Editoriali
SICUREZZA ITALIANA: IL CAPO DELLA POLIZIA DI STATO FA ACCORDI CON LA ROMANIA
Tempo di lettura < 1 minuto Al Selec aderiscono Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Grecia, Ungheria, Moldavia, Montenegro, Romania, Serbia e Turchia.
Redazione
Strategie balcaniche per la sicurezza italiana; oggi il capo della Polizia Alessandro Pansa in missione in Romania ha firmato due importanti accordi con la Romania e con il Selec (Southeast european law enforcement center), il Centro per l'applicazione della legge nell'Europa sudorientale.
L'accordo bilaterale con la Romania rafforza i progetti di cooperazione già avviati da tempo tra i due Paesi e si concentra soprattutto sullo scambio di informazioni e la caccia ai latitanti ricercati dai due Paesi.
L'intesa con Selec riconosce all'Italia un posto nell'importante organizzazione balcanica di contrasto al crimine comune e organizzato. Al Selec aderiscono Albania, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Grecia, Ungheria, Moldavia, Montenegro, Romania, Serbia e Turchia.
Il patto stipulato prevede per l'Italia, tra le altre cose, la collaborazione nelle indagini su tutte le forme di criminalità organizzata, lo scambio di dati e di informazioni strategiche, la partecipazione ad attività operative e indagini congiunte, il distacco di rappresentanti e l'organizzazione di corsi formativi e seminari.
A Bucarest è previsto anche un incontro tra Alessandro Pansa ed il primo ministro rumeno Victor Ponta. Nella missione il prefetto Pansa è accompagnato dal vice capo della Polizia Francesco Cirillo.