ROCCA PRIORA CALCIO, HALAUCA-GOL PENSA GIÀ AL MORENA: «SARÀ UNA FINALE»

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Rocca Priora (Rm) – Due gol, due punti. Il 25enne attaccante della Promozione del Rocca Priora, Alex Halauca, è il giocatore del momento in casa castellana. Dopo il gol del pareggio a Torrenova, la punta si è ripetuta ieri nel 2-2 interno rimediato dai ragazzi di mister Belli contro il Guidonia Montecelio. «Sono contento dei miei gol – dice Halauca -, ancor di più se servono alla squadra per muovere la classifica. Nel primo tempo non siamo stati brillanti: è vero, siamo andati in vantaggio con un gol di capitan Catarinelli (al rientro dopo un infortunio, ndr), ma ci siamo cullati troppo su quella rete e la squadra ospite ne ha approfittato, ribaltando il risultato nella ripresa. Poi a un quarto d’ora circa dalla fine, sugli sviluppi di un calcio di punizione, ho segnato di testa il gol del 2-2». Halauca, alla quarta stagione con la maglia del Rocca Priora, ha cambiato diversi ruoli nel corso di questa sofferta prima stagione rossoblu in Promozione. «Il mio ruolo è il trequartista, ma ho giocato da punta centrale, punta esterna e anche a centrocampo. Per me – continua Halauca – non c’è nessun problema, gioco dove mi dice il mister e dove serve alla squadra». Con quello di ieri, il Rocca Priora ha centrato tre risultati utili consecutivi (una vittoria e due pareggi): una “striscia” unica in questa stagione che ha permesso ai ragazzi di mister Belli di avvicinarsi ad un solo punto dal Morena, ultima squadra virtualmente ai play out e prossimo avversario del club della famiglia Amelia. «Domenica sarà veramente una finale per noi – riflette Halauca -. Giochiamo fuori casa contro una squadra che all’andata mi fece un’ottima impressione, ma che da allora ha perso qualche giocatore e certamente non vive un grande momento. Noi abbiamo trovato una certa quadratura e ora siamo fiduciosi di poter centrare almeno il play out».




ROCCA PRIORA CALCIO, SETTORE GIOVANILE: COME CRESCE L’“ACCADEMIA DEL CALCIO MARCO AMELIA”!

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Rocca Priora (Rm) – Un progetto nato due anni fa da una chiacchierata tra il presidente onorario del Rocca Priora, Marco Amelia, e il suo ex preparatore al Livorno Stefano D’Ottavio, professore presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università di Roma Tor Vergata Roma e attuale responsabile nazionale dell’area tecnica del Settore Giovanile e Scolastico della Figc. Così si è sviluppata l’idea dell’“Accademia del calcio Marco Amelia”, portata avanti dal Rocca Priora e dai Canarini Rocca di Papa e seguita dal collaboratore del professor D’Ottavio, Leandro Croce, e dal suo collega (ed ex calciatore professionista) Raffaele Graziano. E’ proprio Croce a parlare, con soddisfazione, di come stanno andando le cose in questa seconda stagione di Accademia. «Innanzittutto ci tengo a sottolineare che la collaborazione è stata fortemente voluta da Marco Amelia per dare un’impronta precisa alla scuola calcio delle due società, ideando un progetto a lungo termine che valorizzi fortemente i giovani calciatori del territorio. Al centro del nostro lavoro c’è la scoperta dell’aspetto coordinativo, un punto focale a nostro modo di vedere per qualsiasi attività sportiva. Coi piccoli calciatori, spesso, si usa esclusivamente il pallone durante l’allenamento e noi invece vogliamo puntare alla crescita di un atleta sano dal punto di vista dell’educazione sportiva, del comportamento e dell’alimentazione». Croce entra un po’ più nel dettaglio del lavoro quotidiano dei tecnici dell’“Accademia del calcio Marco Amelia”. «Nel corso del tempo – spiega – abbiamo dato degli input agli allenatori sulle metodiche di allenamento da noi ritenute corrette. Abbiamo diviso la preparazione in cicli, facendo molta attenzione al peso e all’altezza, oltre che ovviamente alla fascia di età, del singolo bambino. Alla fine di ogni seduta di allenamento i tecnici compilano dei report che noi teniamo costantemente sotto osservazione e due volte all’anno (la prima tra settembre e ottobre, la seconda tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, ndr) facciamo fare ai nostri piccoli calciatori dei test di valutazione per valutarne la crescita e correggerne gli eventuali difetti». Il futuro dei piccoli calciatori dell’Accademia sembra essere davvero in cassaforte.




