ALBANO, NUOVO LOOK PER I FONTANILI DI CANCELLIERA

A.P.

Oggi alle ore 18.30, l’amministrazione inaugurerà la nuova sistemazione dei Fontanili di Cancelliera. «La zona – afferma il vice sindaco Maurizio Sementilli – versava in condizioni pessime, da qui la decisione di intervenire con un intervento drastico di bonifica che consentisse di ridare un luogo importante ai cittadini della zona. Speriamo che ora, dopo gli sforzi dell’amministrazione, anche i cittadini meno educati rispettino un’area pubblica e di tutti».




ALBANO SIGILLI AL DEPURATORE: QUARANTA MEZZI AL GIORNO DI LIQUAMI

Redazione

Il Corpo Forestale dello Stato ha comunicato in giornata il sequestro del depuratore di Santa Maria in Fornarola (località Santa Palomba), avvenuto lo scorso 26 giugno.

Il Comune, appena ricevuta comunicazione, si è immediatamente messo in contatto con Acea, in qualità di gestore del depuratore, per definire una linea d’azione. Due sono gli interventi su cui la società si sta muovendo: uno per il dissequestro del depuratore, con una tempistica a breve termine di 15-20 giorni, l’altro, che si concluderà presumibilmente a settembre 2012, riguarda la completa sostituzione delle linee (delle quali una già in opera) e il loro potenziamento.

Durante il periodo del sequestro e dei lavori si provvederà all’allontanamento della parte eccedente dei liquami con l’intervento di circa quaranta mezzi al giorno.  




ALBANO, L'ENERGIA CORRE AL MERCATO DI PIAZZA ZAMPETTI

A.P.

Lo Sportello Energia si muove e va incontro ai cittadini. Domani, giovedì 21 giugno dalle ore 9.00 alle ore 13.00, personale dell’amministrazione comunale e della società “Sinipro Ambiente” sarà presente all’ingresso di piazza Zampetti, in occasione del consueto appuntamento settimanale con il mercato cittadino, con uno stand mobile per sensibilizzare i cittadini sull’efficientamento energetico.

Oltre a fare domande, i cittadini potranno ottenere utili informazioni su normative in materia di risparmio energetico ed energie rinnovabili; promozione delle attività, bandi e iniziative attivate dal Comune per la diffusione dell’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale; materiali divulgativi ed informativi; contributi economici e sgravi fiscali; migliori tecnologie disponibili sul mercato ed eventuali iniziative promosse dalla Provincia.


 



ALBANO INCENERITORE/TERMOVALORIZZATORE, IL TAR DA RAGIONE A CERRONI : "IL DEPOSITO E' LEGALE"

Redazione

Il Tar Lazio ha accolto la domanda di sospensiva della "Pontina ambiente" Cerroni, e di fatto bloccato l'atto con cui il Comune di Albano ordinava di liberare l'area in cui sono stoccati 70 container di "materiale tecnologico" che non sono altro che i pezzi per assemblare l'inceneritore per il quale vige il via libera del Consiglio di Stato.Il deposito, quindi, non è più illegale

Una sconfitta per il Comune e per il No Inc. Quest'ultimo ha rilanciato la volontà di costituirsi al Tar per dimostrare che lo stoccagigo è abusivo. Fino alla discussione nel merito del 30 gennaio, dicono i magistrati, l'ordinanza comunale va annullata: nel dubbio, non si può causare "danno irreparabile" all'azienda del consorzio Coema.




ALBANO, ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI E POLIZIA A BRACCETTO

Redazione
 
Continua con profitto la collaborazione intrapresa  tra l'Associazione Commercianti ed il  Commissariato di Polizia di Albano Laziale. Ancora una volta  quanto segnalato   dai titolari di esercizi commerciali,  ha dato agli uomini dell'Investigativa diretti dal Dr.Fiore, lo spunto per intraprendere un'attività d'indagine.
Dopo i continui furti segnalati e riscontrati  nelle  ultime settimane  in danno di supermercati situati  a ridosso della Via Nettunense,  i servizi messi in atto  dai poliziotti in borghese  permettevano di agganciare un gruppo di  cittadini dell'est europeo che erano soliti spostarsi all'interno delle varie attività commerciali della zona.
Ieri verso  le ore 13.00, pedinati, venivano notati entrare ed uscire  dai supermercati  della zona   commerciale. Una volta compresa l'illecita attività,  in particolare di uno di essi, si pedinavan all'interno  del supermercato "Risparmio Casa" di Via Nettunense, qui gli operanti notavano il giovane asportare dagli scaffali alcuni flaconi di prodotti e nasconderli all'interno dei pantaloni.
Atteso all'uscita, l'uomo cercava maldestramente di allontanarsi dopo aver pagato soltanto un flacone di bagno schiuma.
Perquisito, con sorpresa degli operanti, veniva trovato in possesso di altre decine di flaconi di shampoo nascosti negli insoliti pantaloni . Questi ultimi, senza tasche interne, chiusi in fondo da un nastro per pacchi, permetteva indossando il sotto di una tuta, di tenere  indosso una quantità impressionante di generi alimentari e non.
L'accertamento effettuato sui generi alimentari e di cosmetica rinvenuti all'interno di un carrello  per la spesa, permetteva di risalire ad altri 3 furti compiuti in danno dei supermercati  visitati alcuni minuti prima.
Soddisfazione degli operatori commerciali , che giungevano sul luogo dell'arresto per complimentarsi con le forze dell'ordine.
Il giovane  identificato per T.A.G di anni 25,  di nazonalità rumena, già all'obbligo di firma per precedenti furti , veniva tratto in arresto. In data odirna , dopo la convalida dell'arresto  effettuata presso il Tribunale di Velletri,  veniva  disposto l'accompagnamento  del cittadino stranie  presso  il carcere.



