Nemi: Patrizia Corrieri aderisce al PD

NEMI (RM)Patrizia Corrieri, attuale consigliere comunale di opposizione a Nemi aderisce al Partito Democratico. Da sempre molto attiva in politica e nel sociale, Corrieri prosegue un cammino di crescita senza rinnegare le sue origini e la sua provenienza, rimanendo dunque ben salda alla sua estrazione di sinistra: “L’adesione al PD – dice Corrieri – è una tappa importante nel mio percorso politico e umano, un impegno che assumo con grande soddisfazione a fianco delle tante personalità valide e competenti che animano la nostra realtà territoriale, sia a Nemi che nei comuni limitrofi. Il mio lavoro nel gruppo consiliare “Ricomincio da Nemi“, insieme a Carlo Cortuso e a tutta la squadra prosegue immutato, con rinnovata determinazione ed entusiasmo, nel pieno rispetto del progetto politico che abbiamo messo in campo e della fiducia che i cittadini mi hanno voluto riservare”.




NEMI BENI ARCHEOLOGICI: COMUNE SE CI SEI BATTI UN COLPO

[LETTERA DE L'OSSERVATORE LAZIALE INVIATA AL COMUNE DI NEMI IL 13 AGOSTO 2012]

 

Chiara Rai

Un altro passo messo in atto da L’osservatore laziale che intende andare fino in fondo allo scempio che si sta consumando presso la valle del lago di Nemi dove si trova un meraviglioso sito archeologico e dove a ridosso di quest’ultimo c’è l’azienda del signor Gino De Sanctis, finita nell’occhio del ciclone grazie ad un video dove lo stesso De Sanctis si “autodenucia” dichiarando di aver tagliato dei basoli romani, spostati e sistemati a piacimento per farne un invitante vialetto privato. Ebbene, dopo le dichiarazioni della Responsabile dell’area archeologica e Direttrice del museo delle Navi di Nemi Giuseppina Ghini, L’osservatore laziale ha ritenuto doveroso scrivere al Comune di Nemi per chiedere agli attuali amministratori se siano state fatte o meno verifiche in merito e, altresì, se siano stati presi dei provvedimenti nei confronti del signor Gino De Sanctis il quale, stando alle dichiarazioni della Ghini, avrebbe addirittura realizzato dei manufatti abusivi nella sua proprietà. La redazione de L’osservatore laziale intende ribadire con forza che questo caso non interessa soltanto Nemi ma l’intero Lazio e l’intera penisola per non voler andare oltre in quanto viene leso un patrimonio archeologico inestimabile e vengono profondamente “graffiate” le nostre radici culturali e il nostro vivere civile. Di seguito si riporta il testo della posta certificata inviata agli amministratori del Comune di Nemi e alleghiamo la copia della lettera.

Spettabile
Comune di Nemi

                               
All’attenzione del  Sindaco Sig. BERTUCCI Alberto

All’attenzione del Responsabile del Servizio di Vigilanza con il potere di adottare atti di natura tecnica gestionale Sig. BERTUCCI Alberto

All’attenzione del Consigliere con delega al Contenzioso, Bilancio, Ufficio Stampa e Relazioni Esterne Sig. LIBANORI Giovanni  

All’attenzione del Consigliere con delega al Turismo, Cultura, Gemellaggi, Urbanistica Sig.ra PALAZZI Edy

E PER CONOSCENZA

All’attenzione del Consigliere di opposizione del Comune di Nemi Sig.ra COCCHI Cinzia

All’attenzione del Consigliere di opposizione del Comune di Nemi Sig.ra OSMARI Stefania

All’attenzione del Segretario Comunale Dr. GALLUCCIO Vincenzo

Alla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio All’attenzione del  Dr.ssa GHINI Giuseppina

All’Ente Parco Regionale dei Castelli Romani All’attenzione del Commissario Straordinario Sig. ORCIUOLI Matteo Mauro e del Direttore Sig. GIUNTARELLI Paolo

Alla Legione Carabinieri Lazio Compagnia di Velletri all’attenzione del Maggiore PIRAS Marco

Alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri all’attenzione del  Sostituto Procuratore Dr. TRAVAGLINI Giuseppe

