ALBANO LAZIALE: GLI STUDENTI A SCUOLA CON IL PIEDIBUS

Redazione

Albano Laziale – Da gennaio ad Albano arriva il Piedibus, progetto portato avanti dall’assessorato alla Pubblica Istruzione e assessorato ai Trasporti. Il Piedibus permetterà ai ragazzi del territorio di recarsi a scuola a piedi, su percorsi stabiliti, con delle vere e proprie fermate e accompagnatori volontari formati dal ditta.

In vista della partenza, si aprono le adesioni per gli accompagnatori. Basta dare la propria disponibilità contattando la segreteria del sindaco alla mail segreteria.sindaco@comune.albanolaziale.rm.it o ai telefoni 06/93295205-206. La responsabile a cui rivolgersi è Simona Bruschi. I corsi di formazione verranno effettuati a dicembre per poi partire a gennaio 2013.

«Il Piedibus è un progetto importante – afferma l’assessore Alessandra Zeppieri – perché permette di puntare l’attenzione su due aspetti fondamentali: la salute e la socializzazione. Andando a scuola a piedi, infatti, si lascia a casa la macchina, si fa un gesto di tutela verso l’ambiente e, soprattutto, gli alunni fanno un po’ di sano movimento fisico. E camminando insieme si parla, si conoscono nuove persone e si fa amicizia. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, in particolare la pedagogista Mariaelena La Banca che ha lavorato con entusiasmo affinché il Piedibus diventasse una realtà».

Soddisfazione anche dall’assessore ai Trasporti Pino Rossi. «Il Piedibus è un modo diverso di concepire lo spostamento all’interno del territorio. Non sempre è necessario utilizzare la macchina, anzi molto spesso una sana camminata rimette apposto una giornata iniziata storta. E far capire questo ai ragazzi è un ottimo inizio per avere domani adulti che alla macchina preferiscono i piedi».




ALBANO SCUOLA, APPROVATO REGOLAMENTO PER COSTITURE LA COMMISSIONE MENSA

Redazione

La Giunta comunale ha approvato, nella giornata di ieri, il Regolamento per la costituzione e il funzionamento della commissione della mensa scolastica.

 «L’azione di questa amministrazione è da sempre stata incentrata sul coinvolgimento massimo dei cittadini in ogni campo – afferma il sindaco Nicola Marini – e lo abbiamo dimostrato con il Regolamento di partecipazione, unico Comune della zona ad averlo adottato, ma anche con il sito, il Question Time e l’area trasparenza. Ovviamente, in questa ottica non poteva mancare l’attenzione verso i nostri bambini e la tutela del loro benessere, istituendo una Commissione che verifichi la qualità del cibo e che costituisca l’interfaccia con l’amministrazione. In questo modo si garantirà qualità ma anche meno sprechi di cibo».

 La Commissione monitora costantemente il servizio e ha un ruolo consultivo e di controllo. È formata dall’assessore alla Pubblica istruzione (o un suo delegato), da un rappresentate per la società appaltatrice, da un rappresentate per ogni Istituto comprensivo e Circolo didattico e il Presidente del consiglio di circolo. Oltre a questi, sono nominati all’interno della Commissione un rappresentante dei genitori e uno del corpo docente per ciascun plesso scolastico. La Commissione dura in carica un anno.

 I punti su cui i membri svolgono controllo sono l’appetibilità e il gradimento dei cibi, la conformità dei pasti al menù, rispetto dei tempi di consegna e somministrazione del cibo, rapporto tra numero dei pasti serviti e numero dei pasti consumati, temperatura e qualità organolettica dei cibi al momento del consumo, pulizia dei locali e attrezzature, corretto funzionamento del servizio in genere. 

 «Dopo anni di richiesta da parte dei genitori – dichiara l’assessore alla Pubblica istruzione Mario Rapisardi – era doveroso muoverci tempestivamente in questo senso e ora è importante dare applicazione al regolamento. Un ringraziamento è doveroso verso tutti quelli che hanno partecipato alla sua stesura, quindi Dirigenti scolastici, docenti e genitori».