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di Roberto Ragone
Abbiamo contattato il dott. Gianni Tonelli, segretario generale del SAP, Sindacato Autonomo di Polizia, per avere notizie a proposito dell’esito del suo interminabile sciopero della fame, iniziato per attirare l’attenzione delle Istituzioni sulle condizioni in cui versava la nostra Polizia di Stato, scarsa di uomini – circa 45.000 effettivi in meno rispetto all’organico, mentre il controllo del territorio è indispensabile, come il turn over degli agenti, a vantaggio di personale più giovane – con mezzi e attrezzature obsolete – caschi marci, giubbotti antiproiettile scaduti o prossimi alla scadenza, armi ormai da sostituire – addestramento insufficiente, in particolare quello antiterrorismo, tenendo conto delle nuove minacce terroristiche con attacchi suicidi.
A questo proposito ricordiamo l’asserzione del ministro Alfano in televisione, che parlava di un ‘robusto corso antiterrorismo’, sei ore di slide davanti ad uno schermo di computer, e non un addestramento con prove a fuoco su bersagli in movimento.
“Abbiamo recuperato almeno in parte i malesseri di tutto il Corpo” dice Tonelli “ma c’è ancora molta strada da fare. Siamo indietro come attrezzature, ma questo dovrebbe essere risolto con la nuova legge di stabilità, su cui facciamo grande affidamento. Abbiamo in programma alcune iniziative eclatanti per settembre, con le quali coinvolgeremo il pubblico. Lo sciopero della fame certamente ha smosso le coscienze, e ora abbiamo un Capo della Polizia che ci sembra attento alle nostre richieste. Con lo sciopero della fame abbiamo avuto qualcosa come 50 milioni di bacheche su Facebook. D’altra parte l’ISTAT certifica che la prima preoccupazione degli Italiani è sulla loro sicurezza, e con 45.000 uomini in meno siamo vicini al collasso. Tutto questo è stato originato da tagli lineari senza discernimento. Un altro errore antidemocratico è stata la militarizzazione del Corpo Forestale, e per questo sarò nei prossimi giorni in audizione alla Camera. Speriamo che chi di dovere ripensi a questo stravolgimento dei Forestali, che hanno una tradizione ed un preciso compito nella Polizia. Comunque, allo scopo di tenere sempre viva l’attenzione sulle nostre istanze,martedì faremo una grande manifestazione in Piazza Montecitorio.” Ringraziamo il dott. Tonelli per la sua disponibilità e gli assicuriamo che saremo sempre presenti alle sue iniziative con il nostro giornale. La Forze dell’Ordine sono i nostri tutori, la nostra sicurezza, ed è certamente desiderio di ognuno che siano perfettamente efficienti e presenti sul territorio.
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