VELLETRI: SALVATA LA VITA AD UN PAZIENTE CON UN GRAVE ANEURISMA DELLA AORTA

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Redazione

Velletri (RM) – Un paziente si è presentato al Pronto Soccorso di Albano con forti dolori addominali. E’ stato prontamente sottoposto ad una TAC che ha evidenziato la presenza di un aneurisma della aorta in fase di rottura con grave pericolo di vita..

Il paziente è stato trasportato immediatamente in Sala Operatoria dell’Ospedale di Velletri ed affidato alle cure del dott. Massimo Messina, radiologo interventista, del dott. Francesco Cappello, del dott. Giuseppe Lucchetti che hanno adottato con successo una nuova tecnica di posizionamento di una endoprotesi vascolare biforcata, senza intervento chirurgico, tecnica tradizionale che presenta rischi molto più elevati.   

“L’aneurisma dell’aorta addominale rotto ha un tasso di mortalità del 94 per cento mentre l’intervento chirurgico di riparazione presenta una mortalità fino al 50 per cento. – precisa il Commissario Straordinario dell’Azienda dott. Claudio Mucciaccio –  Le tecniche endovascolari, caratterizzate da minore tasso di complicanze, sono state sviluppate nel tempo dalla  Radiologia Interventistica (RI) che è una specialità medica che enfatizza l’uso di pratiche minimamente invasive, al fine di ottenere trattamenti efficaci, sicuri e meno costosi, che sono inoltre più accettabili per il paziente. Negli ultimi venti anni la Radiologia Interventistica Vascolare si è evoluta ed è una branca clinica riconosciuta con un valido ruolo nel trattamento di un ampio spettro di problemi clinici. La RI è oggi uno dei campi più complessi e più orientati verso la terapia del paziente di tutta la radiologia. E’ una specialità medica che sfrutta la guida dell’imaging, tecniche minimamente invasive per la diagnosi e/o il trattamento di molteplici condizioni patologiche e spesso rappresenta un percorso alternativo alla chirurgia secondo specifiche linee guida”.

Nella ASL RMH la U.O. di Radiologia Interventistica, diretta dal dottor Marco Caboni, collabora quotidianamente con la Chirurgia Vascolare, diretta dal dott. Giuseppe Lucchetti, ed ha iniziato la sua attività fin dal 1996.

Esegue oggi tutte le procedure di Radiologia Interventistica vascolare e non vascolare fino a quelle più complesse, il trattamento endovascolare degli aneurismi dell’aorta e il posizionamento di stent carotidei.




ALBANO: IN MANETTE 50ENNE TITOLARE DI UN'OFFICINA MECCANICA DI MARINO, SPECIALIZZATO NEL RICICLAGGIO DI MERCEDES E SMART RUBATE

Redazione

Albano Laziale (RM) – Ancora un'operazione della Squadra Anticrimine del Commissariato di Polizia di Albano Laziale contro il riciclaggio di autovetture rubate, la quarta dall’inizio di quest’anno.

Grazie al continuo monitoraggio effettuato sulla criminalità locale, gli uomini diretti dal dr. Erminio Fiore sono venuti a conoscenza di un vasto “giro” di auto rubate operante  nella zona dei Castelli Romani; autovetture che venivano poi riciclate e re-immesse sul mercato.

Gli investigatori sono partiti soltanto dal soprannome del presunto responsabile del “traffico”; da ciò – ed attraverso un’attenta attività di appostamento e pedinamento – sono riusciti a risalire alla base operativa.

Individuato il luogo, nella giornata di ieri il personale del Commissariato ha fatto irruzione presso un'officina meccanica seminascosta in una via isolata della periferia del Comune di Marino.

Qui, nel corso di una perquisizione, sono state rinvenute due autovetture, ovvero  una Fiat 500 ed una Mercedes Smart, rubate a Roma nella zona del Tuscolano.

Entrambe presentavano apposte targhe " pulite" allo scopo di non insospettire le Forze dell'Ordine durante un eventuale controllo.

