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Viterbo

RONCIGLIONE – CUBO CULTURE FESTIVAL: "UNA SCOMMESSA SULLA QUALE ABBIAMO VOLUTO INVESTIRE; OGGI FIORE ALL'OCCHIELLO DEL PANORAMA CULTURALE VITERBESE"

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Tempo di lettura 4 minuti Un cartellone di altissimo livello, che spazia dalla letteratura alla musica, dal teatro all'arte di strada, dall'approfondimento storico all'attualità".

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di Gennaro Giardino

Ronciglione (VT), "Il Cubo Festival di Ronciglione – dichiara Alessandro Giovagnoli sindaco di Ronciglione – rappresenta un fiore all'occhiello nel panorama culturale viterbese, l'unica manifestazione nella provincia a racchiudere 60 eventi così diversi in quattro giorni. L'anno scorso, quando gli organizzatori hanno presentato in Comune il loro ambizioso progetto, interamente basato sul contributo personale gratuito dei cittadini di Ronciglione, è stata una scommessa sulla quale abbiamo voluto, con piacere, investire; ed è subito diventato uno degli eventi principali del nostro calendario. Quest'anno la manifestazione si è ulteriormente evoluta, arrivando ad organizzare quattro giorni di eventi gratuiti, ad esclusione, ovviamente, dello spettacolo teatrale del grande Giobbe Covatta. Un cartellone di altissimo livello, che spazia dalla letteratura alla musica, dal teatro all'arte di strada, dall'approfondimento storico all'attualità".

 

Dopo mesi di contatti, studio di progetti, valutazioni di proposte e costante coordinazione, finalmente si può annunciare la stesura definitiva del programma della seconda edizione del Cubo Festival. La mattina del 4 e le intere giornate del  5 – 6 – 7 – 8 dicembre la città di Ronciglione si trasformerà nel centro culturale della Tuscia con oltre 60 eventi distribuiti in quattro giorni. Si spazierà dal teatro alla musica, dal giornalismo all’architettura, dalla storia al cinema, dalla poesia alla pittura, dalla psichiatria alla letteratura, dalla medicina tradizionale e non alla sartoria scenica, dalla fotografia alla danza fino all’arte di strada. Tante forme d’arte che si snoderanno nel centro storico della Città. Il Festival trova la sua forza nella creatività locale, professionisti, artisti ed associazioni di Ronciglione(circa 15 artisti, circa 25 associazioni, 3 istituzioni comunali, la banda cittadina) e della Provincia, ma non si esaurisce in essi coinvolgendo infatti esponenti culturali di risonanza nazionale quali Erri De Luca, Giobbe Covatta, Antonio Polito ed altri, ma anche professori universitari quali Luciano Mariti e Luigi Orso e registi cinematografici con le loro opere come Agostino Ferrente, Giovanni Piperno e Paolo Bianchini. Lo scienziato Riccardo Valentini ed i musicisti Giammarco Casani, Angelo Olivieri, Massimo Pirone, Marco Brama e Simone Salza solo per citarne alcuni. Ci saranno attori come Maurizio Donadoni e Paolo Manganiello e il deputato Gero Grassi con i documenti di Stato su Aldo Moro. A tutti questi si affiancheranno tantissimi giovani artisti del territorio e che, malgrado la giovane età, già vantano grandi risultati come ad esempio: i giovanissimi registi Iezzi e De Marchis arrivati fino al Festival di Cannes con il loro cortometraggio “Last far west”, lo studente Giammarco Bellucci premiato da Napolitano con il titolo di Alfiere del Lavoro e la videomaker Giulia Selvagini il cui video è stato scelto da Salvatores per il suo ultimo film. Tanti altri saranno però i giovanissimi coinvolti nel festival con le loro opere nelle più disparate forme d’arte. Ovviamente con loro ci saranno tantissimi artisti professionisti della Tuscia che per l’occasione presenteranno tutti progetti inediti. Al Cubo Festival parteciperanno anche studiosi e architetti che ci parleranno dei monumenti di Ronciglione realizzati dai Farnese. Una giornata particolare del festival sarà quella di Domenica 7 dicembre che il festival dedica all’Arte di Strada. Dalle ore 10.30 alle 16.30 l’antico Borgo Medievale di Ronciglione sarà invaso da artisti di strada, musicisti e attori creando un’atmosfera felliniana tra le antiche vie della città e dove gli spettatori diventeranno anche protagonisti di molte performance artistiche. Si partirà da Porta Romana, allestita come un palcoscenico per l’occasione dalla Fashion Designer Scavolini, con una parata di costumi scenici e artisti di strada accompagnati da una Street Band che porterà gli spettatori all’interno del Borgo dando il via alla giornata dedicata all’arte di strada. Per l’occasione il festival in collaborazione con l’associazione S. R. Venerini all’interno del Castello di Ronciglione realizzerà una degustazione di prodotti e vini del territorio dando la possibilità di pranzare con soli 7 euro. Tutti gli eventi in programma sono gratuiti ad eccezione dello spettacolo del sabato sera di Giobbe Covatta. Il Festival fa della contemporaneità di eventi diversi per genere uno dei suoi punti di forza: ogni spettatore sceglie cosa vedere di volta in volta costruendo così un suo Cubo Festival che sarà diverso da quello di ogni altro spettatore lasciandogli così la sensazione di aver vissuto qualcosa di unico che egli stesso ha costruito.


