Connect with us

Sport

RUGBY LEAGUE, L’ITALIA SUPERA BARA IN UN TRE FONTANE COLMO D’ENTUSIASMO

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Redazione

Roma – E’ davvero un momento d’oro per la Lega Italiana Rugby Football League. Il movimento riconosciuto ufficialmente un mese fa dalla Federazione Italiana Rugby (Fir) festeggia una pazzesca vittoria della Nazionale di rugby a 13 per 20-18 nel prestigioso test-match internazionale contro la forte selezione di BARA (British Asian Rugby Association). Una partita tirata, bellissima, con contenuti tecnici notevoli in cui gli azzurri dell’head coach Ty Sterry si sono battuti da leoni e hanno trovato il successo nel finale grazie ad un calcio di Gioè. Ma è stata tutta la giornata a riempire d’orgoglio la Lega Irfl: le attività presso l’impianto capitolino del “Tre Fontane” sono iniziate alle 12,45 circa con un torneo Old e poi a seguire con sfide di rugby femminile e giovanile (categorie Under 8, 10 e 12). Poi alle 17 l’evento clou che ha visto riempire l’intera tribuna agibile dell’impianto romano (circa 2 mila posti di capienza) e ha messo in palio il trofeo “White Ribbon” (fiocco bianco) per sensibilizzare sulla campagna contro la violenza sulle donne. Un successo di pubblico che riempe d’orgoglio il movimento del rugby a 13 italiano in un momento storico in cui, per esempio, si registra una certa disaffezione nei confronti del campionato di Eccellenza di rugby. A impreziosire la fantastica giornata sportiva, oltre alla splendida cornice di pubblico, sono state le presenze come testimonial dell’evento della giornalista Rai Simona Rolandi, evidentemente emozionata al momento di consegnare il trofeo “White Ribbon”, e dell’attore Giorgio Pasotti, direttamente proveniente dal festival di Cannes e iper disponibile nei confronti dei fan e della stampa intervenuta. «Siamo davvero orgogliosi per la prestazione dei nostri ragazzi – ha detto il segretario generale della Lega Irfl Pierluigi Gentile – che evidentemente hanno capito anche il senso del mio discorso negli spogliatoi prima della partita. Hanno fatto una partita eccezionale togliendosi lo sfizio di battere un avversario di grande spessore. L’intera giornata è stata davvero bellissima e per questo voglio ringraziare anche il presidente della Rugby Roma Club Silvio Tarroni, che gestisce l’impianto del “Tre Fontane”, per la disponibilità mostrata nei nostri confronti». L’Italia del rugby a 13 può gonfiare il petto anche per le parole di Garry Schofield, tecnico di BARA che da giocatore ha indossato 50 volte la maglia della nazionale inglese disputando oltre 500 partite nel campionato più importante d’Europa. «I miei complimenti ai giocatori azzurri, siamo rimasti sorpresi dalla loro prestazione – ha detto Schofield – Ora auspichiamo che la Federazione mondiale (la RLIF, ndr) si renda conto su chi sia in diritto, e soprattutto in grado, di rappresentare davvero l’Italia nel mondo del rugby league».
 