Da lì, gli investigatori sono risaliti ad un appezzamento di terreno localizzato poco distante, dove i poliziotti hanno rinvenuto motori rubati, parti di carrozzeria riconducibile ad almeno altre cinque autovetture Smart sezionate e " tagliate".

In vari container, stipate e ordinate, sono state rinvenute decine di parti di ricambio (sportelli, fanaleria, cofani, gomme, cerchi ecc.) risultate di provenienza illecita.

L’uomo, S.G. italiano 50enne, accompagnato negli uffici del Commissariato è stato arrestato per riciclaggio.

 




CASTELLI ROMANI, I LIBERALI CHIEDONO LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DI ACEA ATO 2

Nazareno Ferrazza – coordinatore dei Castelli Romani del Partito Liberale Italiano

Castelli Romani – I liberali chiedono le dimissioni del presidente di  Acea Ato 2, per l’acqua a singhiozzo. Durante questi mesi estivi, ogni settimana si sono veri ficate delle mancanze di acqua per giornate intere. I cittadini sono esasperati, almeno l'Acea Ato 2 avesse l'accortezza di avvisare. Ci troviamo nella situazione che non possiamo cambiare operatore come accade con il nostro telefonino con cui variamo gestore quando abbiamo dei disservizi.

Purtroppo se si dà disdetta ad Acea Ato 2, dobbiamo prendere l'acqua dalle fontane pubbliche perché non abbiamo un concorrente a cui rivolgersi e  così siamo obbligati a restare con questa società.
I cittadini stanno cercando in tutti i modi di risolvere il problema dei disservizi Acea effettuando  la raccolta di firme presso delle attività commerciali o con lamentele e proteste anche eclatanti, come il bagno nella fontana degli scogli a Lanuvio ed il lavaggio dei piatti sempre nella medesima.

Anche  le istituzioni si sono mosse con la denuncia di interruzione di pubblico servizio. Tutte queste azioni non funzionano, anzi più si va avanti e più aumentano i disagi e purtroppo la convenzione con Acea durerà 30 anni.
Dobbiamo fare delle azioni che mirano  a far cambiare il consiglio di amministrazione di Acea.

D'altronde prima di Acea,  Lanuvio non aveva  problemi di mancanza di acqua, addirittura l'ex Sindaco di Lanuvio, Rossano De Santis, diede la parte di acqua proveniente dal Sembrivio al Comune di Albano che aveva problemi idrici. Se Lanuvio aveva 5 pozzi attivi ora con Acea ne ha solo tre attivi che erogano acqua senza arsenico e gli altri pozzi sono chiusi per la presenza di questa sostanza.
Avvisando la cittadinanza non sarebbe meglio erogare acqua da tutti i pozzi esistenti per avere almeno un utilizzo domestico e non alimentare dell’acqua?

La società Acqua Latina ha adottato questo sistema per il proprio territorio per ovviare il problema della carenza idrica.Gli antichi  romani  riuscivano a portare l’acqua  ovunque senza l’ausilio di motori elettrici.
Dopo duemila anni la situazione è peggiorata invece che migliorata e la colpa di questo arretramento è da attribuire all’attuale consiglio di Amministrazione di Acea Ato 2.

Visto che noi non avevamo grossi problemi idrici la responsabilità di un inefficiente servizio che fa “acqua da tutte le parti”, è da attribuire all'attuale consiglio di amministrazione con a capo il suo Presidente Sandro Cecili.

Il sottoscritto Nazareno Ferrazza coordinatore dei Castelli Romani del Partito Liberale Italiano, chiede le dimissioni dell'attuale Consiglio di Amministrazione di Acea Ato 2, chiedendo agli organi regionali, provinciali e comunali di attivarsi presso le sedi competenti per nominare i nuovi consiglieri e il nuovo presidente.