“Siamo felici – dichiarano Italo Leali e Alessandro Vettori ideatori e direttori del festival – di essere riusciti anche quest’anno a mettere in piedi un cartellone cosi importante. Nel 2013 quando abbiamo ideato il Cubo Festival lo abbiamo fatto convinti che la cultura potesse rappresentare un volano ed un nuovo slancio al nostro territorio. Il festival è nato con lo scopo di creare una vetrina per i nostri artisti e come un luogo di confronto e scambio di questi con i grandi personaggi della cultura nazionale. Anche quest’anno è stato fondamentale l’aiuto delle tante associazioni, praticamente quasi tutte, di Ronciglione che hanno sposato questo progetto e dei professionisti del settore che vivono nella nostra città che hanno messo a disposizione le loro capacità e i loro mezzi per realizzare anche quest’anno questo piccolo sogno chiamato Cubo Festival. Un ringraziamento speciale va poi al comune e agli sponsor che con il loro contributo hanno reso possibile anche quest’anno il ripetersi del Cubo Festival e la sua crescita.”


Un evento da non perdere e un’occasione per passare qualche giorno di vacanza nella cittadina viterbese di Ronciglione all’insegna della cultura e del buon cibo durante il ponte dell’immacolata. Numerose sono le possibilità di pernotto a prezzi bassi e facilmente reperibili su internet. Per aiutare i visitatori il festival mette a disposizione sul sito www.cubofestival.it un libretto di informazioni turistiche direttamente consultabile o scaricabile online. Sul sito inoltre si potranno trovare tutte le informazioni sull’edizione 2014 e le immagini dell’edizione 2013. Per essere aggiornati in tempo reale invece è consigliabile la pagina www.facebook/cubofestival . I biglietti dello spettacolo di Giobbe Covatta si possono invece acquistare direttamente online su www.ciaotickets.com o cartacei sempre nei punti vendita di Ciaotickets.


 

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Cronaca

Ferrovia Roma Nord, da gennaio 2025 chiude la tratta Montebello – Viterbo: pendolari infuriati

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Giovedì scorso è stata annunciata da Astral e Cotral, gestori della linea, al Comitato dei Pendolari della Roma Nord la chiusura completa per due anni, a partire dal gennaio 2025, del tratto ferroviario Montebello – Viterbo della Ferrovia Roma Nord.

Una scelta, stante già le numerose critiche, che ora rischia di bloccare quasi completamente il trasporto di numerosi pendolari che vivono da anni lungo la tratta ferroviaria.

Le osservazioni più attente in relazioni a questa situazione provengono da una nota, diffusa ieri, da una uno dei più seguiti comitati di pendolari, l’associazione TrasportiAmo.
“Sostituire 89 km di linea ferroviaria, scrive l’associazione, con un servizio bus è una soluzione non solo inadeguata, ma anche logisticamente insostenibile. Le infrastrutture stradali esistenti non possono gestire un così elevato aumento del traffico, come possiamo già osservare oggi, e la stazione di Montebello dispone di un parcheggio già ora insufficiente”
Ed in più fa notare come “per ogni treno serviranno almeno tre vetture, il che significa distoglierle dalle altre linee o, come al solito, ricorrere ai privati, con un ulteriore aggravio sui costi”.

Un analisi lucida compiuta da chi, da anni, utilizza tale importante arteria ferroviaria che collega i due capoluoghi di regione e vive, da troppo tempo, una situazione insostenibile fatta di ritardi, corse tagliate e carrozze troppe volte colme ai limiti della vivibilità.

