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Latina

Sabaudia: migliaia di persona all'appuntamento con la moda e lo spettacolo

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Tempo di lettura 3 minuti Terminata la seconda edizione di Sabaudia in Passerella

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Redazione

SABAUDIA (LT) – Moda, glamour, eleganza, musica e comicità. Sono questi i cinque ingredienti del successo della seconda edizione di Sabaudia in Passerella, anche quest’anno un evento di richiamo che sabato sera ha portato nella città delle dune migliaia di persone, tra cittadini, turisti e semplici visitatori. Ad accoglierli, in piazza del Comune, uno spettacolo unico nel suo genere che ha visto protagoniste alcune tra le più importanti maison di moda italiane ed estere, affermate nel settore per il forte connubio di qualità e ricerca stilistica. Ad aprire la serata, condotta da Franco Iannizzi e Silvia Santalmassi, lo show di Radiosa Atelier. Con la regia di Regina Scerrato, l’azienda pontina rinomata su tutto il territorio nazionale, ha presentato le sue ultime collezioni di abiti da sposa, sposo e cerimonia. Un mondo magico fatto di pizzi, impalpabili tessuti, ricami scintillanti, qualità sartoriale e proposte stilistiche moderne ed originali.


A seguire, tornano in scena a Sabaudia le magiche creazioni di Gianni Sapone, giovane ma affermato stilista prediletto da molte attrici e campionesse olimpioniche, già ospite nella prima edizione. Una nuova collezione che nasce dalla bellezza fragile e delicata dell’orchidea: colori, forme, leggerezze, armonie, degne del fiore più ammirato dalla notte dei tempi. La sfilata prosegue poi con Lisbeth Camargo, proveniente dalla Colombia ma da anni presente sulle passerelle di AltaRoma. La sua è una collezione Pret-a-Couture e bridal couture di stile, senza tempo, ispirata ad una donna eterea, all’intensità delle forme e i movimenti rappresentati con la combinazione di stoffe e materiali diversi. Chiudono il parterre moda le stupende creazioni di Antonio Ventura De Gnon, stilista salentino anch’esso apprezzato dal mondo dello spettacolo per le sue linee innovative. La sua collezione, in anteprima a Sabaudia in Passerella, è pensata per una donna decisamente dinamica e con occhio vigile ai costi. Uno studio attento delle tecniche sartoriali e l’eliminazione di lavorazioni superflue, fanno si che i costi vengano abbattuti dando all’abito il prestigio sartoriale ma a costi accessibili a quasi tutti.
Ma la kermesse pontina, oramai si sa, non è solamente moda. Protagonista a pieno titolo anche lo spettacolo. Quest’anno ad intervallare le sfilate, sotto l’occhio vigile della torre comunale, un parterre di ospiti a partire dall’inconfondibile Marco Capretti, comico reso celebre dalla trasmissione di Rai Due Made in Sud e ora impegnato in tutta Italia con il suo travolgente spettacolo. Con lui, due intermezzi di grandi risate, in cui la comicità pulita, spensierata, schietta e mai banale ha condotto il pubblico in uno spaccato tutto italiano, tra aneddoti di ieri e vizi e virtù di oggi.
Presente anche un terzetto di artiste di tutto rispetto, a partire da Enrica Tara, terracinese doc, quarta classificata a X-Factor 2015. Una voce un talento in grado di affascinare con la sua potenza. Accanto a lei anche Janette Criscuoli, artista del nostro territorio, e Star Elaiza, anch’essa una voce di grande spessore. Ad arricchire il tutto, le coreografie della scuola “Amare la Danza” di Sabaudia, con Piero Zinna, Noemi Giuliani e il corpo di ballo della nascente accademia.


Ma a rendere ancora più spettacolare un programma già ricco ed entusiasmante, il magico allestimento scenotecnico curato da Mixintime Group di Amilcare Milani, che anche quest’anno ha regalato al pubblico pontino suggestioni meravigliose con effetti speciali davvero unici. Colori e immagini hanno dato nuova veste al Palazzo del Comune e regalato agli spettatori sensazioni davvero uniche, capaci di trasportare oltre i confini di tempo e spazio in atmosfere ricche di pathos. Il tutto grazie anche all’inserimento in scenografia – è stata la grande novità del 2016 – delle Fontane Danzanti Cazacu’s: acqua, aria, fuoco a ritmo delle sette note in uno spettacolo che fonde realtà e magia. A loro è stato affidato il gran finale, degna chiusura della seconda edizione di Sabaudia in Passerella. La kermesse è stata realizzata con il coordinamento e la direzione artistica della BBA Eventi, in collaborazione con Like Srl, per la regia moda di Giuseppe Racioppi, coadiuvato da Patrizia Ceruleo, e la regia di Radiosa affidata a Regina Scerrato. L’evento è stato promosso con il patrocinio dell’amministrazione comunale nella persona del commissario prefettizio Antonio Luigi Quarto e con la collaborazione del Capo Ufficio Cultura del Comune Daniela Carfagna, entrambi presenti sabato sera tra il parterre di ospiti e autorità intervenuti. A supportare l’iniziativa, come sempre la Pro loco e un gruppo di sponsor di grande rilievo: Conad di Sabaudia, IBMS Design, Samar, VitalStyle, Enoteca Marocco, Radiosa Atelier e Iron & Stell. La manifestazione è stata resa possibile anche grazie al contributo tecnico di Radio Immagine, Diva Ricevimenti, Defilippo Limousin, Flor Circeo – Piante Meditterranee. Trucco e parrucco sono stati affidati rispettivamente a Samar di Latina e Molinaro di Terracina.

 

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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