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Redazione
Sangue di un ragazzo incensurato e mistero sulla sua morte quasi chiarito. Ucciso da un colpo esploso accidentalmente dalla pistola impugnata dall'amico del cuore.Questa la ricostruzione fatta dalla polizia dell'episodio avvenuto ieri sera a Torre del Greco in cui e' stato ammazzato il diciottenne Piero Spineto. La vittima si stava recando con il suo amico di 15 anni a dare da mangiare ad alcuni cani in vico delle Bufale. La loro attenzione e' stata attratta dalla presenza di una pistola. La curiosita'di impugnarla e' stata forte. Il quindicenne incautamente avrebbe premuto il grilletto facendo partire un colpo che ha raggiunto alla testa Spineto, nella zona occipitale destra, uccidendolo probabilmente all'istante. Sotto choc ed impaurito il ragazzo e' tornato a casa raccontando quello che era accaduto alla madre. La donna quindi ha deciso di accompagnare il figlio in commissariato. Informata la Procura dei minori sull'episodio, e' stato ascoltato il quindicenne. L'ipotesi di reato e' quella di omicidio colposo. Intanto la pistola e' stata presa in custodia dalla Scientifica per effettuare i rilievi balistici anche allo scopo di identificarne il possessore.
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