ROCCA PRIORA CALCIO, TORNA A SORRIDERE LA PROMOZIONE – MISTER BELLI: «VITTORIA FORTEMENTE VOLUTA»

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Rocca Priora (Rm) – Nonostante il tempo incerto, è stata una domenica di sole per la Promozione del Rocca Priora. La squadra affidata da un paio di mesi a mister Marcello Belli (tecnico pure della brillantissima Juniores Primavera che è prima in classifica) ha finalmente centrato un successo che la fa smuovere da quota 14: la doppietta del bomber Turchetta ha permesso ai ragazzi del patron Amelia di piegare il La Rustica per 2-1. «Ho notato già prima della gara che i ragazzi avevano una grande voglia di vincere – dice Belli – e questa voglia l’hanno messa in campo. I gol sono arrivati nel secondo tempo: siamo andati sotto attorno al 20’, ma non ci siamo mai persi d’animo e nel giro di cinque minuti abbiamo trovato l’1-1 con uno spettacolare gol di tacco “alla Mancini” da parte di Turchetta. Subito dopo abbiamo colpito un palo con Pilone, uno dei tre ragazzi classe 1996 in campo (oltre al portiere Longo classe 1994, ndr), e attorno al 35’ abbiamo segnato il gol della vittoria ancora con Turchetta che ha sfruttato l’assist di Halauca». E’ il primo successo della sua gestione, ma il Rocca Priora avrebbe meritato di più in altre occasioni. «Siamo stati condizionati da tutta una serie di errori, sia nostri che dal punto di vista arbitrale – dice Belli –. In altre gare ce la siamo giocata alla pari e avremmo meritato i tre punti che non sono arrivati solo per episodi». La domenica è stata “macchiata” dai successi esterni delle concorrenti dirette del Rocca Priora, che rimane penultimo. «Le vittorie di Morena (terzultima, ndr) e Valmontone (ultima, ndr)? Ci possono stare, ma noi abbiamo un imperativo da qui alla fine della stagione: guardare solo in casa nostra e cercare di fare più punti possibili». Concetto ribadito dal tecnico nel presentare il delicato match di domenica prossima a Torrenova. «Sono una buona squadra, ma ripeto: dobbiamo pensare solo a noi stessi, rispettando l’avversario, ma affrontando sia la prima in classifica che l’ultima alla stessa maniera. Io e il gruppo crediamo fortemente di poter conquistare almeno i play out».




ROCCA PRIORA CALCIO, JUNIORES PRIMAVERA SEMPRE PIÙ SU – LULLI: «FIERI DI QUESTO GRUPPO»

