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di Christian Montagna
Almeno la ricerca non si ferma. Una straordinaria scoperta arriva dall' Università di Montpellier (Francia).Un gruppo di ricercatori dell'Istituto di genomica funzionale, guidata da Jean-Marc Lemaitre, è riuscita a riprogrammare in vitro alcune cellule in età avanzata, ormai degradate e vicine alla fine, trasformandole in staminali pluripotenti indotte. Con l'utilizzo di cellule donate da uomini tra i 74 e i 101 anni sono riusciti a restituire alle particelle più anziane quella capacità di suddividersi e moltiplicarsi che sembrava persa. I nuovi elementi prodotti in laboratorio assomigliavano in tutto e per tutto alle cellule originarie ma non avevano traccia di invecchiamento.
L'applicazione dei risultati avrà risultati molto lunghi. Si parla di 15 anni circa.Uno dei modi per combattere l'invecchiamento precoce è quello di ridurre il più possibile lo stress ossidativo. Chi non ha sognato almeno una volta nella vita di poter frenare i segni dell'invecchiamento evidenti sul proprio corpo? Ebbene pare che ci sia una soluzione. Il segreto senza dubbio è quello di riuscire ad ottenere un benessere a trecento sessanta gradi. Ma come è possibile con i ritmi frenetici a cui la vita quotidiana ci sottopone? Stress, ansia, preoccupazioni, malattie, cattiva alimentazione sono presenti nella vita di tutti i giorni.Il riparo nella chirurgia estetica è la soluzione più gettonata. Eppure esistono dei rimedi naturali.
Ho intervistato la dottoressa biologa e nutrizionista Eugenia Lopilato esperta in materia che ci ha fornito una spiegazione semplice ed efficace di come poter allontanare i segni della vecchiaia. Per la maggior parte, il problema dipende dallo stile di vita e dalla dieta 'alimentare che adottiamo. Secondo la nostra esperta – "la nostra età biologica dipende dalle cure che abbiamo per noi stessi. Una corretta alimentazione può rallentare l'invecchiamento fisiologico e portare ad un 'età biologica più giovane di quella anagrafica, ad esempio un sessantacinquenne potrebbe avere un'età biologica di un cinquantenne. L'alimentazione e lo stato di nutrizione influenzano in maniera determinante tutte le fasi della vita e hanno un ruolo importante nei fenomeni dell'invecchiamento. Quotidianamente nelle nostre cellule si formano radicali liberi, ogni cellula ne produce un miliardo al giorno e gli antiossidanti sono importanti per proteggerne la nostra pelle.Rughe sulla pelle, aterosclerosi, tumori e cataratte sono i danni provocati ai tessuti dai radicali liberi. E' interessante sapere che alcuni alimenti sono in grado di neutralizzarli. Il loro potere è misurato in unità O.R.A.C.
E' stato stimato che ogni persona dovrebbe introdurre una quantità di vegetali pari a cinquemila unità O.R.A.C. al giorno per godere pienamente dei benefici degli antiossidanti contenuti. Per favorire la longevità e la vitalità abbiamo bisogno di oltre quaranta nutrienti e poiché non esiste un singolo alimento che li contenga tutti è necessario variare il più possibile la nostra alimentazione. Carboidrati, grassi, proteine, vitamine e minerali rappresentano i principali nutrienti per un alimentazione corretta e bilanciata. La frutta e la verdura funzionano come veicolo di antiossidanti, contengono molte vitamine e minerali e forniscono fibra essenziale per la regolare funzionalità dell'intestino. Per assicurare il giusto apporto O.R.A.C. consiglio di fare almeno cinque pasti di frutta e verdura al giorno. Consiglio inoltre di scegliere prodotti di colore diverso per un'assunzione bilanciata dei
nutrienti: blu- viola ( melanzane, radicchio, frutti di bosco, uva rossa, prugne, fichi), verde (asparagi, basilico, broccoli, cetrioli, spinaci, carciofi, kiwi), bianco ( aglio, cavolfiore, cipolle, finocchi, mele, pere), arancio-giallo ( zucca, carote, peperoni, albicocche, arance, mandarini, pompelmi, pesche), rosso ( barbabietola, rape rosse,pomodori,ravanelli,anguria, ciliegie,fragole). Sono esempi questi di frutta e verdura nei cinque colori.
Suggerisco inoltre assunzione di mirtilli, cavolo verde, more, pompelmo e succo di arancia per raggiungere il massimo apporto di unità O.R.A.C. Infine da non dimenticare che l'alimentazione deve essere il più possibile varia seguendo la formula "poco ma di tutto" per garantire l'assunzione generale dei nutrienti al nostro organismo." La dottoressa inoltre si rende disponibile per ulteriori consigli alimentari al contatto email: eugi74@libero.it
A quanto pare dunque basta poco per assomigliare alle tanto invidiate star di Hollywood!
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