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Redazione
Bellegra e Olevano (Rm) – Quasi un intero girone per conquistare la prima, una settimana per bissare. Quei pazzerelli della Serpentara BellegraOlevano l’hanno combinata grossa: dopo la vittoria interna sul Gallipoli, primo storico successo in serie D per il club del presidente Luciano Ferro, è arrivata anche l’immediata replica sul difficile campo del Marcianise. Un 1-2 che mister Antonio Foglia Manzillo, grande ex dell’incontro, ha incassato con grande soddisfazione. «Non è stata una bellissima partita a livello estetico, ma c’è stato grande agonismo in mezzo al campo. Nel primo tempo, probabilmente, il Marcianise ha fatto qualcosa di più e il nostro portiere Saccucci ha dovuto compiere un paio di ottimi interventi. Nella ripresa siamo stati bravi a sbloccarla con Quatrana e subito dopo abbiamo raddoppiato con Delgado: un uno-due che è stato micidiale per gli avversari. Purtroppo abbiamo sciupato due incredibili ripartenze dove avremmo dovuto chiudere la gara, ma per fortuna il gol dei padroni di casa è arrivato solo all’ultimo minuto di recupero. Vittoria fondamentale su un campo non semplice dove sono stato accolto benissimo: ci siamo ripresi qui, con grande cinismo, i punti persi immeritatamente altrove». Il tecnico sembra aver trovato la quadratura del cerchio con un 4-3-1-2 molto produttivo. «L’arrivo di Delgado ci ha permesso questa variante tattica – dice Foglia Manzillo – e in una settimana abbiamo conquistato questi sei punti che ci fanno vedere la classifica sotto un’altra ottica. Io, comunque, sono sempre stato fiducioso perché ho visto la società presente e attiva sul mercato, vogliosa di mantenere la categoria». Ora la sosta che per il tecnico ha un preciso significato. «Abbiamo un organico quasi completamente rinnovato e queste due settimane ci serviranno per lavorare e conoscerci maggiormente – sottolinea Foglia Manzillo – Alla ripresa avremo un trittico terribile con Pomigliano, Francavilla e Fondi in sequenza: è chiaro che gli avversari partono favoriti, ma non ci sentiamo battuti e siccome avremo due gare su due tre in casa dove ce la siamo giocata con tutti, siamo fiduciosi».
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