SEREGNO: LITE PER SPACCIO TRA MAROCCHINI DEGENERA IN TENTATO OMICIDIO

Redazione

Seregno (MI) – I Carabinieri della Compagnia di Seregno, diretti dal Capitano Alessandro De Venezia,  hanno rintracciato ed arrestato Mustapha Kacimi, un cittadino marocchino dell’83, noto per i suoi precedenti di violazione delle norme sugli stupefacenti. Il malvivente si è reso responsabile dell’aggressione di un connazionale, ugualmente noto alle forze di polizia per reati legati alla droga.

Nel pomeriggio di ieri, Kacimi, all’interno di un bar di via Torricelli, a Seregno,  aggrediva Brahim Daudi, del ’78, colpendolo ripetutamente con una bottiglia e procurandogli numerose gravi ferite. La vittima, immediatamente soccorsa e trasportata all’Ospedale San Gerardo di Monza, veniva operata per le gravissime lesioni al cranio, permanendo tuttora in pericolo di vita.

L’intervento tempestivo dei militari dell’Arma ha permesso di bloccare l’autore del reato a breve distanza dal luogo dell’aggressione. Nell’ambito della perquisizione domiciliare a carico dell’aggressore, condotta ad Inverigo (CO), i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato oltre 90 grammi di cocaina, già confezionata in 13 involucri, ed anche 122'000 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio.

Gli accertamenti effettuati sulla vittima hanno permesso di verificare che lo stesso risultava destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Monza, per una pena di oltre 4 anni. Inoltre, la perquisizione personale, effettuata in ospedale, nell’imminenza dell’intervento chirurgico necessario per la sua stabilizzazione, ha consentito di recuperare altri 18 involucri di sostanza stupefacente del medesimo tipo, per oltre 15 grammi.

L’aggressore è stato tradotto presso il carcere di Monza; la vittima è piantonata in ospedale.