MALAGROTTA E ALBANO GASSIFICATORI, DA UNA PARTE SI COSTRUISCE E DALL'ALTRA SI DISFA

Redazione

"Il gassificatore di Malagrotta e' fermo dal 10 ottobre 2011. Le 60 persone che lavoravano al funzionamento della prima linea di gassificazione sono da allora senza lavoro. Nel marasma che ha investito Malagrotta nessuno, ne' i media e ne' le istituzioni, ha portato in evidenza la situazione paradossale per cui da una parte si vuole costruire un nuovo impianto, ad Albano, mentre dall'altro si manda in malora l'impianto piu' nuovo fra quelli presenti nel Lazio, quello di Malagrotta, disperdendo le capacita' acquisite negli anni da questi 60 operatori, che, nel momento in cui il gestore ha fermato l'impianto, sono stati messi sotto cassa integrazione". Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, appartenenti alla lista Bonino Pannella, Federalisti Europei.

"A questo punto – continuano i Radicali – la realta' supera qualsiasi fantasia: infatti l'INPS non avrebbe ricevuto nessuna comunicazione per garantire loro gli ammortizzatori sociali. Quindi, mentre il gestore dell'impianto, il proprietario di Malagrotta e la Presidente della Regione Lazio litigano e si contendono l'affaire rifiuti, vi sono persone che vivono da mesi senza stipendio e senza ammortizzatori sociali".

"Chiediamo all'Assessore dei Rifiuti Pietro Di Paolo e all'Assessore al Lavoro e Formazione Mariella Zezza – concludono – il motivo del mancato funzionamento della prima ed unica, linea di gassificazione a Malagrotta, il perche' si e' pronti a costruire un impianto di gassificazione ad Albano quando, ad oggi, quello di Malagrotta non e' funzionante, ma soprattutto chiediamo cosa si intenda fare rispetto alla grave situazione dei sessanta lavoratori che, ad oggi, non usufruiscono di nessun ammortizzatore sociale".




ALBANO, QUATTRO NUOVE FARMACIE A CECCHINA, PAVONA, LE MOLE E CANCELLIERA

Redazione

Ad Albano apriranno tre nuove farmacie. È quanto deliberato dalla Giunta comunale lo scorso 23 aprile, in ottemperanza alla legge 27 del 24 marzo 2012, che prevede il potenziamento del servizio di distribuzione farmaceutico in modo che vi sia una farmacia ogni 3.300 abitanti. Le nuove sedi sono previste a Cecchina, Pavona e Le Mole e rientreranno nel concorso straordinario che dovrà essere bandito dalla Regione Lazio. A queste va ad aggiungersi quella già precedentemente autorizzata a Cancelliera, e di prossima apertura.

L’amministrazione ha rispettato la stringente tempistica prevista dall’articolo 11 della citata legge. Legge che non prevede per queste nuove farmacie il diritto di prelazione da parte del Comune.

«Nell’ottica del miglioramento del servizio farmaceutico – afferma il sindaco Nicola Marini – abbiamo ritenuto fosse prioritario garantire la sua accessibilità in maniera equa su tutto il territorio comunale, in particolare in quelle zone che negli ultimi anni sono state oggetto di forte espansione. Abbiamo escluso il centro di Albano perché già adeguatamente servito, e abbiamo dato priorità a garantire il miglioramento del servizio farmaceutico nelle frazioni, con l’apertura di una nuova sede a Cecchina, a Pavona e alle Mole, che fino ad oggi ne era priva, considerando che nella frazione Cancelliera è già prevista l’apertura di un’ulteriore nuova sede. Saranno quattro, quindi, il totale delle nuove farmacie che apriranno per una più capillare presenza sul nostro territorio».