ALBANO LAZIALE: GRANDE ATTESA PER IL COMIZIO DI CHIUSURA DI GINO BENEDETTI E LA SUA SQUADRA

Redazione
Albano Laziale (RM)
– Appuntamento da non perdere giovedì 28 maggio alle ore 18.30 in pizza San Pietro per il comizio conclusivo della campagna elettorale di Gino Benedetti e la sua coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ).

“L’amministrazione Comunale di Albano Laziale, guidata dal Sindaco Marini – dice Benedetti –  non è stata in grado di assolvere a quanto promesso nel suo programma elettorale, lasciando fermo lo sviluppo economico-sociale della città, favorendo al contrario un processo involutivo che ha mortificato le aspettative di tanti giovani, imprenditori, anziani e famiglie, allargando una forbice sociale tra chi amministra e chi è amministrato. Il risultato è stato la disaffezione più alta fino ad ora verso la politica e la sfiducia pressoché totale nei confronti degli amministratori”.

Il candidato sindaco è sostenuto da una squadra solida e sicura degli obiettivi da risolvere: “Le forze politiche aderenti al Patto dei “Moderati e Riformatori” – aggiunge il candidato –  nella loro azione di governo intendono ribaltare lo status quo perdurante da 5 anni, intraprendendo un nuovo corso politico amministrativo, teso alla soluzione delle tante problematiche che affliggono la città”.

E le aspettative di gran parte dei cittadini di Albano non verranno certamente disattese: “ Vi aspetto giovedì 28 maggio alle18:30 in piazza San Pietro. Facciamo vedere che abbiamo il coraggio di cambiare Albano Laziale. Vogliamo impegnarci a perseguire un programma amministrativo realistico – conclude Gino Benedetti –  e al tempo stesso ambizioso che, in modo trasparente, esalti il ruolo delle istituzioni democratiche mettendo al centro dei valori l’uomo ed il bene comune, riaffermando il primato della politica come momento propulsivo delle idee, capace di governare lo sviluppo futuro del nostro paese, in maniera trasparente, pluralista ed ordinato. Ascolteremo le istanze dei cittadini e daremo concretezza alle loro speranze”

 




ALBANO LAZIALE: GIORGIO BATTISTELLI CHIUDE LA CAMPAGNA CON UN EVENTO ALL'ALBA RADIANS

Redazione

Albano Laziale (RM) – Mercoledì 27 maggio grande evento di chiusura per il candidato a sindaco Giorgio Battistelli che saluterà i cittadini, prima delle votazioni di domenica,  dalle 19 alle 20:30 presso il teatro Alba Radians ad Albano. Il candidato si dice commosso e motivato ad incassare ottimi risultati: “Sono sorpreso da tutto questo calore – ha detto – e vicinanza dei cittadini di Albano. Credo che sia un sintomo di chi voglia davvero voltare pagina. Vi aspetto numerosi all’evento di chiusura della mia campagna elettorale”. Mercoledì sera 27 maggio, ci saranno diverse sorprese: oltre ad Antonio Pascuto, parteciperà anche l’attrice Simona Marchini.




ALBANO LAZIALE: INCASTRATO IL RAPINATORE DELLA BANCA DI CASTEL GANDOLFO

Redazione

Albano Laziale (RM) –  Sicuro di averla fatta franca, a distanza di 14 anni è stato individuato dagli agenti della Polizia di Stato il rapinatore che insieme ad un complice dopo aver preso in ostaggio un cliente, rapinò la Banca di Credito Cooperativo di Castel Gandolfo Agenzia di Albano Laziale di via Vascarelle, impossessandosi di circa 35 mila euro. Analizzando i casi insoluti nell'ambito dei crimini violenti, gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di Albano Laziale diretto dal dr. Domenico Sannino, aiutati anche dalle nuove tecniche scientifico-investigative, sono riusciti ad identificarne l'autore. L'uomo, S.S. di 45 anni, romano residente nella capitale, nel quartiere Corviale, è risultato avere precedenti di Polizia per numerose rapine commesse in passato. Davanti al Tribunale di Velletri dovrà ora rispondere anche di rapina aggravata e sequestro di persona in concorso.




