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di Maurizio Costa
Roma – Dopo l'idea di finanziare il restauro di alcune opere archeologiche attraverso un investimento della Coca-Cola, il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, ci riprova. Questa volta il filantropo di turno è un principe sultano dell'Arabia Saudita, che ha visitato Roma alcuni mesi fa. Ignazio Marino volerà in oriente questo fine settimana per vedere qual è stata la scelta del sultano. Infatti, durante la visita a Roma, il primo cittadino della Capitale aveva stilato un elenco di opere che avevano bisogno di un forte finanziamento; il principe si è preso qualche mese per scegliere e adesso la decisione dovrebbe essere arrivata. "Credo che il principe abbia scelto su cosa investire" ha dichiarato Marino. "Ho accettato l'invito del sultano" – ha continuato il Sindaco – "che finanzierà in modo filantropico il restauro di alcune opere di Roma." Non resta che aspettare i soldi freschi provenienti dalla benevolenza araba. Il Sindaco non riesce proprio a portare avanti un progetto di restauro senza chiedere l'elemosina agli investitori stranieri. La cosa buona è che almeno si avranno dei miglioramenti per la città più bella del mondo.
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