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ROMA – “Al comando provinciale dei vigili del fuoco di Roma ci ritroviamo con un numero di autoscale di gran lunga insufficiente a coprire l’intero territorio di Roma e provincia. In totale solo 4 autoscale che corrono da nord a sud e da est a ovest per supportare le numerose squadre di Vigili del Fuoco che intervengono sul territorio, ma non si può andare avanti così, si mette a rischio la sicurezza della popolazione e degli stessi pompieri”. La denuncia arriva da Angelo Mogavero, sindacalista del CONAPO di Roma.
“Purtroppo – spiega Mogavero – sembra di avere a che fare con un Amministrazione sorda alle esigenze del territorio ed agli ormai annosi richiami della nostra organizzazione sindacale sulla scarsità in termini di uomini e mezzi di soccorso su Roma. Il personale è stremato e stressato dai carichi di lavoro ed è costretto ad effettuare interventi di soccorso mordi e fuggi perché ve ne sono molti altri in coda che necessitano del supporto dell’autoscala, cui sovente si sopperisce senza ma, in questo modo il rischio di sbagliare e di farsi male è elevatissimo, senza considerare che i pochi mezzi in servizio sono soggetti ad un usura anomala perché per tutto il giorno di ogni giorno viaggiano a sirene spiegate macinando centinaia e centinaia di chilometri”.
“Eppure il Viminale, la sede del Ministro dell’ Interno, è a pochi passi dalla sede del Comando di Roma ma dal palazzo i vertici del Dipartimento sembrano non curarsi di ciò che accade fuori della finestra. Nemmeno le richieste al ministero da parte del Comando di Roma per avere assegnazione temporanea di autoscale provenienti da altri Comandi d’Italia sono finora riuscire a sortire risultati” conclude il sindacalista del CONAPO.
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