ALBANO LAZIALE, PAROLA DI SILVESTRONI: "ISTITUIREMO UN ASSESSORATO DELLA SICUREZZA"

Redazione
Albano Laziale (RM)
– “Come si evince dai fatti di Marino siamo in piena emergenza sociale. Non possono imporci altri profughi. Ad Albano siamo ormai al livello di guardia e, mentre PD e FI si spartiscono i voti dei rom e affini, noi continuiamo a difendere il territorio”.

Non ha usato mezzi termini e non si è perso nel politichese di chi si arrabatta per difendere l’indifendibile Marco Silvestroni, candidato sindaco per le imminenti Comunali di Albano, e consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale. Mentre gli altri si riempiono la bocca di slogan ad uso e consumo delle proprie vetrine elettorali e della platea che si trovano di fronte, proprio Silvestroni ha messo tra i punti cardine del proprio programma il tema della sicurezza. Una sicurezza che non faccia rima con razzismo, anzi, ma che sia fonte di tranquillità per tutti, cittadini di Albano e cittadini acquisiti. Troppi i furti e troppi gli episodi delinquenziali perché il tema possa passare in secondo piano.

“Associare i due aspetti potrebbe apparire azzardato – premette Silvestroni -, e non ho alcun voglia di essere tacciato per quello che non vuole l’integrazione. Integrare, tuttavia, non significa far business coi rifugiati”. Proprio per questo Silvestroni ha scritto nei giorni scorsi una lettera al prefetto di Roma  per avvertire dei pericoli insiti nella programmazione di nuovi inserimenti di cittadini stranieri all'interno del circuito metropolitano. “Per prevenire probabili disordini connessi all'ordine ed alla sicurezza pubblica, si chiede di rivedere e ripensare l'appalto valido a partire dal 1 maggio fino al 31 dicembre di quest'anno … valutando con estrema attenzione le condizioni e la situazione dei singoli territori". Dobbiamo tener presente che solo nell'ambito destinato al settimo lotto, quello comprendente città come Albano, Genzano, Velletri ed altre realtà dei Castelli, sono previsti 771 posti per un totale di 6.611.325 euro. Tutto questo mentre le percentuali di riferimento alla disoccupazione continuano a crescere in misura esponenziale”.

“Quello della sicurezza – rimarca Silvestroni  – è un punto cardine del programma, perché collegato ad una qualità di vita che va garantita a tutti.  Diventa complicato lo sviluppo, diventa complicata la crescita a tutti i livelli, diventa complicata la quotidianità, diventa complicato vivere. Oggi viviamo tempi che hanno in queste complicazioni qualcosa che sta pericolosamente diventando abitudine e noi non vogliamo che questo avvenga. La qualità delle nostre giornate è devastata da questa cosa: la paura. Noi diciamo basta! E lo diciamo davvero. Senza voler piacere a tutti i costi e senza falsi buonismi.
Oggi dobbiamo intervenire e dobbiamo farlo subito, prima che sia troppo tardi. La situazione che vive la nostra città, soprattutto nella frazione di Pavona, è qualcosa di facilmente infiammabile che va spenta da adesso. Arrivano, giornalmente, notizie che parlano di furti in casa, di aggressioni, di rapine e tutto in qualsiasi orario. La gente la sera è costretta a rimanere chiusa in casa, letteralmente barricata. Non si può e non si deve permettere tutto questo.

