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Redazione
Frascati (Rm) – Un lavoro certosino, una preparazione che ha riguardato la totalità degli atleti dello Skating Frascati. Il saggio di Natale, tenutosi domenica scorsa presso la pista di Vermicino, è stato una grandissima festa come spiega Erika Mallia, segretaria e consigliere del club tuscolano (nonché moglie del presidente Claudio Valente). «Abbiamo cominciato alle 14,30 circa e l’esibizione, che ha coinvolto tutti i nostri ragazzi dai più piccoli ai più grandi, è durata circa un’ora e mezzo. La cosa che ci ha più colpito è stato il notevole afflusso di spettatori, un aspetto favorito anche dalla giornata soleggiata anche se fredda». La Mallia racconta nel dettaglio lo svolgimento del saggio. «Ad aprire le danze sono stati gli atleti della Solo dance, coordinati da Letizia Martines e Galassia Brunetti, che hanno proposto una coreografia su musiche di Natale. Poi è stata la volta dei ragazzini del settore vivaio dell’artistico, vale a dire quelli che vanno dai 3 anni in su: tra di loro si sono esibiti tanti bambini che hanno cominciato a pattinare a settembre e che non hanno “tremato” di fronte al primo vero impatto col pubblico. Si sono destreggiati sulle musiche di Freddy Mercury, coordinati dalle istruttrici Valeria Pucci e Galassia Brunetti. Poi è stata la volta di alcune esibizione di singoli come quella di Alessia Simoncini e Giulia Bizzarri e in seguito a scendere in pista sono stati i ragazzi del freestyle con il nuovo allenatore Francesco Mazzesi che ha studiato per loro una coreografia molto ben riuscita e che tra l’altro successivamente si è esibito da solo. Un altro momento di grande spettacolo è stato rappresentato dalle prestazioni individuali di Lorenzo Neri e Alessio Coltella, ragazzi che sono nel giro delle Nazionali giovanili e che si sono prestati con grande umiltà e senso di appartenenza a partecipare al saggio di Natale dello Skating Frascati. A seguire c’è stata la “sorpresa” fatta da Galassia Brunetti, che ha reindossato i pattini per una esibizione di Solo dance, e il gran finale è stato dedicato al collettivo di pre-agonisti ed agonisti che hanno messo in scena “Il Principe d’Egitto” in un trionfo di colori, capacità sportive e coreografie curate nel dettaglio dalle istruttrici Anna Iannucci e Carlotta Andracchio. Per gli agonisti, tra l’altro – conclude la Mallia – è stato un modo per spezzare la tensione in vista di un mese di gennaio in cui dovranno iniziare a preparare le gare ufficiali e quindi cominciare a fare davvero sul serio».
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