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Latina

SERMONETA, MAGGIO SERMONETANO CON CINEMA, LETTERATURA E MUSICHE DALLA SICILIA

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Tempo di lettura 2 minuti Ultimo weekend di appuntamenti con il Maggio Sermonetano

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Redazione

Sermoneta (LT) – Ultimo weekend di appuntamenti con il Maggio Sermonetano – Spettacoli in Strada, organizzato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con l'Associazione Suono Parola Immagine, direzione artistica di Massimo Gentile.

Sabato 25 maggio alle ore 20.30 presso la Chiesa di San Michele Arcangelo, ci sarà la proiezione del film “Noi non siamo come James Bond” di Mario Balsamo e Guido Gabrielli – regia Mario Balsamo. Un film sull’amicizia che ha per protagonisti Mario e Guido, due 50enni in smoking e a piedi scalzi che raccontano con leggerezza e autoironia il superamento della loro malattia (il cancro) e l’incessante ricerca dell’eroe di tutti i tempi – James Bond – per scoprire il segreto dell’immortalità. Il film ha ricevuto il Premio Speciale della giuria al 30° Torino Film Festival. Al termine della proiezione ci sarà un incontro-dibattito col regista.

Domenica 26 maggio dalle ore 16 in Corso Garibaldi laboratorio di pittura per bambini a cura di Riccardo Chirici. Alle 17 Spettacoli In Strada: in piazza Santa Maria “La danza strumentale” a cura di Chris Cappell – Liceo musicale di Anzio; alla chiesa San Michele Arcangelo “Viaggio nella liuteria”, performance dei giovani allievi e docenti del “Luogo Arte Accademia Musicale”–dimostrazione di metodi e tecniche per la costruzione degli strumenti del Liutaio Pietro Melia – Associazione Arti e Mestieri William Morris. In piazze del Comune e piazza San Lorenzo “Bookwhispe” – letture sussurrate dedicate a Elsa Morante” a cura di “Mobilitazioni Artistiche”. Alle ore 18.00 piazza del Popolo “Classic Jazz Forum orchestra” di Alberigo di Meo; ore 19.00 Loggia Dei Mercanti “I codici della vittoria” autore Pierluigi Grande e Andrea Carnevale. Segue incontro dibattito: intervengono Lidano Cantarelli, psicologo presidente associazione Agrifoglio, Pierluigi Grande e l'ex calciatore Andrea Carnevale.

Gran finale alle ore 20,30 al Belvedere con il Concerto “Suttaterra Terra di Sutta” – musica dalla Sicilia a cura dei Pupi di Surfaro 

“Un'edizione che sta mettendo in luce le arti a 360 gradi, dal cinema alla pittura, musica, letteratura, teatro. Un palcoscenico d'eccezione, le vie e le piazze del centro storico – spiegano il Sindaco Giuseppina Giovannoli e il delegato al turismo Luigi Torelli – per esaltare ancor di più il fascino del nostro borgo medievale, uno dei 21 Gioielli d'Italia”. Il programma in dettaglio su www.maggiosermonetano.it. 

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Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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