Sport

Lvpa Frascati (calcio, Under 17), Gasparro: “Il gruppo ha qualità e margini di crescita importanti”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Frascati (Rm) – È una delle novità dello staff tecnico della Lvpa Frascati. Il club tuscolano ha affidato a Gianluca Gasparro l’Under 17 provinciale e il neo allenatore non vede l’ora di cominciare l’avventura. “Sono stato contattato dal responsabile del settore agonistico Leonardo Orlandi con cui avevamo degli amici in comune. Il progetto della Lvpa Frascati è molto serio e l’ho sposato con entusiasmo. Sin dai primi colloqui ho sentito la fiducia della società e il prossimo 2 settembre ci raduneremo per iniziare la preparazione, mentre il campionato comincerà il 20 ottobre e quindi c’è tutto il tempo per farsi trovare pronti”. Gasparro e la società hanno fatto in estate un lavoro di recluta e selezione dei ragazzi: “Li ho visti all’opera in una serie di partitine e mi sono fatto un’idea. Tra l’altro avremo un secondo gruppo Under 17 che disputerà un campionato fuori classifica, ma che seguire con attenzione per capire i progressi dei vari ragazzi. Quella squadra sarà guidata da mister Fausto Di Marco con cui ci conoscevamo già bene: tra noi c’è un bellissimo rapporto e ci sarà collaborazione e confronto costante”. Gasparro non vuole sbilanciarsi troppo, ma sa che le ambizioni della società sono chiare: “Il club vuole al più presto approdare nelle categorie regionali e d’Elite, quindi sento la responsabilità di dover far bene, ma è giusto che sia così. Mi sono fatto un’idea dal punto di vista tecnico sui ragazzi a nostra disposizione, poi il lavoro vero e proprio partirà da settembre. L’organico è composto dal blocco Under 16 dell’anno scorso: qualcuno è andato via, altri elementi sono arrivati. Nel complesso abbiamo un gruppo dalle buone qualità che ha margini di crescita importanti, poi nel calcio incidono una serie di fattori”.
Gasparro si è messo a disposizione della società per allenare anche un gruppo di Scuola calcio: “Prenderò in consegna un gruppo 2014, lavorando al fianco del responsabile del settore di base Andrea Borsa. In passato ho spesso avuto un doppio incarico, anche se chiaramente il lavoro è molto diverso. Mi piace molto allenare anche i bambini e cercherò di aiutarli nel loro processo di crescita”.


Continua a leggere

Sport

Roma, Tor Vergata: picchia la compagna e l’anziana madre: in manette 48enne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

L’uomo è stato portato al carcere di Regina Coeli
 
I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata hanno arrestato un 48enne romano, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti nei confronti della moglie e della madre.
 
A seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 112, i Carabinieri sono intervenuti in zona Tor Vergata, dove un uomo, in uno stato di alterazione psicofisica dovuta dall’assunzione di sostanze alcoliche, al culmine di una lite scaturita per futili motivi, avrebbe aggredito la compagna, una donna di 62 anni, e la madre 71enne.
 
Sul posto i Carabinieri hanno raccolto le denunce delle vittime, le quali hanno subito rappresentato ai militari di aver subito ripetute violenze fisiche e verbali da parte dell’uomo nel corso del tempo, senza mai trovare il coraggio di denunciarlo prima d’ora.
 
Entrambe le donne hanno fatto ricorso alle cure mediche dei sanitari del 118 intervenuti sul posto e sono state trasportate al Policlinico Tor Vergata, mentre l’indiziato è stato arrestato e accompagnato dai Carabinieri della Stazione di Tor Vergata presso la Casa Circondariale di Regina Coeli.
 
Ad esito dell’udienza, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime.
 
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Sport

Ragazzino tedesco in gita a Roma aggredito da due malviventi

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato un cittadino del Marocco di 25 anni e un cittadino algerino di 29 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di tentata rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
 
La scorsa mattina, in via Giolitti nei pressi della Stazione ferroviaria di Roma Termini, i due sono gravemente indiziati di aver preso di mira e affiancato un minore di origini tedesche, in gita a Roma in occasione di un pellegrinaggio ecclesiastico organizzato da una comunità di fedeli, che si era distanziato dal suo gruppo turistico, e di averlo spinto violentemente facendolo cadere a terra, tentando di asportagli il borsellino dalla tasca dei pantaloni. Solo grazie alla pronta reazione del giovane, i due hanno lasciato la presa non riuscendo a portare a termine i loro intenti.
 
A notare la scena è stato un Carabiniere del Nucleo Roma Scalo Termini, libero dal servizio e in borghese, che si è messo all’inseguimento degli indagati che nel frattempo si erano dati alla fuga a piedi. Grazie anche all’ausilio di una pattuglia dei Carabinieri dello stesso Comando giunta a supporto del militare in borghese, i due uomini sono stati raggiunti e bloccati all’interno di un bar di piazza dei Cinquecento dove si erano rifugiati, convinti di averla fatta franca. Per questo motivo i due indagati sono stati arrestati e condotti in caserma, dove successivamente il 29enne ha opposto resistenza alle operazioni di identificazione spintonando violentemente i militari.
 
La vittima ha presentato denuncia – querela. Condotti presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto per entrambi e disposto per loro la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma e l’obbligo di presentazione in caserma.
 
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti