Ronciglione: conferita benemerenza civica all'associazione Mariangela Virgili

 

di Roberto Ragone


RONCIGLIONE (VT) – Riunione straordinaria del consiglio comunale di Ronciglione e della giunta al completo, lo scorso venerdì, per un’occasione altrettanto straordinaria: il conferimento delle benemerenza civica all’Associazione Mariangela Virgili nel trentesimo anniversario della sua fondazione, oltre che al suo presidente Bruno Pastorelli, a cui è stata anche conferita la cittadinanza onoraria, come riconoscimento del suo amore verso la città di Ronciglione, dimostrato anche dalle pubblicazioni da lui curate, riguardanti la vita e la storia della sua patria di adozione, non essendo lui nativo di Ronciglione.


In particolare citiamo il volumetto commemorativo di Nestore Altissimi e quello che narra la cronaca del bombardamento del 1944 ad opera degli alleati. L’onorificenza è stata conferita a Bruno Pastorelli anche in considerazione dei risultati professionali raggiunti: così recita la delibera comunale, approvata all’unanimità: “Egli ha saputo raggiungere, con intelligenza, determinazione e lavoro instancabile, traguardi professionali di altissimo prestigio in particolare nel campo del sindacalismo bancario (precisamente nel sindacato F.A.B.I. , Federazione Autonoma Bancari Italiani), acquisendo meritata fama sull'intero territorio nazionale senza mai però dimenticare il suo paese d'adozione né le motivazioni ideali di solidarietà, impegno civile ed umano che lo hanno da sempre guidato.”


Nella sala dei Gracchi, gremita al massimo della sua capienza, erano presenti, oltre al consiglio comunale al gran completo, il vescovo della diocesi di Civita Castellana, S.E. Romano Rossi, monsignor Silvio Jacomi, parroco di Ronciglione, e una delegazione del comune di Carbonano, di cui facevano parte Carlo Loreti, assessore alla cultura del comune di Carbognano, in cui Bruno Pastorelli ha visto la luce, oltre alla presidente del Centro Ricerche e Studi di Carbognano Lina Quadracci. Sono intervenuti, oltre al sindaco di Ronciglione Alessandro Giovagnoli, i consiglieri Giuseppe Durante, Riccardo Paradisi e Cecilia Marzoli, che hanno avuto parole di elogio e di riconoscenza verso il presidente dell’Associazione Bruno Pastorelli.

 

Premiato con lo stesso riconoscimento anche il vicepresidente dell’Associazione. Un’associazione che acquista ancora maggior significato nel momento storico in cui ci troviamo a vivere. Oggi, infatti, vige la cultura del ‘tutto e subito’, in un mondo che ormai guarda solo i presunti diritti personali, senza badare che ad ogni diritto corrisponde un dovere, e che la nostra libertà finisce dove inizia quella del prossimo, rinnegando così le radici cristiane della nostra civiltà millenaria. Infatti, quello che Gesù chiamava ‘Il gran Comandamento’ ci dice che bisogna amare il nostro prossimo come noi stessi. Il libero aborto, la libera droga e i matrimoni omosessuali non sono una conquista civile, ma un’involuzione sociale. Abbiamo maturato un mondo egoista ed egocentrico, in cui ognuno rincorre il proprio vantaggio, a discapito dei meno fortunati. Purtroppo questo anche in quella politica che dovrebbe gestire il nostro paese, e che invece fa tutt’altro. In un contesto simile, ricordare chi invece ha dedicato la propria vita ad un santo principio cristiano, trascurando tutto il resto, è senz’altro meritevole, e di esempio per tutti. Possiamo soltanto immaginare che il mondo sarebbe molto diverso, se tutti si uniformassero ai principi che Gesù ha proclamato nella sua breve permanenza sulla terra. Per questo il riconoscimento tributato a Bruno Pastorelli e a quell’associazione che lui conduce da anni, con grandi risultati, è doveroso e riconoscente. Un grazie a Bruno, e un augurio che presto l’opera e la vita di Suor Mariangela Virgili vengano finalmente riconosciute in alto, da chi di dovere, raggiungendo quel risultato perseguito ormai da molti anni.