistra, anche a livello nazionale. Naturalmente non ci sono indicazioni di voto da parte di Flenghi rivolte al suo elettorato, bensì una considerevole affermazione che lascia pensare ad una volontà di non far governare Anguillara, per il prossimo quinquennio, dal centrodestra.

"Cari Amici, voglio anzitutto ringraziare con entusiasmo e sincerità i 2565 elettori che hanno deciso di sostenere la mia candidatura ed il progetto di governo della città che abbiamo messo in campo. – Scrive Matteo Flenghi sul suo profilo Fb – Il risultato ottenuto, – prosegue Flenghi – certamente al di sotto delle nostre aspettative, riflette un contesto di grande crisi della partecipazione politica e dei partiti, come per altro testimoniato da un tasso di astensionismo in crescita (oltre il 30%), ma rappresenta una tappa di un percorso non improvvisato, con radici solide, che viene da lontano, passato per un'ampia consultazione popolare (primarie Marzo 2016) e che oggi può guardare in profondità al futuro. Accetto dunque con serietà il ruolo, che i cittadini mi hanno assegnato, di leader dell'opposizione di centrosinistra nel prossimo Consiglio Comunale. Forte di questo mandato, quindi, intendo rilanciare un nuovo corso per il centrosinistra di Anguillara. È giunta l’ora di tirare le somme, di sciogliere i nodi al pettine. La vittoria di misura di poche centinaia di voti da parte del Movimento cinque stelle che ci tiene fuori dal ballottaggio, ci impone una riflessione più generale sullo stato delle forze progressiste del nostro territorio. In tale contesto, pur soffrendo la crisi che, sia a livello locale, sia a livello nazionale attraversa il principale partito che mi ha sostenuto, il Partito Democratico, il progetto di governo che ho presentato può contare oggi su un blocco importante di consenso. Questo sarà un patrimonio che di sicuro rappresenterà, pur dall'opposizione, un contributo per l'amministrazione futura del nostro paese e la base di partenza della rinascita di un vero centrosinistra unito, capace di superare le divisioni e le contrapposizioni che lo hanno congelato negli ultimi decenni. Metterò dunque al servizio dei cittadini la mia esperienza maturata in questi cinque anni da amministratore e continuerò a mettere a disposizione di una comunità allargata la conoscenza della macchina amministrativa acquisita durante questo lungo periodo, facendomi portavoce in Consiglio di un’opposizione non ideologica ma decisa, severa e chiara soprattutto su alcuni temi come la salvaguardia del territorio, la legalità, la cultura, il turismo ed i diritti dei cittadini gettando le fondamenta per una comunità più unita ed inclusiva".

Flenghi fa poi una riflessione sul ballottaggio che deciderà chi governerà Anguillara per i prossimi cinque anni: "Con riferimento all'imminente ballottaggio – afferma Matteo Flenghi – non possiamo non condividere una riflessione sul futuro della nostra città. Non è certo facile scegliere. Da un lato c'è una coalizione di centro destra litigiosa, portatrice di interessi di parte, stantia, oltre che già nota alla cittadinanza per incapacità di governare, anche se non ci sfugge il valore ed il coraggio di alcuni ragazzi e ragazze che cercano di rinnovare in quel campo la proposta politica, ma che in quel contesto non potranno avere influenza ed efficacia. Dall'altro lato c'è un gruppo politico improvvisato che, anche in questa campagna elettorale, ha mostrato i limiti di un proposta superficiale ed incapace di andare oltre il mero elenco delle problematiche che affliggono il nostro comune. Ciò nonostante, premesso che la volontà di ogni elettore è sovrana, posso comprendere quanti, tra coloro che mi hanno sostenuto, in alternativa a questo centrodestra dovessero scegliere di votare per Sabrina Anselmo. Non ne faccio una questione ideologica, c’è il nostro Paese. Con i numeri in campo l'esito del ballottaggio è aperto: il voto di ogni cittadino sarà determinante per il futuro di Anguillara. Per quanto mi riguarda, – conclude Flenghi – come ho già detto, dal 20 giugno, rispettando il mandato ricevuto dai cittadini, il mio ruolo sarà quello di guidare l'opposizione di centrosinistra e garantire uno spazio politico alle forze che mi hanno sostenuto e a quelle che vorranno condividere il nostro progetto".
 




ANGUILLARA ELEZIONI, CARABINIERI AL SEGGIO DI SAN FRANCESCO: BUSTA IN COMUNE

Redazione

Anguillara Sabazia (RM) – Ad Anguillara sarà sfida all’ultimo voto tra Antonio Pizzigallo (centrodestra) e Sabrina Anselmo del MoVimento Cinque Stelle ma dei problemi a un seggio stanno ritardando i dati definitivi. Secondo quanto raccontano i grillini rimasti alzati tutta la notte al seggio 8 di San Francesco il MoVimento è risultato avanti di circa 150 voti rispetto al Pd ma ad un certo punto, dato evidentemente un momento di confusione nella conta, il presidente di seggio avrebbe bloccato le operazioni. Sono stati avvisati i carabinierii e un funzionario del Comune che ha portato via la busta con i risultati che adesso si trova nel palazzo comunale. I pentastellati contestano anche la mancanza di 30 schede presso il seggio di Ponton dell’Elce e al seggio 7 la scomparsa di una matita per le votazioni. Domani mattina intorno alle 8:00 interverrà un magistrato che potrà comunicare i voti contenuti nella busta "sequestrata".

Dal canto suo il presidente del seggio 8 smentisce categoricamente l'intervento dei carabinieri.