Nella nostra città abbiamo di tutto per fermare questa deriva, questo degrado: abbiamo la Polizia Municipale, abbiamo stazioni dei Carabinieri, abbiamo un commissariato di Polizia. Come è possibile allora che siamo noi gli assediati? E’ possibile grazie all’immobilismo, al menefreghismo, all’incuria. Ripristiniamo il rispetto delle regole e, in pochi mesi, tutto tornerà a scorrere su binari accettabili. Iniziamo ad individuare dei punti sensibili dove attivare telecamere a circuito chiuso che trasmettano in tempo reale ogni possibile infrazione della legge, che non è solo micro e macro criminalità, ma anche persone ubriache e potenzialmente pericolose per i cittadini. Interveniamo velocemente per anticipare il problema anziché aspettare “il fattaccio. Illuminiamo la nostra città e facciamolo bene. Viali, ville, vicoli e giardini devono essere dotati di luce; devono assicurare una visibilità tale da scoraggiare eventuali malintenzionati.
Dobbiamo posizionare la Polizia Municipale al centro di un progetto che coinvolga Polizia e Carabinieri. La Polizia Locale dovrà essere attivata come centrale operativa per eventuali chiamate di emergenza e dovrà essere in grado di individuare la pattuglia più vicina per indirizzarla sul luogo esatto dove deve intervenire.
Solo un lavoro di squadra potrà assicurare un adeguato controllo del territorio. Daremo vita ad un “assessorato per la sicurezza” che avrà la responsabilità politica di guidare e controllare l’operato di quelle persone impegnate in queste attività di controllo e prevenzione. Per fare questo dovremo incrementare le risorse economiche destinate alla Polizia Municipale. Faremo dei sacrifici – conclude Silvestroni – ma metteremo a loro servizio quanti più proventi possibili perché questo argomento, delicatissimo, non permette speculazioni: ne politiche ne economiche”.
 




ALBANO LAZIALE: LA SANITA' SBARCA A PALAZZO SAVELLI… DI DOMENICA

di Ivan Galea

Albano Laziale (RM) – La scorsa domenica ad Albano Laziale, presso la sala consiliare del Comune, si è tenuto l'incontro "Dalla prevenzione alla terapia delle malattie della tiroide: il ruolo dei percorsi integrati"

L'evento, che ha inteso esere un momento di riflessione e dibattito condiviso sulla tematica, è stato organizzato dai servizi sociali del Comune di Albano Laziale, dalla Asl RmH, e dall'ospedale Regina Apostolorum ed è stato incardinato nell'ambito del programma "Albano ServizInRete" inaugurato lo scorso 11 aprile 2015 e in occasione della settimana mondiale della tiroide 18-25 maggio 2015.

Ad introdurre il dibattito la dr.ssa Margherita Camarda responsabile Servizi Sociali del Comune di Albano Lazale, a seguire i saluti del primo cittadino Nicola Marini, del direttore generale della Asl RMH Fabrizio D'Alba e del direttore generale dell'ospedale Regina Apostolorum Annamaria Gasser.

Gabriele Sepio consigliere Servizi Sociali del Comune di Albano Laziale, Narciso Mostarda direttore sanitario ASL RMH e Maria Teresa D'Agostino direttore sanitario dell'ospedale Regina Apostolorum hanno quindi parlato dell'importanza della "Rete" dell'assistenza socio-sanitaria nel territorio.

Il dr. Narciso Mostarda direttore sanitario della Asl RMH ha quindi affrontato la tematica evidenziando anche le criticità che si trovano ad affrontare i pronto soccorso di competenza dei vari distretti Asl territoriali che in un anno accolgono circa 120mila persone di cui solo l'uno percento in codice rosso, l'otto / nove percento in codice giallo e il restante 90% in codice bianco. Questo significa, ha rilevato il direttore sanitario, non poter dare delle risposte concrete all'utenza, facendo riferimento alla massa di codici bianchi che si rivolgono ai pronto soccorso di competenza Asl RMH e da qui l'esigenza di ottimizzare il servizio creando un "filtro", strutture alternative, tra l'utenza e i pronto soccorso.

L'incontro è poi proseguito con l'intervento del direttore S.C. Endocrinologia del Regina Apostolorum dr. Enrico Papini che ha parlato delle malattie legate alla tiroide. La dr.ssa Serafina Matroianni ha poi affrontato la tematica legata all'impatto delle tireopatie nella medicina di base.

Infine, dopo l'intervento della dr.ssa Van Doorne su: "idoprofilassi: dal concepimento alla vita adulta" si è tenuto il dibattito con domande e risposte. A moderare il dibattito il dirigente medico del Regina Apostolorum dr. Guglielmi e ad intervenire la dr.ssa Stefania Casaldi della Asl RMH. Il dibattito è stato poi concluso da Gabriele Sepio consigliere Servizi Sociali del Comune di Albano Laziale.




