Colonna (Rm) – E’ stata una delle novità tecniche più “ghiotte” dello staff del settore agonistico del Colonna. Davide Vicale (che l’anno scorso era rimasto fermo e in precedenza aveva allenato Marino in Prima categoria) ha accettato di buon grado la proposta del Colonna di affidargli il gruppo Under 16 regionale: “Torno a fare il settore giovanile dopo diversi anni perché questo club ha saputo convincermi e fare i regionali era una cosa abbastanza stimolante. Non è stato semplice allestire la rosa perché per questa fascia d’età c’è stato qualche problema di costruzione nel corso del tempo. Il gruppo della scorsa stagione è cambiato abbastanza, la società ha fatto un buon lavoro e a livello numerico siamo a posto, ma qualitativamente bisogna lavorare molto con l’obiettivo primario di provare a salvare la categoria”. L’esordio, che sulla carta era durissimo, si è confermato tale per il Colonna: “Abbiamo perso 8-0 contro l’Accademia Frosinone, una squadra che non c’entra nulla con la categoria. Noi avevamo parecchie problematiche e i ragazzi hanno fatto il possibile: sono convinto che questa sconfitta non influirà sulla testa e sul morale dei ragazzi. Il nostro campionato inizia da sabato quando giocheremo sul campo del Torre Maura che ha perso di misura col Ponte di Nona. Dovrebbe essere una buona squadra, ma di avversarie di basso livello ce ne saranno poche in questo campionato”. Vicale parla dell’impatto che ha avuto con il suo nuovo club: “Qui c’è una buona organizzazione, ci sono diverse persone molto appassionate che sono sempre presenti al campo e ci danno grande supporto. Posso contare su uno staff che annovera il vice Romolo Guidoni e due preparatori atletici come Giacomo Perno e Mattia Testani, quindi ci sono le condizioni per fare un buon lavoro. E’ chiaro che ci vorrà un po’ di pazienza perché sappiamo che dovremo soffrire per riuscire a raggiungere l’obiettivo stagionale”. In un futuro a lungo termine, poi, il sogno del tecnico è quello di tornare ad allenare i grandi: “Ho preso il patentino Uefa B e mi piacerebbe guidare nuovamente una prima squadra, ma adesso sono concentrato su questa avventura che è sicuramente affascinante” conclude Vicale.
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