ALBANO: LIBERA PARTECIPERA' ALL'INCONTRO CON ANTONIO INGROIA SU "LEGALITA' E TRATTATIVA STATO-MAFIA"

Redazione
Albano (RM) – Nell'ambito della Festa dell'Unità di Albano, Libera Castelli Romani, presidio territoriale di “LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, su invito dei Giovani Democratici, parteciperà all'incontro con Antonio Ingroia ad Albano sabato 31 Agosto; il dibattito verterà su legalità e trattativa Stato-mafia. Interverranno anche Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, politico italiano ucciso il 30 Aprile 1982 per mano mafiosa, e Silvia Barbieri, coordinatrice del presidio castellano di Libera.

L'appuntamento è alle 18:30 a Villa Ferrajoli presso l'anfiteatro del Museo Civico. Nel corso della serata i volontari del presidio dei Castelli Romani saranno presenti con il proprio banchetto a disposizione dei cittadini per informarli circa l’importante attività che Libera Castelli Romani svolge sul territorio. Ci sarà inoltre la possibilità di acquistare i gadget dell’associazione e i prodotti di Libera Terra, dalle cooperative che lavorano sui beni e con gli impianti confiscati alle mafie. Il banchetto sarà presente alla Festa dell'Unità di Albano anche il 3, il 5 e il 6 Settembre, dal tardo pomeriggio a sera. Nelle serate dal 6 all'8 Settembre poi il presidio sarà anche a Lanuvio nell'ambito della sesta edizione della manifestazione "Castelli in Africa" presso Villa Sforza Cesarini.

 




CASTEL GANDOLFO, FURTI E SPACCIO DI DROGA: ALTRI QUATTRO ARRESTI DEI CARABINIERI

Redazione

Castel Gandolfo (RM) – I servizi antidroga dei Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo  continuano a dare buoni risultati. Altri 2 pusher sono stati assicurati alla giustizia  nell’ambito di specifici servizi effettuati nei pressi di alcuni noti luoghi di aggregazione  della periferia Sud della Capitale. Numerosissime, anche in questo caso, sono le dosi di stupefacenti sequestrate dai militari. 

In particolare un 17enne di Ciampino e la sua fidanzata appena maggiorenne di Marino sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo dopo essere stati sorpresi a cedere una ventina di grammi di marijuana ad altro minorenne del luogo. I due, seguiti a distanza dai militari che già da alcuni giorni li stavano tenendo d’occhio, sono stati notati recuperare un astuccio, contenente la droga, che era stato nascosto tra i binari della stazione ferroviaria di Ciampino. Successivamente la coppietta è andata nei pressi della biblioteca comunale dove, ad attenderli, c’era un coetaneo acquirente. Scambio droga/soldi e i militari sono intervenuti ponendo fine alla loro attività illecita.  

Altri due giovanissimi di Marino sono stati arrestati la scorsa notte dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile sul lungolago di Albano. I ragazzi, utilizzando una scala, si erano arrampicati sulla recinzione di un noto ristorante per tentare di rubarne l’impianto stereo e i diffusori sonori. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha evitato che il ristoratore, l’indomani, dovesse “fare i conti” con l’amara sorpresa.     

Nell’ambito delle attività, inoltre, sono stati molti i giovani segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti: i militari, nell’ultimo week-end, ne hanno “pizzicati” ben 17 (3 a Morena, 7 a Ciampino, 3 a Marino, 3 ad Albano Laziale e 1 a Castel Gandolfo), sequestrando complessivamente circa 50 grammi di droga tra marijuana, hashish e  cocaina. 

Gli arrestati saranno giudicati con rito direttissimo dal Tribunale di Velletri mentre il 17enne, tradotto presso in un Centro di Prima Accoglienza di Roma, sarà giudicato dal Tribunale per i Minorenni di Roma.  




ALBANO: SCOPERTO UN VERO E PROPRIO ARSENALE, COCAINA E DENARO CONTANTE

Redazione

Albano Laziale (RM) Pistole semiautomatiche, un fucile a  pompa, quasi 1000 munizioni di tutti i calibri, revolver, pugnali di assalto, passamontagna, cocaina e  denaro contante  sono stati scoperti dagli uomini del Commissariato di Albano guidati dal dr. Erminio Massimo Fiore alla periferia di Albano in una  autovettura nascosta in un box chiuso in Via Rocca di Papa.