ALBANO LAZIALE, GINO BENEDETTI: "NEI PRIMI 100 GIORNI, RISOLVEREMO I NUCLEI ABUSIVI"

Redazione

Albano Laziale (RM) – Ha riscosso molto interesse e speranze l’incontro tra il candidato sindaco Gino Benedetti ed i cittadini per confrontarsi sulle soluzioni da adottare per quanto riguarda la perimetrazione dei nuclei abusivi (Prg) nel territorio del Comune di Albano Laziale.

“E’ ormai scaduto il tempo per la risoluzione dei nuclei abusivi con relativa perimetrazione – ha esordito Gino Benedetti , candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti ) . La perimatrazione è prioritaria e attuabile nei primi 100 giorni della nuova amministrazione”.


Benedetti ha messo questa questione tra le priorità da attuare una volta eletto sindaco: “Prioritaria sarà per questa coalizione la soluzione della carenza abitativa – continua Benedetti – elemento centrale di stabilità per i tanti cittadini che vivono questo genere di disagi familiari. La certezza di alloggi a condizioni economiche rapportabili e coerenti alle singole situazioni personali, è l’obiettivo di ogni Amministrazione coerente ai principi di giustizia ed eguaglianza sociale”. A questo proposito, spiega Benedetti, sarà necessaria una revisione del regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia popolare con stretta relazione alle condizioni economico sociali come rappresentato dalle fasce ISEE. “Lo sviluppo urbano della città – conclude il candidato sindaco – non potrà mai più prescindere dallo sviluppo dei relativi servizi di urbanizzazione. Tutto questo sarà possibile attraverso la riattivazione e verifica analitica dell'iter amministrativo del PRG. Esso è lo strumento principale per un modello che dia certezze di sviluppo e di tranquillità per tutti i cittadini che ancora oggi hanno in definizione iter abitativi fermi da più di 30 anni. Esso sarà uno strumento indispensabile per dare un volano alla crescita economica e sociale della Città”.
 




ALBANO LAZIALE: ECCO IL CONFRONTO TRA GLI ASPIRANTI A SINDACO

Redazione
Albano Laziale (RM)
– Ottimamente riuscito il confronto tra i candidati a sindaco di Albano Laziale proposto dal quotidiano L’Osservatore d’Italia, da anni sinonimo di informazione indipendente che predilige, in particolare, inchieste sull’intero territorio nazionale ed in particolare modo del Lazio e che vanta ormai migliaia di lettori unici giornalieri. Dei nove candidati in corsa si sono registrate tre assenze: Marcello Di Rollo non ha inteso partecipare, Giorgio Battistelli aveva già preannunciato la sua assenza per motivi lavorativi mentre il Sindaco di Albano Laziale Nicola Marini, nonostante avesse confermato la sua presenza anche in occasione della videointervista rilasciata a L’Osservatore d’Italia non si è presentato al confronto. Abbiamo ricevuto una comunicazione dell’ultimo momento da parte di una persona vicina al Sindaco Marini che ha liquidato la causa dell’assenza con un “imprevisto”.
Tre minuti per ogni risposta, trenta secondi per ogni domanda. Il confronto, condotto dal direttore Chiara Rai e dal capo redattore della redazione del Lazio Maurizio Costa, potrà essere visionato fino a venerdì 29 maggio 2015 (sarà poi rimesso online dopo le votazioni) e sarà uno strumento utile per conoscere meglio i candidati a sindaco ad Albano Laziale. I candidati a primo cittadino hanno risposto su temi cruciali che riguardano la Città e le cui elezioni amministrative si terranno il prossimo 31 maggio 2015. C’è stato un solo ricorso al “minuto di replica” concesso a ciascun candidato che è stato utilizzato da Gino Benedetti perché chiamato in causa dal candidato Marco Silvestroni. Le telecamere sono state posizionate in maniera tale da garantire par condicio sulle inquadrature. Questo per impedire di favorire l'uno o l'altro candidato. L’auspicio è che il confronto "all'americana"che abbiamo realizzato privilegi una corretta informazione alla quale fare riferimento per focalizzare che cosa in realtà i vari aspiranti sindaco di Albano Laziale propongono e intendono attuare una volta alla guida di palazzo Savelli. Scegli l’informazione indipendente e rimani connesso a L'Osservatore d’Italia. Buona visione.