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Rocca Priora (Rm) – La Juniores Primavera supera un altro ostacolo. La sfida sul difficilissimo campo della Lodigiani è stata vinta di misura (1-0) grazie ad un gol di Magrelli nel finale. «Una bellissima partita – dice il dirigente responsabile della Juniores, Mauro Lulli -, merito anche della Lodigiani che è un’ottima squadra e in casa ha messo in difficoltà anche altre squadre importanti come la Clembofal attuale seconda della classe. I nostri ragazzi hanno così centrato l’ottava vittoria consecutiva e nelle ultime quattro non hanno subito reti». Un’incredibile scalata iniziata circa tre mesi fa. «Fummo battuti di misura dalla Rustica che tra l’altro è stata l’unica capace di superarci finora – racconta Lulli -. Il presidente onorario Marco Amelia, che segue costantemente questo gruppo, volle mandare un messaggio che colpì molto i nostri ragazzi. In quel momento eravamo precipitati a sette punti dal Giardinetti primo della classe in quel momento, ora abbiamo sei punti di vantaggio sulla seconda». Al di là dei numeri, però, l’aspetto che Lulli vuole sottolineare di più è proprio l’atteggiamento che questo gruppo ha durante le gare ufficiali e in mezzo alla settimana. «E’ difficilissimo trovare ragazzi di questa età con tale educazione e voglia di sacrificio – rimarca il dirigente -. Molti di loro hanno accettato di giocare in questa categoria pur meritandone probabilmente una superiore, sostenendo dei settimanali spostamenti da Roma a Rocca Priora (diversi elementi della rosa vengono dalla Capitale, ndr), ma soprattutto si sono calati naturalmente nella parte e nel livello di questo campionato. Siamo davvero fieri di questi ragazzi, ma voglio ringraziare anche Mariano Nazio per il prezioso contributo offertomi, mister Marcello Belli, che ritengo uno dei migliori allenatori nel settore giovanile, il dirigente accompagnatore Eugenio Gavini e il massaggiatore Vincenzo Pilone per la fattivo collaborazione accordataci». Proprio in virtù della maturità mentale che questi ragazzi hanno dimostrato, a Rocca Priora non si temono brutte sorprese in questo finale di stagione. «Siamo convinti che non ci saranno cali mentali e che la squadra resterà concentrata fino al raggiungimento dell’obiettivo finale» sottolinea Lulli che pensa già al prossimo avversario. «Nel prossimo week-end avremo la sosta, successivamente ospiteremo proprio La Rustica: inutile dire che vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata e continuare a correre in testa alla classifica».




ROCCA PRIORA CALCIO, PROMOZIONE – TURCHETTA: «FAREMO DI TUTTO PER NON RETROCEDERE»

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Rocca Priora (Rm) –  Ancora una sconfitta, ancora tantissime polemiche e altri tre espulsi. «Contro il Rocca Priora stanno avvenendo cose che non avevo mai visto in tutta la mia carriera». Le parole amareggiate e stupefatte sono di Alessandro Turchetta, attaccante di grande esperienza arrivato a dicembre dalla Vis Artena dove fino a quel momento aveva messo a segno sei reti. La sfida persa 4-2 sul campo della Romulea è stato l’ennesimo episodio “avverso” della stagione dei ragazzi affidati da qualche settimana a mister Marcello Belli (attuale tecnico anche della Juniores Primavera). «Tutto è accaduto dopo il mio gol dell’1-0, attorno al 40’ del primo tempo – racconta Turchetta, a bersaglio con due doppiette nelle ultime due gare -. Io stavo esultando, ma mi hanno raccontato che un loro giocatore ha colpito il nostro Bornigia che, protestando con l’arbitro, ha rimediato un rosso. Poi ad inizio ripresa abbiamo subito anche l’espulsione di Cristiano Teofani e la Romulea si è portata sul 3-1, ma nel finale ci è stato assegnato un netto calcio di rigore senza però comminare il secondo cartellino giallo al difensore avversario, una decisione che avrebbe ridotto la Romulea in dieci uomini contro i nostri nove. E invece sulle proteste del nostro capitano Luca Amelia l’arbitro ha estratto il terzo rosso che si è sommato a quello di tre espulsi nella panchina, mister compreso. Abbiamo pensato anche di fare un gesto clamoroso in quel frangente, ma alla fine la cosa è rientrata e la gara si è conclusa sul 4-2». Nonostante tutto Turchetta prova a suonare la carica. «Posso assicurare che faremo di tutto per regalare la salvezza alla città di Rocca Priora e alla società. Probabilmente il massimo a cui possiamo ambire sono i play out sperando di non vivere altre ingiustizie che non rendono merito a quanto comunque esprimiamo in campo. Ma serve una striscia di risultati utili abbastanza importante e l’avversario di turno, come il Trastevere terzo che ospiteremo domenica, ci deve interessare relativamente». L’attaccante si dice comunque contento della sua scelta di approdare al Rocca Priora. «Al di là dell’amicizia che mi lega al presidente onorario Marco Amelia e a tutta la sua famiglia – spiega Turchetta -, ho sposato in pieno i principi che questa società vuole portare avanti: cioè quelli di un calcio che non preveda figure dei soliti mestieranti che usano mezzucci “da strada” durante le partite, ma un calcio che esalti i valori più profondi dello sport e che sia da esempio ai bambini, pur trovandoci in una categoria dilettante».