La scelta di Astral e Cotral rientra, come si legge nei loro comunicati, in un piano di riqualificazione della rete ferroviaria Laziale ma, apparentemente, rischia di cozzare con alcune dichiarazioni rese in un’intervista del maggio 2023 sul vignaclarablog.it da parte del presidente Cotral, Amalia Colaceci, che dichiarava “E’ stato loro detto che devono attendere settembre del 2024 per vedere viaggiare sei treni nuovi sulla Roma Nord”.

La paura di TrasportiAmo è tutta racchiusa nella parte finale del comunicato: “non si capisce perché, conclude la nota, non venga presa sul serio la possibilità di svolgere queste lavorazioni in soggezione di esercizio, come nel caso del raddoppio del binario che RFI sta realizzando sulla FL2 nella tratta Lunghezza-Guidonia Montecelio. Non vorremmo che questa sia solo una scusa per chiudere tutto definitivamente, come avvenne per il servizio extraurbano della Roma-Fiuggi agli inizi degli anni Ottanta”.

Abbiamo già inviato ad Astral e Cotral una mail per chiedere se, ad oggi, esista un piano alternativo di trasporto e come questo venga strutturato al fine di ridurre al minimo le possibili e palesi ripercussioni che, con questa scelta, rischiano di gravare ulteriormente sui tanti pendolari della Ferrovia Roma Nord.

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Costume e Società

Bolsena, a palazzo del Drago il pesce incontra le bollicine della Franciacorta

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Sabato 29 giugno, per il ciclo di appuntamenti dal titolo “Art, history, food and beverage”
 
Tra i giardini, le stanze e le terrazze di palazzo del Drago una serata che unisce enogastronomia, cultura e letteratura. È la proposta di Voltumna srls per sabato 29 giugno, alle 20, per il ciclo di appuntamenti “Art, History, Food&Beverage” in una delle cornici più suggestive di Bolsena, l’antica fortezza e dimora signorile cinquecentesca nel cuore del borgo vecchio. I partecipati saranno accompagnati su via delle Piagge fino al portone cinquecentesco, per poi intrattenersi tra i suggestivi e scenografici spazi di Palazzo del Drago. Il buffet in piedi, con finger food, curato dagli chef del ristorante Il Pinziale, sarà a base di pesce tra cui spicca un’eccellenza del pescato del lago di Bolsena: il coregone. In abbinamento saranno proposte due bollicine dell’azienda agricola Monzio Compagnoni della Franciacorta: Cuvée “alla moda” pas dosè e Cuvée “alla moda” brut rosè.  La serata, organizzata in collaborazione con l’enotabaccheria Dal Biondo 1977, sarà arricchita dalla presentazione del libro “Sciampagna. Lo spumante classico italiano”. Il volume, ha tra gli autori, i due sommelier viterbesi Cristina Baglioni ed Enrico Zamboni, che saranno presenti alla serata. La prenotazione è obbligatoria per il numero limitato di posti. Si può scrivere alla email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.
 
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Cronaca

Soriano nel Cimino, restauro Palazzo Chigi Albani: sabato 1 giugno la presentazione ufficiale

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Sarà presentato ufficialmente l’importante progetto di restauro di Palazzo Chigi Albani a Soriano nel Cimino. Un’opera da 5 milioni di euro che permetterà di recuperare, valorizzare e promuovere la storica struttura.

La conferenza di presentazione, che si svolgerà sabato 1 giugno alle 18.30 nell’incantevole cornice di Palazzo Chigi Albani, sarà moderata dal vicesindaco, e assessore alla Cultura e Turismo, Rachele Chiani.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco Roberto Camilli seguiranno gli interventi dell’architetto Margherita Eichberg, Soprintendente per Viterbo e Etruria meridionale, dell’onorevole Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, degli architetti Yuri Strozzieri e Giuseppe Borzillo, funzionari della Soprintendenza dei Beni Culturali e dell’architetto Alessandro Aimola, responsabile dell’ufficio tecnico di Soriano nel Cimino.

“Sarà una giornata ricca di emozioni, – commenta l’amministrazione comunale – poiché si tratta di un progetto dal grande valore storico, culturale e, per i sorianesi, anche affettivo. Un ringraziamento speciale a tutti coloro che stanno lavorando per la realizzazione di questa opera significativa”.

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