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ALBANO LAZIALE, BENEDETTI: “IL COMMERCIO DEVE TORNARE AD ESSERE UNA RICCHEZZA PER IL TERRITORIO”

 

Benedetti ritiene che il coordinamento tra tutte le realtà industriali, artigianali, cooperativistiche, commerciali e sindacali, sia un punto indispensabile per un nuovo rilancio dell’economia territoriale.

 

Redazione

Albano Laziale (RM) – “Il commercio che oggi boccheggia nella nostra città, deve tornare ad essere una ricchezza”. Lo dice Gino Benedetti, candidato a sindaco della coalizione Moderati e Riformatori (Forza Italia, Patto Popolare, Lista Cassabgi, Rete dei Cittadini, Area Democratica Lista Mattei, Reazione Civica, Lista Benedetti).

Benedetti ritiene che il coordinamento tra tutte le realtà industriali, artigianali, cooperativistiche, commerciali e sindacali, sia un punto indispensabile per un nuovo rilancio dell’economia territoriale. “Oggi, dopo 5 anni di fallimentare amministrazione Marini,  tutto è fermo e stagnante – dice il candidato sindaco – abbiamo bisogno di una politica di certezze e di una coerente azione amministrativa, motore propulsore di iniziative tese alla crescita lavorativa”.

Dunque, per lo sviluppo economico di Albano Laziale Gino Benedetti propone una ricetta vincente: “Attraverso una incisiva politica d’incentivazione – spiega –  proponiamo il modello del distretto produttivo e commerciale sul tipo di quelli presenti nel territorio nazionale, oggetto di studio e riproposizione in diversi paesi e proposto come strumento per lo sviluppo locale di diversi economie. All’origine dei successi del distretto sono alcuni punti di forza legati alle caratteristiche delle piccole imprese che rappresentano la componente base del distretto;  queste sono capacità di “fare sistema”; specializzazione produttiva; ricorso ai rapporti di sub fornitura, circolazione delle informazioni con creazione di un patrimonio comune di conoscenza, qualificazione della manodopera”.

Ma non è tutto perché il candidato a primo cittadino di Albano evidenzia come  sul territorio esista un’area artigianale e un’area industriale: “Questa va munita delle infrastrutture necessarie – afferma Benedetti –  nate dalle nuove esigenze tecnologiche, con la possibilità di essere riconvertita e specializzata nella produzione e nell’indotto da questa scaturibile. Riteniamo che la specializzazione produttiva possa attivare investimenti sul territorio”.

In questa maniera Benedetti afferma che gli imprenditori sarebbero attratti in primo luogo dai servizi offerti dalla componente pubblica e soprattutto dalle economie di scala praticabili in un distretto a produzione specializzata: “Dunque rivoluzioniamo commercio e artigianato – conclude –  attraverso la pianificazione del commercio nelle aree pubbliche, la riqualificazione del mercato ortofrutticolo di Albano e lo snellimento della burocrazia, a volte impantanante, che favorisca ed incentivi l’apertura di nuove attività commerciali”
 




ALBANO LAZIALE: FORZA NUOVA DICE STOP AGLI IMMIGRATI

Redazione

Albano Laziale (RM) – Durante la mattinata di oggi i militanti di Forza Nuova di Albano Laziale hanno effettuato un blitz ad Ariccia davanti la casa per ferie "Pia Marta" adibita a centro d'accoglienza per clandestini. "L' azione di questa mattina è per protestare contro la presenza che dura ormai da un anno, di clandestini mantenuti a spese nostre e soprattutto, contro i nuovi arrivi previsti dal governo di ulteriori 100 immigrati". Ha dichiarato il leader di Forza Nuova ad Albano Laziale Matteo Stella a margine della manifestazione. "Non siamo in grado di accogliere tutta la miseria del mondo, – Ha aggiunto Matteo Stella –  in Italia abbiamo due nuclei familiari su cinque che rasentano la soglia di povertà, i nostri anziani sopravvivono con pensioni da 400 euro e dobbiamo dare assoluta priorità alle necessità dei cittadini Italiani prima di poter aiutare gli altri". "Precedenza Nazionale"  è quindi una delle parole d'ordine del programma di Forza Nuova per poter ristabilire una giustizia sociale, in questo caso nel territorio di Albano Laziale dove Matteo Stella si presenta come candidato sindaco alla prossima tornata elettorale del 31 maggio 2015. 




