Strage familiare a Nuoro: Uccide moglie e figlia, poi si toglie la vita

Orrore in Sardegna: quattro feriti tra cui due bambini e la madre dell’assassino. Comunità sotto choc

Una tranquilla mattina trasformata in una tragedia di inaudita violenza. Un uomo ha compiuto una strage familiare tra due diverse abitazioni nella provincia di Nuoro, lasciando dietro di sé un bilancio drammatico: tre morti e quattro feriti. Subito dopo, l’uomo si è tolto la vita. Le prime informazioni rivelano un episodio sconvolgente che ha scosso profondamente la comunità locale.

Una mattina di sangue

Questa mattina, l’uomo, di cui ancora non sono state rese note le generalità, ha deciso di compiere un gesto estremo, distruggendo la sua famiglia. Il dramma è iniziato nella prima abitazione, dove l’uomo ha assassinato sua moglie e la loro figlia. Non si è fermato: nella furia, ha ferito anche altri due figli piccoli, che al momento si trovano ricoverati in gravi condizioni. Tra i feriti anche un vicino di casa, che potrebbe aver cercato di intervenire o essere stato colpito per caso nel corso della follia omicida.

Secondo assalto e suicidio

Non pago della prima strage, l’uomo si è poi spostato nella casa della madre. Una volta giunto lì, ha sparato contro di lei, ferendola gravemente alla testa. La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale, ma le sue condizioni restano critiche. Poco dopo, l’uomo ha rivolto l’arma contro se stesso e si è tolto la vita.

Una città sotto choc

Nuoro è in stato di shock. La notizia della strage si è diffusa rapidamente, lasciando una comunità intera attonita di fronte a un gesto così crudele. Gli inquirenti stanno ancora cercando di ricostruire il movente di un atto tanto efferato, mentre i vicini e i conoscenti della famiglia parlano di una situazione apparentemente tranquilla, che non lasciava presagire una simile esplosione di violenza.

“È una tragedia inconcepibile, non possiamo crederci”, ha dichiarato un vicino sotto choc, accorso sul luogo dei fatti. “Non ci sono parole per descrivere ciò che è successo. Siamo tutti sgomenti.”

L’intervento dei soccorsi

Immediatamente dopo la sparatoria, sul posto sono intervenute diverse ambulanze del 118, che hanno provveduto a trasportare i feriti negli ospedali vicini. I Carabinieri e la Polizia hanno subito avviato le indagini per fare luce sulla dinamica esatta dell’accaduto, ma il quadro che emerge è quello di una strage in due atti, con una furia distruttiva senza precedenti.

Gli investigatori stanno cercando di comprendere le ragioni che hanno portato l’uomo a compiere questo gesto. Alcuni vicini riferiscono di possibili dissidi familiari, ma per ora nessuna ipotesi può essere confermata.

Un bilancio drammatico

Al momento, il bilancio della strage è di tre vittime accertate: la moglie e la figlia dell’uomo e lui stesso. I quattro feriti, tra cui i due figli piccoli e il vicino, sono in condizioni serie e vengono trattati dai medici. La madre dell’uomo, colpita alla testa, lotta tra la vita e la morte.

La comunità è devastata dalla perdita e dal dolore, mentre le forze dell’ordine proseguono nel loro lavoro di ricostruzione dei fatti.