L’attività di indagine iniziata con pedinamenti e appostamenti e proseguita nei giorni passati si è sviluppata tra i Comuni di Cisterna, Campoleone,  Lanuvio, Albano Laziale e  Pavona e ha fatto individuare in B.G.M., pregiudicato 71 enne, pugliese di Cisterna di Latina, il responsabile di un’attività di spaccio incentrata  prevalentemente nelle zone di Campoleone e Lanuvio.

Anche i suoi frequenti spostamenti ad Albano, dove apparentemente sembrava non avere interessi di sorta, e l’incrocio con le attività  di P.D.  33 enne di Genzano di Roma , operaio senza nessun precedente di polizia, e senza apparenti collegamenti tra i due, hanno portato gli investigatori a ipotizzare che lo stesso pugliese potesse servirsi di un deposito sicuro per i suoi traffici messogli a disposizione da un insospettabile.

Nelle numerose perquisizioni effettuate per tutta la giornata di lunedì, dopo che B.G.M. era stato sorpreso a spacciare cocaina nei pressi di una zona periferica di Lanuvio, sono saltate fuori dai controlli, dopo che lo stesso aveva tentato di disfarsi di alcune chiavi, stupefacenti, armi, corte e lunghe,  munizioni,  materiale di tutto rispetto  scoperto  all’interno del portabagagli di un’autovettura di proprietà dello stesso  B.G.M.  che era chiusa in un box privato, ceduto in uso dal P.D. , luoghi e autovettura aperti anche con le stesse chiavi di cui che il B.G.M. aveva tentato di disfarsene:

75 gr. di cocaina parte già suddivisa in dosi;

Due Pistole semiautomatiche;

Un revolver ;

Munizionamento in vari calibri con circa 1000 cartucce;

Cal. 45;  357; 9; 38 Special; 7,65; 6,35; 380; cal. 12;

1 Fucile a pompa cal. 12;

3 Pugnali da incursore;

Passamontagna;

Denaro contante per oltre 20.000*** EURO

L’uomo, pregiudicato, che già in passato ha scontato circa 20 anni di reclusione per l’ omicidio nel 1979 di un Capitano dei Carabinieri,  già noto alla Polizia anche come ricettatore di oggetti preziosi, aveva evidentemente ritenuto essere più lucroso dedicarsi agli stupefacenti e alla ricettazione delle armi  che ai gioielli.

Le armi saranno sottoposte agli accertamenti tecnici per accertare il loro impiego in fatti delittuosi più gravi.

Per tutti e due si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Velletri, ove risponderanno in concorso tra loro di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio, nonché di ricettazione e detenzione illegale  di armi comuni da sparo.

 

 




ALBANO, RACCOLTA DIFFERENZIATA: IL REPORT DEL M5S SUL DISCAMPING 2013

Redazione

Albano Laziale (RM) – Per il secondo anno consecutivo, tutti  i “rifiuti” prodotti nel corso del Discamping 2013, diventeranno risorsa economica e saranno re-inseriti nel ciclo commerciale, produttivo ed industriale come materie prime-seconde.

"Difatti tutti, ma proprio tutti  i “rifiuti” prodotti nel corso delle innumerevoli iniziative che hanno caratterizzato il Dis-Camping 2013 (colazioni, pranzi, cene, concerti, proiezioni di film, assemblee pubbliche, laboratori scientifici, di compostaggio e produzione saponi, etc), per un totale di circa 100 kg, sono stati rigorosamente differenziati, con un servizio di raccolta mono-materiale, e poi avviati verso processi industriali (locali) di riciclo a freddo. – Fanno sapere attraverso una nota dal M5s di Albano – In modo particolare, – prosegue la nota del M5s di Albano –  il 40% circa di umido è finito direttamente in compostiera e, molto presto, diventerà fertilizzante pronto all’uso domestico (vasi, orti e giardini), senza bisogno di utilizzare alcuna centrale a cosiddetto Bio-Gas o Bio-Massa. Mentre il  30% di plastica, il 15% di alluminio e il 5% di carta, anziché essere avviati, come avviene di solito, a combustione in uno dei tanti Inceneritori della Regione Lazio, sono stati conferiti presso un’azienda di Cancelliera, per essere riciclati e ri-immessi immediatamente nel mercato. Il 5% di vetro raccolto è stato depositato nelle campane della Provincia di Roma. Ed il restante 5 % circa di indifferenziato è stato smaltito nei cassonetti comunali di Ardea. 

