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di Christian Montagna
Salerno
– Ancora novità e colpi di scena nella tragica vicenda che la scorsa domenica ha visto morire quattro giovani ragazzi, colpevoli soltanto di essersi trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato. Gianni Paciello, il ventiduenne che con la sua BMW ha spezzato le quattro giovani vite, ancora ricoverato in ospedale resta in arresto ma cade l'accusa di omicidio volontario. Grande lo sgomento e il dissenso tra le persone di Sassano che giudicano vergognosa la decisione del gip Lucia Iodice. Allestita ad hoc in una stanza dell'ospedale, con la presenza dei legali di Paciello e dello staff sanitario pronto ad intervenire in caso di necessità, ieri, si è tenuta la sentenza per la convalida dell'arresto del giovane. Resta dunque soltanto l'accusa di omicidio colposo plurimo aggravato.
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