Connect with us

Politica

Salvini: “Reintrodurremo il servizio militare obbligatorio”. Ma la Difesa frena: “È una idea romantica”

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti

“Vorrei che oltre ai diritti tornassero a esserci i doveri”. Di fronte ai casi di mancanza di educazione e senso civico, “facciamo bene a studiare i costi, i modi e i tempi per valutare se, come e quando reintrodurre per alcuni mesi il servizio militare, il servizio civile per i nostri ragazzi e le nostre ragazze così almeno impari un po’ di educazione che mamma e papà non sono in grado di insegnarti”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini, nel corso di un comizio a Lesina, in Puglia.

“La capotreno andrebbe premiata perchè ha difeso il diritto a viaggiar sicuri. Io i treni pendolari li ho presi i fenomeni della sinistra no”. Lo ha detto Matteo Salvini, vicepremier e ministro degli Interni, parlando a RaiNews24 da Lesina, in Puglia parlando dell’annuncio della capotreno di Trenord che invitava i nomadi a scendere dal treno.
“Magari la capotreno una parola fuori posto l’ha detta ma il concetto era quello, viaggiare sicuri”, ha aggiunto.

“L’immigrazione serviva alla sinistra per avere schiavi da far usare dalle multinazionali e da mettere nei ghetti per guadagnare sulla pelle dei disgraziati: non vanno messi in venti sul furgone, dietro c’è anche un fenomeno mafioso”. “Il lavoro va pagato, non vanno messi venti migranti su un furgone, diranno che gli italiani non vogliono fare certi lavori ma se fossero pagati come tutti molti foggiani farebbero gli operai, gli imbianchini. Il lavoro va pagato”.

“A settembre con una ventina di sindaci partirà Scuole sicure: daremo soldi per andare a beccare gli spacciatori fuori dalle scuole medie e dagli istituti. Poi c’è il problema della giustizia certo: ne arresti 500 e poi te li ritrovi fuori e su questo stiamo lavorando”. Lo ha detto Matteo Salvini, vicepremier e ministro degli Interni, parlando a RaiNews24 da Lesina, in Puglia. “Noi non approveremo mai indulti o sconti di pena, anzi per i condannati in via definitiva vorrei fare come in Austria dove hanno l’obbligo di lavorare per ripagare i costi che gravano sulla comunità della loro carcerazione”, ha aggiunto. Sulla legittima difesa Salvini ha ricordato che “il paese più armato d’Europa è la Svizzera e non mi risulta ci siano stragi, un ladro però ci pensa due volte ad entrare in una casa dove potrebbero essere armati”.

“Ci impegneremo tantissimo anche sul piano economico, per fare anche lì la rivoluzione che abbiamo già messo in atto sull’immigrazione. Me lo ricordo cosa ci siamo impegnati a fare, piaccia all’Europa o no”, a partire dallo “smontare la Fornero”, “ridurre le tasse e ridurre la burocrazia, togliere dalle scatole spesometri, redditometri studi di settore”. Lo dice il ministro Matteo Salvini in piazza a Lesina. “Ci stiamo lavorando così come stiamo lavorando per la pace fiscale: non sarà facile, avremo parecchi avversari”.

“Il diritto alla scuola, all’educazione è fondamentale. Da genitore preferisco educare, spiegare, convincere piuttosto che multare e obbligare: così funziona in tanti Paesi del mondo e dovrebbe funzionare anche in Italia”. Così risponde Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, a una domanda sui vaccini, in un’intervista a Lesina a RaiNews24.

Alle periferie “arriveranno anche più soldi”. Così risponde Matteo Salvini a RaiNews24 che lo interpella sulle proteste dei Comuni sul decreto Milleproroghe. Quanto alle critiche degli imprenditori veneti al decreto dignità, afferma: “Abbiamo ascoltato tantissime segnalazioni, il decreto è stato migliorato, è arrivato alla fine e siamo assolutamente soddisfatti”.

Il ministro Trenta su ipotesi leva obbligatoria

“Il ministro Trenta si è già espressa sul tema nei giorni scorsi: è una idea romantica ma i nostri militari sono e debbono essere dei professionisti e su questo aspetto è d’accordo anche Salvini”. E’ quanto si apprende da fonti della Difesa in merito alle dichiarazioni del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che ieri ha parlato dell’ipotesi di reintrodurre per alcuni mesi il servizio militare.

Nei giorni scorsi, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta aveva sottolineato, durante un’intervista, che il servizio militare obbligatorio è un qualcosa “non più al passo con i tempi”. I soldati di oggi, aveva spiegato il ministro, “sono dei professionisti. E non abbiamo più le truppe che vengono dalle Alpi”. Dunque, “non c’è più bisogno di tanti soldati tutti insieme”.