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Red. Politica
Roma – "Il Municipio V vedrà almeno due deleghe ad hoc, una su Tor Sapienza e l'altra sul Pigneto: il primo è una questione che va risolta in ogni modo, saltando ogni steccato partitico, collaborando tra forze politiche di maggioranza e di opposizione e mettendo al centro i comitati dei cittadini ormai esausti dal degrado.
A Tor Sapienza poi c'è bisogno di parlare chiaro e di ristabilire la legalità con ogni mezzo: vorrei che da quartiere simbolo della protesta delle periferie romane diventasse modello di risoluzione dei problemi, dall'illuminazione pubblica, fino alla tolleranza zero contro i nomadi che delinquono e contro la microcriminalità in genere, passando poi per la riqualificazione urbana". Lo ha detto Fabio Sabbatani Schiuma, candidato presidente del Municipio V per la coalizione di Giorgia Meloni, in occasione della visita odierna di Matteo Salvini al mercato di via della Primavera a Centocelle. "Sto studiando – conclude Schiuma – poi anche degli strumenti ad hoc per il serrato contrasto all'abusivismo commerciale e per reprimere in tutti i modi il fenomeno delle moschee 'fai da te': con la mia presidenza il Municipio 5 vedrà finalmente una stagione di dignità, decoro e rispetto dei cittadini romani".
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