ORIOLO ROMANO: M5S ESPUGNA LA ROCCAFORTE DEL PD E DIVENTA IL PRIMO PARTITO

Redazione

Oriolo Romano (VT) – In questo ultimo anno di Governo tecnico, dove si è introdotta una riforma delle pensioni  lacrime e sangue, la pressione fiscale è aumentata (vedi IMU), strangolando ancora di più Famiglie ed Aziende. Sarebbero state necessarie ben più utili altre riforme: la nuova legge elettorale, la riduzione drastica dei costi della politica e delle Istituzioni, la riforma delle Provincie, ma nonostante i buoni propositi di Monti, i grandi partiti e i loro apparati hanno ancora una volta usato l’arma del cinismo e della tattica, mentre le condizioni dei lavoratori delle Aziende e delle famiglie toccavano ormai il fondo. La loro cinica miopia per la sofferenza di molti, si è trasformata nel voto al Movimento 5 stelle. 

Anche ad Oriolo il maggior partito è risultato il Movimento a 5 stelle, confermando il trend  nazionale, ma qui il dato è più clamoroso. “Il PD sembrava  invincibile, – dichiara in una nota Alfredo Bevilacqua della componente dissidente Democratica  in Alternativa Civica minoranza Comunale  –  ma evidentemente il cinismo dei nostri rappresentanti Democratici locali, – prosegue Bevilacqua – dopo la cacciata o l’estromissione del gruppo Popolare moderato Cattolico, ormai formati prevalentemente da ex DS + S. Barberini, anziano autorevole moderato oriolese, non ha pagato, anche nella stessa maggioranza Comunale ci sono state defezioni di consiglieri, nel sostenere e votare il Partito Democratico. Una maggioranza Comunale colpita da forti conflitti interni, con consiglieri che rimettono la delega al Sindaco, non sono parole nostre: “con una giunta totalmente di sinistra, prigionieri degli eredi di una sinistra vecchia e anche “bulgara”, che non rappresenta la coalizione che gli elettori di Oriolo hanno votato.” La maggioranza in Comune ad Oriolo Romano è dei ex DS, unica guida del PD locale, che  ha scelto di applicate aliquote IMU molto alte, oltre le reali necessità di cassa del Comune; per essere i più bravi, evidentemente non è bastato epurare  chi con il proprio lavoro ha contribuito fortemente ha rendere il nostro Comune Virtuoso, dove sono finiti i tanti progetti ideati o iniziati e finanziati quando nel PD locale c’erano altre sensibilità:  Il Muso del Pane della Mola, L’edilizia Sociale con la zona Peep, Il rifacimento delle facciate del Centro storico, villa Altieri, gli impianti a led delle Olmata e degli incroci sulla strada Braccianese Claudia, gli impianti fotovoltaici programmati nella zona sportiva, mai realizzati e quello delle scuole elementari 11,985 KWp, inaugurato in pompa magna nel Dicembre 2011, ora spento, senza aver prodotto fino ad oggi neanche un Kw, per i quali il Comune (i cittadini) hanno ormai perso cospicui incentivi e soldoni di energia non prodotta. – La nota conclude –  Tutto tragicamente fermo, con la speranza che qualche finanziamento non vada indietro alla Regione, il nuovo corso si sta dimostrando tragicamente vecchio, vecchia politica cinica e bara, con questa competizione elettorale, spazzata via e messa in grande difficoltà da un vento nuovo di profondo cambiamento.”

 




ORIOLO ROMANO, ALFREDO BEVILACQUA FA CHIAREZZA SULLA VICENDA "TESSERAMENTO PD E ABUSI EDILIZI"

Redazione

Dopo l'articolo del 1 agosto e dopo la replica del Pd di Oriolo Romano interviene l'ex amministratore comunale Alfredo Bevilacqua.

Ecco la nota:

"L'articolo pubblicato alcuni giorni fa, mette insieme opere abusive e vicende politiche legate alla persona di Alfredo Bevilacqua ex amministratore comunale, sono un mix di situazioni che secondo l'autore del sensazionale articolo, giustificherebbero la motivazione reale dell'esclusione dal Partito Democratico di Oriolo Romano dell'ex ViceSindaco. Non è cosi, con un racconto disperato e delirante l'autore non chiaramente ancora identificato, mette insieme ad arte, per diffamare e disonorare ancora una volta la figura dell'ex assessore di Oriolo. A questo punto si rende necessario fare una netta distinzione delle situazioni riportate dall'autore dell'articolo:  – La vicenda politica riguarda esclusivamente una contrapposizione all'interno del PD Oriolese, per un mancato tesseramento di due ex amministratori comunali, tra cui Bevilacqua per aver sostenuto una lista civica alle ultime elezioni comunali; i due ex amministratori per quanto accaduto hanno fatto ricorso alla commissione di garanzia della federazione provinciale del Partito Democratico che dopo un anno ancora non si riunisce per decidere sulla questione del tesseramento;  – L'altra vicenda invece, trattata nell'articolo, riguarda  un annoso contenzioso di tipo civilistico tra  la famiglia Bevilacqua e i vicini di casa, i quali tra l'altro di recente, hanno avuto il figlio condannato in primo grado con un processo penale, per diffamazione a mezzo internet, nei confronti dell'allora vice Sindaco Alfredo Bevilacqua  Tornando ai fatti narrati nell'articolo,gli  stessi vicini di casa alcuni anni orsono, durante una causa civile, dall'esito per loro infausto, facevano numerosi esposti a diverse autorità comunali e giudiziarie su alcuni manufatti costruiti dal padre di Alfredo Bevilacqua, in un terreno all'epoca  (circa 25 anni fa) agricolo, si tratta di baracche di lamiera e pollai. Tali fatti dopo anni di continui esposti non hanno avuto per la famiglia Bevilacqua nessuna conseguenza penalmente rilevante. Per come sono rappresentate le vicende riportate nell'articolo pubblicato, non si vuole pensare che ci possano essere gli stessi obbiettivi nel colpire Bevilacqua tra il PD locale e l'autore dell'artefatta missiva, anche se l'equivoco potrebbe trarre in inganno, di questo però per avere ampia certezza si dovrebbe chiedere direttamente all'attuale segretario del PD di  Oriolo Romano. Certo sempre equivocando, esiste una bella differenza quando si parla di baracche, pollai, vincoli paesaggistici ed edifici storici. Il gruppo “Alternativa Civica” chiamato in causa dall'autore del pezzo, conosce bene tutte queste vicende locali, per questo sino ad oggi, nel suo interno non è stata mai manifestata preoccupazione  o disappunto all'interno del movimento civico, in minoranza in consiglio comunale, non è mai stato sino ad oggi travolto da alcun chè, anzi il gruppo civico è compatto e molto attivo facendo un'opposizione costruttiva e propositiva all'attuale maggioranza di governo locale. L'autore dell'articolo diffamante può stare tranquillo, non esiste  nessun  “caso, nè fatti gravissimi che esplodono clamorosamente”, che oggi coinvolgono penalmente e politicamente l'ex vicesindaco del Comune di Oriolo Romano Alfredo Bevilacqua."

 




ORIOLO ROMANO, ACCERTATE OPERE ABUSIVE NELLA PROPRIETA’ DELL’EX ASSESSORE ALL’AMBIENTE ALFREDO BEVILACQUA

Alberto De Marchis

Dopo l’attacco dell’ex amministratore Alfredo Bevilacqua, nei confronti dei vertici del PD oriolese e viterbese, escono le prime notizie sui motivi dell’esclusione dal partito democratico e dalla lista elettorale, uscita vincitrice alle ultime elezioni amministrative di Oriolo Romano, proprio dell’ex amministratore Bevilacqua. Pochi giorni fa l’attacco degli ex popolari al segretario Egidi, a stretto giro la risposta del segretario locale Luca Polizzano che riportava una serie di avvenimenti accaduti negli ultimi due anni snocciolando in modo impeccabile lo statuto del partito democratico. In conclusione, le vere motivazioni dei tanti dissapori tra gli ex popolari e gli ex DS non venivano riportate da nessuna delle parti. Proprio oggi esce la motivazione reale dell’esclusione, all’interno delle proprietà del sig. Bevilacqua, le autorità, hanno appurato abusi edilizi. Con il senno di poi, è chiaro che il circolo locale del PD aveva intenzione di mettersi alle spalle questa brutta storia, per non danneggiare la propria lista alle ultime amministrative e l’attuale Amministrazione comunale. Da quello che trapela, l’ex amministratore è stato oggetto di due notifiche di Ordinanze di demolizione per opere edilizie abusive, accertate, al momento del proprio mandato di Ass.re all’ambiente. Tra il 2008 ed il 2009, infatti, alcuni sopralluoghi hanno constatato costruzioni realizzate senza la prescritta autorizzazione edilizia. Il caso, è rimasto sopito per ben tre anni, ed ora esplode clamorosamente, dopo l’attacco diretto fatto dallo stesso Bevilacqua contro il segretario provinciale Egidi, accusato di non essere un segretario di garanzia per il Partito Democratico. Come spesso succede in politica, le parti si sono velocemente invertite, ed ora l’ex Amministratore Alfredo Bevilacqua, sulla via del tramonto della sua carriera politica, deve spiegare come mai nelle sue proprietà sono stati accertati degli abusi edilizi e non sono state rispettate le normative sull’assetto urbanistico e paesaggistico, considerato il ruolo istituzionale di Ass.re all’ambiente che ricopriva. I fatti gravissimi, travolgono lo stesso movimento civico costituito da Bevilacqua, il gruppo di “Alternativa civica per Oriolo” creato subito prima delle elezioni comunali. Le anime del movimento composto dall’ex segretaria di Rifondazione comunista, il PSI, ed un risicato gruppetto del PDL approdato a sinistra, dovranno fare i conti con questa brutta storia di abusi edilizi che travolge il loro primo sostenitore, Alfredo Bevilacqua. Secondo alcuni, l’ex viceSindaco, che ha tirato troppo la corda, porterà a picco con sé il suo movimento civico, già dilaniato da beghe interne. Ovviamente, la vicenda gravissima avrà costretto per chi di dovere ad aprire, doverosamente, un fascicolo giudiziario, visto che si tratta di illeciti penalmente sanzionabili. In questo momento chi ci sta rimettendo più di altri è il PD di Oriolo Romano che vede montare nella popolazione un sentimento di insofferenza verso la politica e nei suoi confronti. I cittadini, infatti, si chiedono – E’ normale che un assessore all’ambiente aveva nelle sue proprietà abusi edilizi ? E’ mai possibile che in tutti questi anni il Sindaco non se ne è accorto ? Certo è, che una tempestiva risposta da parte del PD, su fatti così gravi, potrebbe rappresentare un chiaro segnale politico per gli abitanti di Oriolo.