Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
di Chiara Mattei
Partito il conto alla rovescia per le iscrizioni on line al prossimo anno scolastico nelle classi prime di Elementari, Medie e Superiori (ma anche ai corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale, nelle Regioni che hanno aderito). L'adesione al sistema delle Iscrizioni on line da parte delle scuole paritarie è invece facoltativa mentre per la scuola dell'infanzia la domanda resta cartacea. Le iscrizioni potranno essere fatte dalle 8.00 di venerdì 22 gennaio e le famiglie hanno tempo fino alle 20.00 del 22 febbraio per decidere la scuola dei propri figli; il servizio sarà disponibile 24 ore su 24, inclusi sabato e domenica. La domanda di iscrizione potrà essere compilata per tutto il periodo senza fretta: non è previsto, infatti, che le domande arrivate per prime abbiano la precedenza. Niente clic day quindi.
Le registrazioni al portale del Miur ad hoc istituito sono partite il 15 gennaio: una volta compilato e inoltrato il modulo di registrazione, viene rilasciato il codice personale per accedere al servizio di iscrizione vera e propria. Le credenziali acquisite con la registrazione lo scorso anno – nel caso fosse stato iscritto, ad esempio, un altro figlio – non sono più valide. Nessun problema se i genitori sono stranieri e privi di codice fiscale: sarà comunque possibile iscriversi online a scuola grazie a un codice provvisorio creato dal sistema.
Il modello di domanda d'iscrizione è composto di due sezioni. Nella prima sezione, una volta scelta la scuola, attraverso una procedura guidata, sono richieste tutte le informazioni necessarie per la compilazione: dati anagrafici del genitore, dello studente, informazioni e preferenze circa l'utilizzo dei mezzi di trasporto, del servizio mensa, eccetera. Nella seconda sezione (specifica per ogni scuola) il sistema propone l'elenco dei dati che ciascuna scuola può richiedere. Lo stesso sistema si farà carico di avvisare i genitori in tempo reale, via posta elettronica, dell'avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda. Per chi deve ancora scegliere la scuola di destinazione, una mano può arrivare dal portale Scuola in chiaro (cercalatuascuola.istruzione.it) che consente di visualizzare la mappa degli istituti del proprio territorio, di esplorarne i profili analizzando dati importanti come, ad esempio, il tasso di studenti che lavorano dopo il diploma. Su Scuola in Chiaro vengono anche caricati i Piani triennali dell'offerta formativa, una sorta di carta di identità del progetto didattico degli istituti. E sono disponibili i Rapporti di Autovalutazione di ciascuna scuola che contengono informazioni preziose per la scelta delle famiglie: dagli esiti degli studenti, alla loro prosecuzione negli studi, all'organizzazione del curricolo e delle lezioni.
Correlati