Anguillara Sabazia, strutture alternative a via Verdi: Manciuria chiede la pubblicazione degli indici di rischio

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Ad Anguillara Sabazia, dopo la chiusura delle primarie e dell’asilo di via Verdi, perché a rischio crollo, avvenuta lo scorso giovedì oltre trecento bambini insieme al personale scolastico si sono ritrovati a dover evacuare gli edifici.

La struttura scolastica,
infatti, non ha superato le prove di vulnerabilità antisisimica con la
risultanza che l’edificio scolastico non è sicuro e quindi va demolito.

Gli alunni insieme al
personale riprenderanno dunque le attività il prossimo martedì 28 maggio, dopo
le consultazioni elettorali per le europee, presso l’istituto Comprensivo di
Scalo, in due in spazi di proprietà dell’hotel Massimino nella zona circostante
la stazione di Anguillara e probabilmente anche alla struttura della Porta del
Parco. Per la scuola dell’infanzia gli amministratori locali hanno ipotizzato
lo spostamento all’ex Consorzio agrario, mentre per quanto riguarda la sala
mensa non è stata trovata nessuna soluzione quindi ognuno dovrà portarsi il
pranzo da casa.  

Sulla questione è intervenuto il presidente dell’associazione AnguillaraSvolta – Sergio Manciuria – che ha protocollato in Comune una richiesta, indirizzata al sindaco Sabrina Anselmo e al Responsabile Tecnico Architetto Egidio Santamaria mettendo in copia conoscenza la Dirigente  Scolastica del 205° Circolo, il Prefetto di Roma, l’Agenzia Regionale della Protezione  Civile, il Comando Carabinieri di Anguillara Sabazia, il Comando della Polizia Locale di Anguillara Sabazia chiedendo  di pubblicare gli indici di rischio delle scuole e delle strutture che verranno utilizzate in alternativa al plesso di via Verdi.




ANGUILLARA: SCUOLE SENZA AGIBILITA' PRONTA LA DENUNCIA DEI CITTADINI

 

LEGGI ANCHE: ANGUILLARA, SCUOLA MONTE LE FORCHE: CROLLA IL TETTO, GENITORI SUL PIEDE DI GUERRA

 

Redazione
Anguillara (RM)
– Dopo le vicende avvenute nei plessi scolastici di Anguillara Sabazia, che hanno messo a serio rischio la sicurezza degli alunni e di tutto il personale che giornalmente lavora all’interno degli edifici scolastici e dopo l’ultimo avvenimento che ha visto l’allagamento del plesso di Via degli Oleandri con distacco di parte di controsoffittatura e grave rischio di shock elettrico, il Comitato Scuola Sicura Monte Le Forche di Anguillara Sabazia ed il Comitato Anguillara in Movimento, dopo aver ottenuto insieme ad un nutrito gruppo di genitori l’impegno del Vice Sindaco Bianchini ad eseguire una perizia strutturale del tetto che è stata poi eseguita lo scorso 15 novembre 2014 solo a livello “visivo”, hanno provveduto tramite regolari richieste di accesso agli atti (per le quali per ottenere risposta sono dovuti ricorrere al Difensore Civico Regionale) a richiedere riscontro sul possesso della Certificazione di Agibilità degli edifici scolastici di Via della Mainella (Scalo), di Via degli Oleandri (Monte Le Forche, sede succursale 205° Circolo Didattico) e di Via Verdi (sede centrale del 205° Circolo Didattico).

"Il risultato, ottenuto a maggio 2015 dopo una lunga attesa durata oltre 6 mesi per la reticenza del Comune di Anguillara – commentano in una nota dal Comitato Anguillara in Movimento – M5S –  a rispondere nel termine di 30 giorni stabiliti dalla legge, è che ufficialmente nessuno dei 3 plessi dispone di Certificazione di Agibilità. Partendo proprio dal documento dell’Ing. Vittori a seguito dell’ispezione del tetto del plesso di Monte Le Forche, datato 25/11/2014, dove si legge che “…ai fini di determinare con precisione il grado di sicurezza dell’intero complesso strutturale, si rappresenta che questo servizio si è attivato in merito e sta procedendo a riunire tutti i documenti di archivio relativi ai lavori fino ad oggi eseguiti sul plesso. Sulla scorta delle informazioni contenute nei suddetti documenti si procederà, se necessario, ad eseguire un accurato rilievo strutturale al fine di consentire verifiche più puntuali anche di carattere numerico”, codeste Associazioni, in mancanza di riscontro di alcun tipo nei 6 mesi successivi all’emissione di questo documento, richiedono che il Comune di Anguillara disponga immediatamente un piano temporale che porti in tempi stretti alla Certificazione di Agibilità di tutti gli edifici scolastici del Paese. A tale scopo si rendono immediatamente disponibili a calendarizzare un incontro. In mancanza di una pianificazione chiara, precisa e che contempli tempi brevi, il Comitato Scuola Sicura Monte Le Forche di Anguillara Sabazia ed il Comitato Anguillara in Movimento come da loro preciso dovere, – conclude la nota – procederanno con una denuncia alle autorità giudiziarie che purtroppo metterà a rischio l’apertura del prossimo anno scolastico a causa delle deficienze gestionali degli amministratori comunali".