ALBANO LAZIALE: TUTTE LE VIDEO INTERVISTE AI CANDIDATI A SINDACO

Redazione

Albano Laziale (RM) – In attesa del video confronto all'americana organizzato da L'Osservatore d'Italia che sarà disponibile a tutti i nostri lettori a partire da domenica 24 maggio sul sito della redazione web del Lazio www.osservatorelaziale.it riproponiamo le video interviste condotte da Chiara Rai ai vari candidati a sindaco di Albano Laziale. Il lettore potrà decidere di rivedere o vedere per la prima volta la video intervista ad un determinato candidato. Buona visione.

CANDIDATO MARCO SILVESTRONI

CANDIDATO SIMONE CARABELLA

CANDIDATO FEDERICA NOBILIO

CANDIDATO GIORGIO BATTISTELLI

CANDIDATO MATTEO STELLA

CANDIDATO NICOLA MARINI

CANDIDATO GINO BENEDETTI

CANDIDATO FABIO GINESTRA




ALBANO LAZIALE: M5S PUNTA SULL'OCCUPAZIONE

 

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Redazione
Albano Laziale (RM)
– “La rinascita di Albano deve partire dal lavoro”. Il movimento 5 stelle è sicuro: il lavoro è una priorità per il nostro territorio. Lo ribadisce Federica Nobilio che spiega: “Le norme nazionali come la legge Fornero e il job act di Renzi offrono più dei pretesti per licenziare che delle possibilità per assumere e il contesto locale totalmente abbandonato dalle precedenti giunte, stanno facendo morire il nostro tessuto sociale; bisogna agire subito e con determinazione pensando ai  molti disoccupati”.

La candidata a Sindaco propone la sua ricetta: “Dobbiamo usare bene i fondi europei, ad Aprile abbiamo indetto un’iniziativa con l’europarlamentare Dario Tamburrano, possiamo utilizzare gli strumenti comunitari per portare sul territorio investimenti e creare molti posti di lavoro, lo possiamo fare e lo faremo attraverso la  rinascita di settori strategici della nostra città come il turismo, la cultura, il commercio e le risorse enogastronomiche, attraverso il  coinvolgimento diretto delle reti di imprese e delle associazioni. Istituiremo un ufficio per il turismo e uno dedicato all’accesso ai fondi europei che rappresentano un’opportunità monumentale per tutto il territorio.” Il movimento 5 stelle pensa anche ad altro: “Recupereremo le zone industriali abbandonate e costruiremo un polo per il riuso e il riciclo dei rifiuti che attraverso la raccolta differenziata porta a porta, diventeranno una risorsa e non un problema, e da qui verranno molti altri posti di lavoro. Una cosa però deve essere chiara”, precisa Federica Nobilio, “Questi saranno posti di lavoro veri per tutti i cittadini, non saranno le solite sacche clientelari che alimentano il debito delle municipalizzate. Faremo un albo dei disoccupati e creeremo occupazione soprattutto per i meno abbienti. Noi del 5 stelle ragioniamo così: i nostri parlamentari si sono tagliati sensibilmente lo stipendio per finanziare un fondo dedicato al microcredito, dimostrando un’attenzione unica verso i commercianti e i piccoli imprenditori in difficoltà. Noi ad Albano Laziale agiremo allo stesso modo: se vinceremo le elezioni il Sindaco e gli assessori diminuiranno i lo stipendi per alimentare un fondo per il Welfare. Perché è bene ricordarlo: per noi “nessuno deve rimanere indietro!”