ROCCA PRIORA CALCIO, PROMOZIONE – PESTOZZI: «NON MERITIAMO QUESTA CLASSIFICA»

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Rocca Priora (Rm) – Il momento della Promozione del Rocca Priora è delicatissimo. La classifica del girone C parla chiaro, i ragazzi del presidente Amelia sono penultimi a tre punti dal Morena (virtualmente ai play out) e a quattordici lunghezze da una salvezza diretta che in questo momento pare un’impresa. «Ma noi non smetteremo di lottare per quell’obiettivo – dice il difensore classe 1991 Matteo Pestozzi, arrivato nel mercato dicembrino in prestito dall’Albalonga -. Sappiamo che sarà dura, ma dobbiamo cercare di vincere più partite possibili e poi vedremo dove saremo arrivati». Nell’ultimo turno l’impresa era improba: al “Montefiore”, infatti, era di scena la capolista Serpentara che si è imposta per 2-0. «Non abbiamo giocato una brutta gara – dice Pestozzi -, ma di fronte c’era un avversario molto organizzato, probabilmente la miglior squadra che ho visto da quando sono qui». Pestozzi e Turchetta sono stati gli innesti più importanti che la società ha operato per rinforzare la Promozione. «Io e Alessandro stiamo provando a mettere la nostra esperienza in categorie superiori al servizio di un gruppo giovane, ma valido. In diverse partite avremmo meritato più punti di quelli che abbiamo ottenuto, la nostra classifica è bugiarda e proveremo a migliorarla». Il prossimo turno vedrà il Rocca Priora opposto alla Romulea, in campo esterno. La squadra capitolina ha 25 punti e in questo momento sarebbe la prima delle squadre coinvolte nella zona play out. «Tra gli avversari conosco un paio di elementi che hanno giocato con me ad Albano come Pane e Starace – dice Pestozzi -, ma sulla squadra nel complesso so poco. Per noi, però, le prossime tre partite saranno fondamentali: dobbiamo assolutamente fare punti». Per quanto riguarda il suo futuro è presto per parlarne. «Purtroppo qualche mese fa ho subito un grave lutto familiare – sottolinea Pestozzi – e per motivi di lavoro sono sceso in Promozione. Mi trovo bene al Rocca Priora, ma il mio cartellino è di proprietà dell’Albalonga quindi decideremo in estate cosa fare».




AMELIA: ARRESTATO DAI CARABINIERI UN INCENSURATO TROVATO CON 5 MILA EURO IN BANCANOTE FALSE

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Amelia (TR) – I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Amelia hanno arrestato N.N., classe 71, incensurato, trovato in possesso di circa 5.000 euro in banconote false. L’uomo è stato fermato la scorsa notte sulla SS 675 umbro laziale in compagnia di un noto pregiudicato del luogo.

I militari operanti notavano in una zona defilata di un’area di sosta due uomini che stavano discutendo animatamente e che alla vista della pattuglia repentinamente modificavano il loro atteggiamento; tale comportamento insospettiva i carabinieri che decidevano di procedere al loro controllo.
Inizialmente veicoli e persone sembravano in regola, ma alcuni cenni di nervosismo palesati dai due individui inducevano i carabinieri ad approfondire i controlli, accompagnando i fermati in caserma.

Dalla conseguente perquisizione personale, i militari rinvenivano nascosto nelle scarpe di N.N., una busta in cellophane trasparente contenente numerose banconote, poi risultate false, per un importo complessivo di 5030 euro.
Le banconote false recavano, in totale, solo sei sequenze matricolari che si ripetevano più volte ed erano suddivise in nr.50 pezzi da € 100, nr.1 da €20 e nr.1 da €10. N.N. è stato quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G.. Attualmente sono in corso accertamenti per scoprire la provenienza del denaro falso.
 




ROCCA PRIORA CALCIO, CHE SPETTACOLO LA JUNIORES: È PRIMA NELLA CLASSIFICA E PER FAIR PLAY!

