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ROMA: VERRÀ RIPRISTINATA L'ARENA DEL COLOSSEO A 18,5 MILIONI DI EURO

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Tempo di lettura 3 minutiIl progetto ha come fine quello di "consentire un uso sostenibile per manifestazioni di altissimo livello culturale

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di A.D.M.

Roma – Nuova vita per l'arena del Colosseo che sarà ripristinata al modico costo di ben 18,5 milioni di euro. Lo rende noto il ministero dei beni culturali e del turismo. Il progetto, viene spiegato dal dicastero del collegio romano, ha come fine quello di "consentire un uso sostenibile (dell'arena, ndr) per manifestazioni di altissimo livello culturale permettendo nel contempo ad una 'domanda' mondiale di fruire di una nuova esperienza di visita di straordinario valore". Il progetto, specificano dal Ministero, fa parte di 12 progetti riguardanti i beni culturali, di grande rilevanza internazionale nelle regioni del centro-nord per i quali e' previsto un finanziamento complessivo di 80 milioni nel biennio 2015-2016.
Ottanta milioni di euro, destinati in parte al ripristino dell'arena del Colosseo, in parte ad altri progetti sui beni culturali: e' il Piano strategico 'Grandi Progetti Beni culturali' presentato dal ministro Dario Franceschini al Consiglio Superiore dei beni culturali e approvato all'unanimita' da quest'ultimo. Il Piano, previsto dalla legge Art Bonus, e' stato trasmesso alla Conferenza unificata – spiegano dal ministero – e contiene 12 progetti di "grande rilevanza internazionale" nelle regioni del centro Nord. "Sono 80 milioni di euro di investimenti nel biennio 2015-2016 ? ha spiegato Franceschini illustrando il Piano ? per progetti di completamento dei grandi musei nazionali di rilevante interesse culturale per evitare di avviare nuovi cantieri prima di aver concluso quelli in corso. Sono progetti di portata nazionale e internazionale concentrati nelle regioni del centro nord ? ha continuato il ministro – che si sommano ai 490 milioni di euro di investimenti a favore delle 5 regioni del mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) previsti dal Programma Operativo Nazionale 'Cultura e Sviluppo' in cui sono presenti, tra gli altri, gli interventi per il Museo archeologico di Napoli, il museo archeologico di Reggio Calabria, la Reggia di Caserta, il Real sito di Carditello, il museo e parco archeologico di Sibari, i Castelli Svevi di Bari e Trani. Un intervento complessivo di oltre mezzo miliardo di euro da cui emerge una strategia unitaria di rafforzamento degli interventi di tutela del patrimonio e di promozione dello sviluppo della cultura in attuazione dell?articolo 9 della Costituzione. Finalmente si torna ad investire sui beni culturali", conclude il ministro. I progetti sono:

18 milioni di euro per la Galleria degli Uffizi di Firenze (per completare il progetto dei "Grandi Uffizi" che incrementa gli spazi espositivi del Museo più visitato d?Italia); 7 milioni di euro per il Polo Reale di Torino (per la valorizzazione del circuito museale e il miglioramento della fruizione del sistema Museale del Polo Reale di Torino intervenendo sulla Cappella della Sindone, sul percorso dei Giardini reali, sul collegamento piano interrato percorso museale); 7 milioni di euro per il Museo Nazionale dell'Ebraismo e della Shoah di Ferrara istituito dalla legge 17 aprile 2003 n. 91 (per il completamento del Museo dell?Ebraismo e della Shoah, di eccezionale significato culturale e storico, la cui realizzazione deve essere accelerata per rispondere ad una domanda in costante crescita); 5 milioni di euro per il Museo delle Navi di Pisa (per il completamento del Museo di Pisa dove saranno esposte le famosissime "navi romane" finora sottratte alla pubblica fruizione per la complessità dell'intervento di restauro e allestimento. Il completamento del Museo contribuisce a rafforzare il polo di attrazione di Pisa, "alleggerendo" la pressione sulla Piazza dei Miracoli ed incrementando notevolmente l'attrattività della citta'); 2 milioni di euro per il Museo di arte contemporanea di Palazzo Ardinghelli all?Aquila (Realizzazione di un polo per l'arte contemporanea nel Palazzo Ardinghelli nel centro de L'Aquila); 1,5 milioni di euro per il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia (Restauro e valorizzazione del Museo archeologico di Aquileia, a completamento di un percorso culturale di grande potenzialita' e straordinaria capacità attrattiva); 1 milione di euro alla Villa romana di Spello (Completamento dello scavo e l'allestimento dell'area archeologica della villa Romana di Spello, rafforzando l'attrattività a livello nazionale di un'area ricca di patrimonio culturale diffuso).

18,5 milioni di euro per l'arena del Colosseo (un intervento di tutela e valorizzazione volto al ripristino dell'Arena del Colosseo al fine di consentirne un uso sostenibile per manifestazioni di altissimo livello culturale, permettendo nel contempo ad una "domanda" mondiale di fruire di una nuova esperienza di visita di straordinario valore); 7 milioni di euro per la Certosa di Pavia (Restauro e valorizzazione della Certosa di Pavia per l'incremento della attrattività di un territorio di grandi potenzialità turistico-culturali); 7 milioni di euro per l?Arsenale Pontificio di Roma (per realizzare un polo per l'arte contemporanea e le performance di giovani artisti italiani da destinare anche alle attività espositive della Quadriennale di Roma e creare residenze per giovani artisti italiani); 3 milioni di euro per il Ponte degli Alpini di Bassano del Grappa (nell?anno in cui si celebrano i 100 anni dall?inizio della prima guerra mondiale viene finanziato il restauro del Ponte di Bassano: un monumento di grandissimo valore culturale e storico, con rilevanti potenzialità attrattive in un territorio caratterizzato da una presenza di patrimonio diffuso); 3 milioni di euro per il Museo archeologico dei Giganti di Mont?e Prama a Cabras (per realizzare un polo di attrazione di rilevanza nazionale ed internazionale per i Giganti di Mont'e Prama, prevedendo un modello di gestione condiviso tra MiBACT e enti locali).