STATI GENERALI TURISMO A LATINA, POLVERINI:VALORIZZARE INTERO TERRITORIO

Redazione

"Abbiamo già messo in campo tanti strumenti, abbiamo destinato risorse seppur in un momento di difficoltà, abbiamo costruito mezzi di comunicazione e di informazione e adesso certificheremo anche la bontà degli operatori in un settore in cui la concorrenza sleale è ancora molto forte". Con queste parole la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, è intervenuta in occasione degli Stati generali del turismo, l'evento promosso dall'assessorato regionale al Turismo e tenutosi nell'Istituto agrario San Benedetto di Latina con cui sono stati presentati i 20 mesi di attività dell’assessorato e fatto il punto sulle prospettive future. Per la prima volta tutti gli operatori del turismo del Lazio si incontrano con i rappresentanti delle amministrazioni che hanno competenza nel settore per confrontarsi sullo stato dell’arte del settore e per programmare nuove strategie in vista degli scenari futuri. “La promozione e lo sviluppo del settore – ha sottolineato la presidente Polverini – è per l’amministrazione regionale un impegno rivolto a tutto il territorio. Dobbiamo utilizzare la forza attrattiva di Roma – ha spiegato – per portare i turisti in tutte le province che hanno altrettante bellezze, altrettanta storia da mostrare. Per questo – ha aggiunto Polverini – abbiamo messo in campo l'iniziative come l'albergo diffuso, che crea un sistema economico importante anche per i piccoli centri; abbiamo pensato itinerari per accompagnare i turisti anche fuori Roma e abbiamo promosso una legge che tutela e valorizza i prodotti del Lazio". La presidente Polverini, inoltre, ha ricordato tra le principali azioni promosse a sostegno del settore: la Carta del turista, il portale web ilmiolazio.it e l’istituzione dell'agenzia regionale sul turismo. L’assessore regionale al Turismo, Stefano Zappalà, a sua volta, ha sottolineato come sia "la prima volta che nel Lazio che si organizza un avvenimento di questa portata. La parola d'ordine – ha aggiunto – è 'promozione': far conoscere altrove i tesori nascosti del nostro territorio attraverso una promozione mirata è senz'altro il punto di partenza per attirare flussi turistici nel Lazio". Nel corso della giornata si sono svolti workshop e tavole rotonde a tema che hanno coinvolto operatori del settore ed addetti ai lavori. Hanno partecipato all’evento anche gli studenti dell’Istituto statale Alberghiero di Formia che hanno curato i servizi di accoglienza e catering.

"Incontrarsi per fare il punto e programmare insieme il futuro del turismo del Lazio". Così l'assessore al Turismo e al made in Lazio Stefano Zappalà, ha sintetizzato il significato degli 'Stati generali' del settore

Dopo i saluti del sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, i lavori sono stati aperti dall'assessore Stefano Zappalà. "E' la prima volta nel Lazio che si organizza un avveni-mento di questa portata. Il Lazio è un territorio variegato e pieno di spunti di grande fasci-no, ma poco conosciuto. La stessa Roma è poco conosciuta. La parola d'ordine è 'promo-zione': far conoscere altrove i tesori nascosti del nostro territorio attraverso una promozio-ne mirata è senz'altro il punto di partenza per attirare flussi turistici nel Lazio". Zappalà Ha anche presentato e distribuito un 'libro bianco' che illustra con fatti e numeri i primi 20 mesi di lavoro del suo assessorato.
"Dobbiamo stare tutti insieme per combattere una crisi che sta penalizzando tutti – ha af-fermato Abbruzzese – Questa giornata, ricca di nomi prestigiosi, sarà anche ricca di spunti e proposte per creare una industria vera del turismo. Sono felice di partecipare a questo evento in cui la Regione è impegnata in prima linea". Il presidente del Consiglio regionale ha anche evidenziato: "Momento importante e storico questo incontro che per la prima volta si verifica e che vuole ascoltare e produrre sintesi. Siamo qui non per fare danni, ma per costruire e rimediare ai guasti di altri. Sappiamo che occorrono soldi per rilanciare e promuovere le azioni delle imprese, sono qui – ha sottolineato Abbruzzese – per testimoniare la presenza concreta e fattiva del Consiglio regionale che ha approvato leggi adatte allo sviluppo e alla regolamentazione del settore. Di fronte a noi si aprono scommesse importanti e stabilire il ruolo delle province – ha concluso Abbruzzese – Roma non ha bisogno di essere propagandata, ma sono le province che, pur avendo potenzialità, devono poter uscire dall'ombra".
Il presidente della commissione regionale Turismo, Giancarlo Miele, nel suo intervento rivolto ai numerosi presenti che affollavano la sala, ha detto: "Confermo ancora oggi il lavoro mirabile compiuto in questi 20 mesi nel settore del turismo. Stiamo lavorando investendo sul un sistema del turismo Lazio. Questo percorso vede protagonisti primari gli operatori del turismo e la normativa da noi approvata, è stata creata in sintonia con gli operatori del settore. L'attenzione è rivolta ad un sistema che non punti solo su Roma, ma su tutto il territorio regionale. Confermiamo – ha concluso Miele – il nostro impegno per agevolare le imprese e tutti coloro che operano nel settore"
La giornata, al termine degli interventi introduttivi e di quelli programmati, sarà caratterizzata da workshop a tema, che hanno lo scopo di individuare linee comuni di intervento nel campo della promozione turistica.

"Incontrarsi per fare il punto e programmare insieme il futuro del turismo del Lazio". Così l'assessore al Turismo e al made in Lazio Stefano Zappalà, ha sintetizzato il significato degli 'Stati generali' del settore che si sta svolgendo a Latina.
All'istituto agrario 'San Benedetto' a Borgo Piave, sono presenti gli operatori, insieme alle associazioni regionali. Le istituzioni locali, provinciali e regionali. Presenze significative quelle della presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, del presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese, e del presidente della commissione consiliare Sviluppo economico, ricerca e innovazione, turismo, Giancarlo Miele. Presente anche l' Assessore alle Politiche Sociali e Famiglia, Aldo Forte.
Dopo i saluti del sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, i lavori sono stati aperti dall'assessore Stefano Zappalà. "E' la prima volta nel Lazio che si organizza un avveni-mento di questa portata. Il Lazio è un territorio variegato e pieno di spunti di grande fasci-no, ma poco conosciuto. La stessa Roma è poco conosciuta. La parola d'ordine è 'promo-zione': far conoscere altrove i tesori nascosti del nostro territorio attraverso una promozio-ne mirata è senz'altro il punto di partenza per attirare flussi turistici nel Lazio". Zappalà Ha anche presentato e distribuito un 'libro bianco' che illustra con fatti e numeri i primi 20 mesi di lavoro del suo assessorato.
"Dobbiamo stare tutti insieme per combattere una crisi che sta penalizzando tutti – ha af-fermato Abbruzzese – Questa giornata, ricca di nomi prestigiosi, sarà anche ricca di spunti e proposte per creare una industria vera del turismo. Sono felice di partecipare a questo evento in cui la Regione è impegnata in prima linea". Il presidente del Consiglio regionale ha anche evidenziato: "Momento importante e storico questo incontro che per la prima volta si verifica e che vuole ascoltare e produrre sintesi. Siamo qui non per fare danni, ma per costruire e rimediare ai guasti di altri. Sappiamo che occorrono soldi per rilanciare e promuovere le azioni delle imprese, sono qui – ha sottolineato Abbruzzese – per testimoniare la presenza concreta e fattiva del Consiglio regionale che ha approvato leggi adatte allo sviluppo e alla regolamentazione del settore. Di fronte a noi si aprono scommesse importanti e stabilire il ruolo delle province – ha concluso Abbruzzese – Roma non ha bisogno di essere propagandata, ma sono le province che, pur avendo potenzialità, devono poter uscire dall'ombra".
Il presidente della commissione regionale Turismo, Giancarlo Miele, nel suo intervento rivolto ai numerosi presenti che affollavano la sala, ha detto: "Confermo ancora oggi il lavoro mirabile compiuto in questi 20 mesi nel settore del turismo. Stiamo lavorando investendo sul un sistema del turismo Lazio. Questo percorso vede protagonisti primari gli operatori del turismo e la normativa da noi approvata, è stata creata in sintonia con gli operatori del settore. L'attenzione è rivolta ad un sistema che non punti solo su Roma, ma su tutto il territorio regionale. Confermiamo – ha concluso Miele – il nostro impegno per agevolare le imprese e tutti coloro che operano nel settore".