Angela Celentano, una foto e un neo riaccendono le speranze dei genitori

Una fotografia e una incredibile somiglianza con una delle altre figlie, un neo e rapporti stretti con la Campania nella seconda metà degli anni novanta. Questi sono gli elementi che stanno riaccendendo le speranze di Maria e Catello Celentano, i genitori di Angela, la piccola scomparsa all’età di 3 anni sul Monte Faito il 10 agosto 1996.

A parlare con l’Ansa della segnalazione, di cui riferisce oggi Il Mattino, è l’avvocato della famiglia Celentano, Luigi Ferrandino: ”La segnalazione è giunta lo scorso giugno – spiega – e dopo attività private siamo venuti in possesso di una foto della ragazza, incredibilmente somigliante con un’altra delle figlie dei Celentano”. C’è poi un neo che potrebbe corrispondere a quello che aveva la piccola e ci sono i rapporti degli attuali genitori di questa ragazza, che risiede in un Paese latino-americano, con la Campania e con Vico Equense, città dove risiedono i Celentano”. 




ANGELA CELENTANO, SCOMPARSA: RENZI SBLOCCA I FONDI PER LE RICERCHE IN MESSICO

di Christian Montagna

Era il 10 Agosto del 1996 quando durante una gita sul monte Faito della piccola Angela Celentano si persero le tracce. Rom, zingari, pedofili, trafficanti di organi: tutte le piste furono prese in considerazione. Un tran tran di notizie inerenti al suo ritrovamento seguite poi da amare smentite; un'odissea che mamma e papà Celentano vivono da troppi anni. La scomparsa di un figlio, il più atroce dei delitti, non si supera. Ne è la testimonianza la signora Piera Maggio mamma di Denise e con lei tutte le altre a cui sono stati sottratti i propri bambini. In questi anni, tutte le tracce sono state seguite ma della piccola nessuna notizia. Trasmissioni televisive, giornali, programmi radiofonici di tutto il globo ne hanno parlato ma nulla e ripeto ad oggi ancora nulla. Intanto una famiglia soffre da diciotto lunghi anni, infiniti proprio come la voglia di riabbracciare la piccola Angela. A nulla sono serviti gli appelli della madre disperata, a nulla è servita la mobilitazione internazionale: Angela è finita nelle mani di un professionista del mestiere; di lei non è trapelato più nulla se non false notizie. Nel 2010 appare però una piccola speranza: in Messico, una giovane ragazza di nome Celeste Ruiz invia una serie di mail alla famiglia dicendo di essere Angela Celentano, di trovarsi ad Acapulco e di non voler essere più cercata. Una speranza che tanta gioia ha portato al cuore della mamma e del papà ma, non si sa per quale arcano motivo le ricerche si sono interrotte. La polizia di Stato nel corso di questi anni ha realizzato degli identikit probabili di come si sarebbe evoluta la fisionomia della piccola scomparsa. La Procura di Torre Annunziata, ha fatto il punto della situazione proprio pochi giorni fa: da una parte gli avvocati della famiglia Celentano chiedono a gran voce di continuare le ricerche e dall'altra le ricerche sospese che incespicano in una burocrazia assurda. Nonostante ciò però i magistrati hanno dichiarato che sarà analizzata fino in fondo la segnalazione proveniente dal Messico. Lo Staff del Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha sbloccato perciò i fondi destinati alla ricerca in Messico e probabilmente gli investigatori potranno a breve tornare sul posto per continuare gli accertamenti. Le stesse dichiarazioni sono giunte dai rappresentanti dell'Interpol: sarà setacciata la città messicana nuovamente procedendo all'interrogatorio dei principali protagonisti della vicenda Cristino Ruiz dipendente del Ministero della giustizia messicana dalla cui abitazione partirono le mail e Jose Manuel Vazquez Valle, l'uomo che aveva confessato di aver inviato le mail alla famiglia Celentano.