Il rientro economico per il materiale, con tanto di ricevuta fiscale, che è stato consegnato al “cassiere” del NO-INC. Nel corso delle operazioni di pre-selezione, controllo e raccolta dei materiali, sono stati utilizzati ben 6 contenitori in plastica, i cosiddetti “bigonci” tipici della vendemmia, per ricordare le storiche vigne che fino a pochi decenni fa caratterizzavano il paesaggio di questi luoghi meravigliosi. – La nota conclude –  Infine, un ringraziamento particolare a  tutti i partecipanti della 3-giorni sotto il VII Invaso di Roncigliano, per l’aiuto e l’accortezza mostrata".




ARICCIA: IL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI ALBANO SETACCIA IL TERRITORIO

Redazione 

Albano (RM) – Gli agenti del Commissariato di Albano, diretti dal dr. Massimo Fiore, hanno setacciato nei giorni scorsi il proprio territorio, ed in particolare la zona di Ariccia – località  ad alto afflusso di pubblico soprattutto nel fine settimana.

Controlli straordinari con diversi posti di controllo che hanno permesso di identificare 114 persone, 53 autovetture ed elevando 3 contravvenzioni al codice della strada.

La squadra della Polizia Amministrativa del Commissariato, assieme alla Polizia locale di Ariccia, ha effettuato 5 controlli all’interno degli esercizi commerciali comminando 1 sanzione per un importo di 1033 Euro per mancata comunicazione di licenza.

L’attività straordinaria di controllo ha riguardato anche il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti che ha fatto cadere nella rete 3 italiani. 

Il primo a cadere nelle maglie dei controlli è stato C.C. 55enne di Ariccia, già conosciuto alle forze dell’ordine, sorpreso venerdì in via Appia Antica in flagranza mentre spacciava 2 dosi di cocaina.

L’arrestato è stato poi condannato per direttissima a 1 anno e 6 mesi di reclusione.

Sabato sera gli altri due arresti, M.L. 19enne di Anzio e S.G. 41 anni di Marino.

Il controllo effettuato dalle Volanti, supportato anche da equipaggi in abiti civili, ha permesso di trovare all’interno di un monolocale abitato dai due uomini nel centro di Ariccia, 87 grammi di hascish, 30 grammi di marijuana e 8 grammi di cocaina già suddivise in dosi e sequestrando denaro per 320 Euro.

Inoltre sono state denunciate anche 2 persone per detenzione di modiche quantità di cocaina.

I controlli proseguiranno nel corso dell’intero periodo estivo.




ALBANO, ANFITEATRO FESTIVAL: ARRIVANO GLI ARTALE AFRO PERCUSSION BAND

Redazione

Albano (RM) – Tamburi parlanti, djembè, chitarre, canti, danze acrobatiche per lo spettacolo dell’Artale Afro Percussion Band del 28 luglio all’Anfiteatro Festival di Albano organizzato da Europa Musica.

L’energico e affiatato ensemble  di Ruggero Artale propone un viaggio nelle culture musicali afro passando dai ritmi tradizionali alle rivisitazioni di melodie etniche del Senegal, della Nigeria, dello Zaire. Ampio spazio è dedicato anche all’esecuzione di brani originali composti dal gruppo, che propongono allo spettatore una nuova  sintesi multietnica che Artale definisce New African Beat. 

Ruggero Artale è alle percussioni, Roberto Genovesi alle chitarre, il ruandese-zairese Bryan Musa è la voce solista, i senegalesi Odette Gomis, Abdou Khadre, El Hadji M’Baye, Jean N’Diaye e Pap Yeri Samb  sono i percussionisti e ballerini acrobatici, Stefano Cesare al basso. 




ALBANO LAZIALE, RACCOLTA DIFFERENZIATA: I CONSIGLI DEI CITTADINI PER MIGLIORARE IL SERVIZIO

Redazione

Albano (RM) – Alcuni cittadini di Albano Laziale hanno scritto alla nostra redazione in merito alla raccolta differenziata. Di seguito pubblichiamo la nota.

Salve,siamo dei cittadini residenti ad Albano laziale.

Come sarà certamente noto,è iniziata la raccolta differenziata in due quartieri della cittadina (villa Ferrajoli e la Stella ) vi contattiamo al fine di portare a conoscenza le problematiche conseguenti al servizio, con la ferma convinzione di poterle migliorare nell’interesse di tutti i cittadini che, come i nostri due quartieri sperimentali, affronteranno la estesa raccolta differenziata.

La nostra esperienza  consiglia di migliorare tre punti:

1)     1) Ripristinare almeno uno dei “vecchi cassonetti” per la sola raccolta della plastica.( il suo volume raccoglie c/a il 70%)

2)      2) Effettuare una frequente disinfestazione, soprattutto in vista del caldo

3)      3) Lavaggio automatico dei cassonetti da parte della società Volsca (società responsabile della raccolta)

Dal momento del ritrovamento di resti animali ed insetti in via di decomposizione, data la scarsa igiene dei raccoglitori ad oggi fornitoci, al fine di evitare a bambini e persone con scarse difese immunitarie contrarre infezioni o malattie virali (cosa, ovviamente, da non sottovalutare in vista della futura espansione della differenziata sull’intero territorio).

 




ALBANO, A SPASSO A GIOCARE A FARE IL FALSO POLIZIOTTO

Chiara Rai

Albano laziale (RM) – Probabilmente a indossare le vesti del poliziotto lo ha spinto la noia di un pomeriggio d'estate con qualche nube di troppo e anche la voglia di avere qualcosa da raccontare ai suoi amici.

Goliardate, fatte senza pensare alle conseguenze. Fatto sta che un  ragazzo di appena 21 anni, di Pomezia, ha deciso di andare a zonzo con la sua macchina in versione  "sceriffo del quartiere" per le strade di Albano e Santa Palomba.  e proprio qui, in quel dei Castelli Romani, e' stato colto in flagrante dai colleghi, quelli veri e cioè gli agenti del commissariato di Albano diretti da Massimo Fiore, i quali hanno denunciato il giovane per possesso ingiustificato di segni distintivi contraffatti.

È andata così: Il ragazzo e' montato sulla sua auto "civile" e ha piazzato in bellavista la paletta da poliziotto sotto il parasole. Certo non si immaginava che una "vera" pattuglia civetta piena di agenti della polizia, insospettitosi per la presenza del giovane che gironzolava equipaggiato da agente in una zona a rischio rapina, hanno deciso di intimare l’ 'alt' al genio del travestimento . Dal controllo, oltre alla paletta, è saltato fuori un lampeggiante simile a quello in uso alle forze di polizia nonché un falso tesserino di riconoscimento con foto e generalità del falso agente e, ciliegina, una falsa placca di riconoscimento.  La successiva perquisizione nell’abitazione ha fatto scoprire anche una falsa paletta dei Vigili del Fuoco, due pistole a gas, tesserini falsi dell’Esercito, autorizzazioni di accesso a strutture dell'amministrazione della giustizia. Troppi telefilm?

Sicuramente un ragazzo amante delle forze dell'ordine a tal punto da volerle simulare, così, per puro divertimento senza scopi di rapina. È questo ciò che avrebbe asserito il giovane agli agenti e comunque la perquisizione ne ha dato ulteriore conferma. Tutto il materiale e' stato sequestrato per evitare che il giovane faccia di nuovo scherzi del genere: fine del gioco ed è tornato a casa con una denuncia.