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Redazione
"I lavoratori del trasporto aereo aderiscono allo sciopero generale proclamato dal sindacalismo conflittuale e saranno in piazza domani per dire 'no' a questo governo e alle sue politiche, fatte di attacco ai diritti, tagli all'occupazione e abbassamento del costo del lavoro". Lo si legge in una nota dell'Unione sindacale di base. Possibili disagi, quindi, anche a Fiumicino e Ciampino per quello che si annuncia un venerdì nero per chi si deve spostare: a Roma sono a rischio bus, tram, metro e treni.
"Il personale navigante, turnista e addetto ai settori operativi- spiega ancora il comunicato- incrocera' le braccia dalle ore 00.00 alle ore 23.59, con il rispetto delle fasce di garanzia e dei voli garantiti. I lavoratori normalisti o non operativi per l'intero turno di lavoro. La grave situazione che interessa l'intero settore del trasporto aereo- continua il sindacato- colpito da anni di liberalizzazioni selvagge e far west contrattuale, trova conferma anche nelle recenti dichiarazioni del presidente Enac, Vito Riggio. Uno scenario drammatico, che a partire dai vettori coinvolge tutte le realta' del sedime aeroportuale, quali le societa' di handling e le aziende dell'indotto, con conseguenze pesantissime sui salari, sulle condizioni di lavoro e sulla stessa occupazione".
Per questo motivo l'Usb, "che da anni chiede con forza una politica sul trasporto aereo- conclude la nota- chiama alla mobilitazione tutti i lavoratori del settore, contro le speculazioni e a tutela del posto di lavoro".
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