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Rocca Priora (Rm) – Se la Promozione ancora arranca (domenica scorsa battuta d’arresto a Sant’Angelo Romano per 4-2 nonostante la doppietta di Turchetta), l’Asd Rocca Priora calcio può davvero consolarsi con la Juniores Primavera che domina il girone C della categoria. D’altronde i piani paventati in estate dal dirigente responsabile Mariano Nazio, dal team manager Mauro Lulli e dall'allenatore Marcello Belli erano stati chiarissimi: «Vogliamo fornire giocatori alla prima squadra e vincere il nostro campionato». Detto, fatto: la Promozione pesca spesso nella massima formazione giovanile del club della famiglia Amelia e i ragazzi della Juniores sono primi in classifica con sei punti di vantaggio sul terzetto composto da Clembofal, Ferentino e Giardinetti. Nell’ultimo match il Rocca Priora ha superato per 5-0 la Borghesiana (in evidenza Scarselletta, autore di un tris personale), ma al di là del risultato la squadra ha fatto parlare di sé per uno splendido gesto di fair play. «Eravamo sull’1-0 quando Nesta ha crossato dal fondo e un suo compagno l’ha messa dentro per il gol del raddoppio – racconta Nazio -. Il nostro Nesta (altro ragazzo nel giro della prima squadra, ndr) ha suggerito all’arbitro, che aveva convalidato la rete, che il pallone da lui calciato in realtà era uscito dal campo e così il direttore di gara ha annullato la segnatura». Un altro bel gesto è arrivato a fine partita. «La squadra – dice Nazio – ha mostrato una maglietta di sostegno per Daniele Spina (il centrocampista che la scorsa settimana ha subito la rottura della tibia e del perone dopo un duro intervento di un avversario, ndr) che è sempre stato legatissimo a questo gruppo e, pur essendo convocato con la prima squadra, ha sempre seguito la Juniores Primavera venendo anche a bordo campo. E dopo la partita i ragazzi sono andati a trovare Daniele a casa per mangiare una pizza tutti insieme». Tornando alle questioni tecniche, per la Juniores Primavera ora arriva la sosta di due settimane decisa dal Comitato regionale. «Ricominceremo il 22 febbraio facendo visita alla Lodigiani – spiega Nazio – e per noi sarà una partita cruciale. Ma l’obiettivo sportivo è chiaro sin dall’inizio: vogliamo vincere questo campionato».




ROCCA PRIORA, CAVALIERE: «IL PROGETTO SCUOLA CALCIO PORTIERI “MARCO AMELIA” VA A GONFIE VELE»

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Rocca Priora (Rm) – Iniziato nel 2010, il progetto della Scuola calcio portieri “Marco Amelia” ideato dal Rocca Priora sembra non voler arrestare la sua crescita. La conferma arriva dalle parole del responsabile del progetto Davide Cavaliere. «Siamo davvero molto felici di come stanno andando le cose. Solo a Rocca Priora (il progetto si è allargato anche al Rocca di Papa calcio, ndr) siamo arrivati a ben 19 portieri contando tutte le categorie. E l’attenzione del territorio per il nostro lavoro continua a crescere». Cavaliere entra poi nel dettaglio. «Il progetto riguarda chiaramente la preparazione specifica dei nostri portieri e viene portato avanti durante tutta la stagione agonistica, lavorando sui nostri tesserati e su quelli del Rocca di Papa. Ovviamente gli allenamenti cambiano a seconda dell’età e della fisicità degli atleti, ma per noi è fondamentale far crescere i ragazzi secondo metodi professionali. Io e Marco Amelia, pur se abbiamo tredici anni di differenza, abbiamo avuto lo stesso preparatore dei portieri nel settore giovanile della Roma, vale a dire Roberto Negrisolo, e da quella scuola abbiamo imparato molto». Cavaliere viene coadiuvato in questo suo compito da Mirko Testa, che lo aiuta per il settore giovanile del Rocca di Papa, e poi dai portieri della prima squadra Alessandro Mazzi e Luca Amelia per i ragazzi del Rocca Priora. «Come sono stato coinvolto nel progetto? Tre anni fa il presidente Claudio Amelia mi invitò a partecipare al primo stage organizzato dalla società e da lì ho conosciuto personalmente anche Marco ed è nata questa collaborazione». Il punto d’arrivo, alla fine di ogni stagione, è proprio la settimana di stage alla quale partecipa anche lo stesso Marco Amelia. «Un evento a cui possono partecipare anche tesserati di altre società e tecnici che vogliono apprendere nuovi sistemi di allenamento sulla figura del portiere. Crediamo – conclude Cavaleriere – di poter portare avanti questo progetto ancora per tanto tempo».
Intanto nell’ultimo turno la Promozione ha subito una brutta sconfitta sul campo del Città di Ciampino, impostosi 3-0. Per i roccaprioresi sarà fondamentale il match casalingo di domenica prossima contro il lanciatissimo Crecas secondo della classe.




