ANGUILLARA SABAZIA (RM) – E’ ancora attesa per l’arteria stradale di tre chilometri, che servirà ad avvicinare la città di Anguillara Sabazia a Cesano, quindi alla statale Cassia Veientana e che permetterà agli automobilisti, diretti o provenienti dalla Capitale, di evitare quello che oggi rappresenta il passaggio obbligatorio per l’abitato del quartiere romano nel territorio del XV Municipio di Osteria Nuova, con l’effetto di accorciare un percorso attualmente di circa 12 chilometri e non meno importante portare un beneficio ambientale per i residenti della frazione del quartiere romano che vedranno diminuire il traffico veicolare locale.
Un progetto ancora fermo dopo 40 anni
L’alba del progetto risale al 1978 per volontà dell’allora sindaco di Anguillara Sabazia Augusto Montori e dopo un trentennio, siamo nel 2007, venne siglato l’accordo di programma, per la realizzazione della strada di collegamento Anguillara-Cesano, tra il sindaco di Roma Walter Veltroni e quello di Anguillara Sabazia Emiliano Minnucci al quale seguì poi la firma del presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo.
Arriviamo poi al 7 maggio del 2011 quando con grande clamore e alla presenza di numerose personalità tra le quali figurava la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, veniva inaugurato il cantiere di questa importante opera per la città sabatina e per tutta l’area di Roma Nord.
Le ripercussioni per l’espansione dell’area artigianale e per lo sviluppo delle attività produttive
Fatto sta che ad oggi, dopo oltre 40 anni il progetto non è ancora decollato con gravi ripercussioni per l’espansione dell’area artigianale e per lo sviluppo delle attività produttive e quello che ha da sempre rappresentato un sogno per tutte le amministrazioni comunali di Anguillara Sabazia succedutesi nel tempo pare, nonostante gli ultimi proclami e almeno per il momento, restare tale.