2 GIUGNO, MATTARELLA: "È LA FESTA DI UN'ITALIA MIGLIORE" – GUARDA IL VIDEO

Redazione

Si è conclusa, sotto la pioggia, la parata militare per la festa della Repubblica ai Fori Imperiali. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha lasciato il luogo della cerimonia a bordo della Flaminia presidenziale scoperta, insieme al ministero della Difesa Roberto Pinotti, dopo aver ricevuto gli onori da parte di uno squadrone di corazzieri. In cielo sono nuovamente passate le Frecce tricolori.

 

 

Il capo dello Stato, Sergio Mattarella ha raggiunto via del Fori Imperiali a bordo della Flaminia presidenziale scoperta, e ha preso posto sul palco presidenziale dove sono presenti le massime autorità dello Stato. A rendergli gli onori un reparto di corazzieri a cavallo. Sfilano in circa 3.600, tra militari e civili. In apertura, dopo la banda dell'Esercito, 400 sindaci con le loro fasce tricolori, in rappresentanza degli 8.000 Comuni italiani: si tratta di una novità assoluta di quest'anno "a simboleggiare – è stato sottolineato – come il 2 giugno sia la 'festa di tutti' e non solo delle Forze armate". Presenti alla parata anche gli studenti e i docenti di 53 scuole secondarie e gli atleti del Gruppo paralimpico della Difesa, reduci dagli Invictus Games svoltisi ad Orlando, dove hanno conquistato diverse medaglie. Un applauso si è levato dalle tribune collocate ai Fori Imperiali per Silvio Mirarchi, il carabiniere ucciso ieri a Marsala. Durante la sfilata delle Forze Armate per la Festa della Repubblica Mirarchi e' stato infatti ricordato dallo speaker della parata e dalle tribune e' partito subito un applauso.

In precedenza c'è stato l'omaggio del capo dello Stato alla tomba del Milite Ignoto al Vittoriano, che ha segnato l'inizio delle celebrazioni per la Festa nazionale della Repubblica. Mattarella è giunto all'Altare della Patria accompagnato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti e dal capo di Stato maggiore della Difesa Claudio Graziano. Sulle scale del Vittoriano, a ricevere il capo dello Stato, c'erano tra gli altri, il presidente del Senato, Piero Grasso, quello della Camera, Laura Boldrini, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il presidente della Corte Costituzionale, Paolo Grossi. La banda dell'Esercito ha quindi intonato l'Inno nazionale e le Frecce tricolori hanno sorvolato il Vittoriano.




FEDERALBERGHI, 2 GIUGNO: ASSAGGIO D'ESTATE PER 6 MILIONI DI ITALIANI

di Matteo La Stella

Saranno 6,14 milioni gli Italiani che approfitteranno del ponte del 2 giugno per concedersi un primo "breack" in vista delle ormai prossime vacanze estive, con un aumento del 6,6% di coloro che dormiranno almeno una notte fuori casa rispetto al 2014. A dirlo è uno è un'indagine di Federalberghi che, tra le altre cose evidenzia come di questi, il 92% rimarrà in Italia e solo il 7,1% andrà all'estero, segnale, secondo il presidente degli albergatori nostrani Bernabò Bocca, nettamente positivo : “non solo per l'economia interna, quanto anche per la valenza simbolica che essa assume, di un Paese sempre più scoperto ed apprezzato da chi vi abita”. “Il risultato- continua il numero uno di Federalberghi-è confortante, soprattutto per il fatto che da sempre questo 'ponte' rappresenta il banco di prova per la stagione estiva.

Lo studio, oltre ad essere di buon auspicio per l'economia del Bel Paese dunque, sottolinea l'imposizione su tutte le altre mete delle località marittime per la fetta di cittadini pronti a fare le valige: il 58% di questi infatti ha preferito il mare, leggermente in calo rispetto al 2014 in cui lo aveva preferito il 62% dei vacanzieri. In crescita di 5 punti percentuali la scelta delle città d'arte che, dal 12% dello scorso anno, fa un salto a piè pari fino al 17%. La montagna invece rimane la meta favorita dal 12,5%, seguita dal 2% degli amanti del relax che hanno puntato tutto sulle località termali.

Per quanto riguarda la scelta dell'alloggio, il 31,6% saranno ospiti a casa di parenti o amici, il 27% si concederanno il soggiorno in una struttura alberghiera, l'8% faranno capolino in un bed and breakfast mentre il 21% usufruiranno della casa di proprietà o ne prenderanno una in affitto (4%).
La spesa media a persona sarà di 267 euro, variabile ovviamente in base alla meta prescelta e al tenore di vita. La previsione di spesa, infatti oscilla tra i 240 euro per le mete italiani, per arrivare a toccare i 650 euro per i viaggi internazionali.
Usciranno, dalle tasche degli italiani, soldi per un giro d'affari da 1,6 miliardi di euro, il 7% in più del 2014. Inoltre300mila italiani viaggeranno in direzione Expo2015 durante il ponte del 2 giugno, già visitato da quasi 2 milioni di connazionali adulti e minorenni, dall'apertura del primo maggio.