Viterbo, 55enne abusa sessualmente le due nipotine di 8 e 10 anni

VITERBO – Compiva atti sessuali sulle nipoti minorenni, ma é stato individuato e denunciato dalla squadra mobile di Viterbo. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi, secondo un comunicato della questura del capoluogo della Tuscia: gli agenti della sezione specializzata in abusi e violenze sessuali anche in danno di minori hanno individuato un 55/enne residente nel Viterbese che molestava le figlie della sorella, di 8 e 10 anni, che vivevano con lui. Le indagini, assieme alla perquisizione domiciliare, hanno portato al sequestro di un grande quantitativo di Dvd e videocassette pornografiche. L’uomo utilizzava il materiale mentre abusava sessualmente delle due bambine, secondo l’accusa. A seguito dell’informativa della polizia alla magistratura, il Gip ha emesso su richiesta della procura nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime, a cui è stata data immediata esecuzione.




TIVOLI, ITALIANO DI 40 ANNI ABUSAVA SESSUALMENTE DELLA FIGLIA E DELLA NIPOTE

Redazione

Tivoli (RM) – Sono state le audizioni in sede protetta della figlia minorenne, dalle quali sono emersi i particolari sui ripetuti abusi sessuali dei quali è stata vittima, a motivare il provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Tivoli nei confronti di un 40enne italiano.

Le indagini, che hanno avuto origine lo scorso anno in seguito alla denuncia effettuata dalla madre della vittima agli agenti del Commissariato di Tivoli, diretto dal dr. Giancarlo Sant’Elia, hanno permesso di ricostruire un quadro di violenze maturato in un ambito familiare nel quale la giovane vittima era soltanto una dei destinatari delle morbose attenzioni del padre.

Alterato dall’assunzione di alcol e droga, infatti, l’uomo avrebbe in alcune circostanze compiuto abusi sessuali anche nei confronti della nipote.

A nulla è servito  il trasferimento presso un’altra abitazione nella quale la madre dei minori si era precauzionalmente spostata.

L’uomo infatti era riuscito a mantenere i contatti con i figli, vedendoli regolarmente e riuscendo in alcuni casi anche a farli pernottare presso la sua abitazione.

Nel corso degli accertamenti sono  emerse responsabilità dell’uomo anche in merito alla detenzione di filmati pedopornografici scaricati dal web scoperti dalla moglie ed ai quali, secondo una prima ricostruzione degli investigatori, potrebbe aver assistito anche il figlio minorenne.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Tivoli ha pertanto emesso nei confronti di A.P. un provvedimento di custodia cautelare in carcere per i reati di violenza sessuale sui minori, maltrattamenti in famiglia e detenzione di materiale pedopornografico.

Il Tribunale dei Minorenni di Roma ha poi sospeso la podestà genitoriale sui tre figli minori disponendo anche il suo allontanamento dai luoghi abitualmente frequentati dal nucleo familiare.