PREMESSO CHE

–    La sottoscritta, Maria Chiara Shanti Rai (Firma giornalistica Chiara Rai), in qualità di direttore responsabile del quotidiano online L’osservatore laziale (www.osservatorelaziale.it)  ha pubblicato in data 9 agosto 2012 a propria firma il seguente articolo “NEMI VIDEO SHOK: TROVO STRADA ROMANA, TAGLIO I BASOLI, LI AGGIUSTO E FACCIO UN VIALE NELL’AZIENDA” Link all’articolo http://www.osservatorelaziale.it/index.asp?art=2417&arg=3&red=1  .
–    Che nel suindicato articolo veniva evidenziato il fatto che il signor Gino de Sanctis, titolare di un’azienda confinante con il sito archeologico del Tempio di Diana a Nemi, in un video pubblicato su youtube all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=LXD1ArSP804 , illustrava chiaramente che dopo aver rinvenuto dei basoli romani, li spostava, tagliandoli e aggiustandoli a suo piacimento al fine di realizzare un vialetto nella sua azienda. Lo stesso De Sanctis, nel video, dichiarava di aver informato la soprintendente ai Beni Archeologici e che quest’ultima accoglieva con piacere la suddetta notizia. Tra l’altro il signor Gino De Sanctis, ha più volte dichiarato, recentemente anche sul quotidiano Il Messaggero, di essere il custode dei templi e di prendersi cura dei reperti che lo stesso tratta e pubblicizza (anche sul sito aziendale (www.ilgiardinodidiana.com) e nelle varie comunicazioni che circolano) come se fossero una sua esclusiva proprietà. A seguito dell’articolo suindicato, la dottoressa Giuseppina Ghini, chiamata in causa dal giornale, in qualità di Responsabile dell’area Archeologica e in qualità di Direttrice del Museo delle Navi di Nemi ha confermato il comportamento denunciato dalla nostra testata riferito al signor Gino de Sanctis, inviando alla nostra redazione le sue dichiarazioni riportate in un secondo articolo pubblicato in data 12 agosto intitolato “NEMI SCANDALO AL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA VALLE DEL LAGO, PARLA IL DIRETTORE DEGLI SCAVI GIUSEPPINA GHINI” link all’articolo http://www.osservatorelaziale.it/index.asp?art=2443&arg=3&red=1

TANTO PREMESSO SI CHIEDE AI DESTINATARI DELLA PRESENTE

Al fine di acquisire maggiori informazioni che verranno riportate nell’esposto che la testata L’osservatore laziale  ha intenzione di presentare alla Procura della Repubblica, si chiede di essere messi a conoscenza se codesto spettabile Ente, nelle persone del Sindaco Alberto Bertucci, Responsabile del Servizio di Vigilanza con il potere di adottare atti di natura tecnica gestionale, e del Vicesindaco e Consigliere con delega al Turismo, Cultura, Gemellaggi, Urbanistica Edy Palazzi, ha operato controlli a tutela del territorio e del Pubblico Patrimonio Archeologico della valle del lago di Nemi, anche riguardo le presunte strutture “abusive” citate con precisione dalla dottoressa Giuseppina Ghini, Responsabile dell’area Archeologica e Direttrice del Museo delle Navi di Nemi.
Infine si chiede a codesto spettabile Comune di Nemi, quali azioni, civili e/o penali, abbia intrapreso o intenda intraprendere nei confronti del signor Gino De Sanctis il quale ha ammesso (con testimonianza video) di aver tagliato e spostato dei reperti rinvenuti nella sua proprietà per farne un vialetto, producendo, così, un grave danno al Patrimonio Archeologico della collettività. E altresì rispetto alle presunte strutture abusive che avrebbe realizzato all’interno della sua proprietà, adiacente peraltro al sito Archeologico e ricadente nel Parco Regionale dei Castelli Romani.
Ringraziando per l’attenzione che vorrete prestare alla presente, rimaniamo in attesa del Vostro eventuale riscontro da inviarci in forma scritta al presente indirizzo di posta certificata (Pec)   Si fa espressamente presente che tra otto giorni a partire da oggi 13 agosto 2012, presenteremo esposto alla Procura della Repubblica di Velletri.
                            Scritto e inviato in data 13 Agosto 2012
Distinti saluti.
Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai)
Direttore Responsabile de L’osservatore laziale

SI ALLEGANO:
1)    ARTICOLO PUBBLICATO IN DATA 9 AGOSTO 2012 INTITOLATO: “NEMI VIDEO SHOK: TROVO STRADA ROMANA, TAGLIO I BASOLI, LI AGGIUSTO E FACCIO UN VIALE NELL’AZIENDA”
2)    ARTICOLO PUBBLICATO IN DATA 12 AGOSTO 2012 INTITOLATO: “NEMI SCANDALO AL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA VALLE DEL LAGO, PARLA IL DIRETTORE DEGLI SCAVI GIUSEPPINA GHINI”

tabella PRECEDENTI:

12/08/2012 NEMI SCANDALO AL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA VALLE DEL LAGO, PARLA IL DIRETTORE DEGLI SCAVI GIUSEPPINA GHINI
09/08/2012 NEMI VIDEO SHOK: TROVO STRADA ROMANA, TAGLIO I BASOLI, LI AGGIUSTO E FACCIO UN VIALE NELL’AZIENDA