ROCCA PRIORA, LA PROMOZIONE PAREGGIA A CASAL BARRIERA – DE PAOLIS: «DOBBIAMO SALVARCI SENZA PLAY OUT»

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Rocca Priora (Rm) – Il messaggio del presidente onorario Marco Amelia ha dato solo in parte i suoi frutti. La Promozione del Rocca Priora ha pareggiato per 0-0 sul campo dell’Aces Casal Barriera, squadra che ha attualmente sette punti in più dei castellani. «E’ stata una gara aperta in cui entrambe le squadre potevano vincere – dice il centrocampista Luca De Paolis, per l’occasione capitano stante l’assenza dai titolari del “graduato” Mauro Catarinelli -, ma nel complesso avremmo forse meritato qualcosa in più noi. Solo nei primi minuti abbiamo un po’ faticato per prendere le misure all’avversario, ma pur creando buone opportunità non siamo riusciti a vincere la gara». La classifica vede i roccaprioresi al terzultimo posto. «Ma io continuo a credere che si possa raggiungere la salvezza diretta, dev’essere quello il nostro obiettivo – dice De Paolis -. Purtroppo sulla nostra classifica pesano i pareggi in casa con squadre come il Torrenova, il Morena, la Romulea e il Valmontone: scontri diretti che avremmo dovuto vincere, ma continuiamo a credere nella salvezza senza passare per i play out». Il prossimo turno, il primo del girone di ritorno, si giocherà sul campo del Città di Ciampino. «All’andata perdemmo 3-0, ma nel primo tempo giocammo alla pari con una squadra che sembrava favorita per la vittoria finale – ricorda De Paolis -. Loro, invece, ora sono a quota 23 punti, poco sopra la zona play out. Rispetto all’andata siamo cresciuti tanto anche e soprattutto grazie al lavoro svolto da mister Del Grosso e quindi penso che si possa vedere un’altra partita rispetto alla sfida d’esordio». Anche perché nel frattempo il Rocca Priora (così come il Città di Ciampino) ha effettuato dei correttivi alla rosa. «I nuovi innesti hanno qualità ed esperienza – rimarca De Paolis – e ci possono sicuramente aiutare nel centrare il nostro obiettivo». Out per squalifica capitan Catarinelli (ammonito per proteste in panchina e precedentemente in diffida) e Brancaccia, ci sarà l’attaccante Turchetta e probabilmente anche l’altro ultimo arrivato Pestozzi che a Casal Barriera non era presente per un problema alla schiena.




ROCCA PRIORA CALCIO, IL MESSAGGIO DI MARCO AMELIA: «QUESTO MOMENTO È COLPA MIA, ORA CAMBIARE MARCIA»

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Rocca Priora (Rm) – Il momento negativo della prima squadra che arranca nel girone C di Promozione spinge il presidente onorario del Rocca Priora (e portiere del Milan) Marco Amelia a mandare un messaggio a tutto l’ambiente. «Il momento negativo della prima squadra è probabilmente colpa mia e ho la responsabilità di contribuire al cambiamento mentale dei ragazzi per migliorare la classifica. Credo sia il momento di dare qualcosa di diverso, abbiamo tutti fiducia che già da domenica contro il Casal Barriera si possa cambiare marcia. La salvezza della squadra resta l'unico obiettivo a cui tutto l'ambiente deve pensare. Per quanto riguarda il resto – conclude Amelia – mi ritengo più che soddisfatto dell'andamento delle altre squadre agonistiche e della crescita della scuola calcio».