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Redazione
Roma – Il 25 maggio scorso nel quartiere Primavalle a Roma un trentacinquenne romano è stato colpito da colpi di pistola alle braccia e alle gambe. L'uomo si trovava vicino alla propria abitazione quando alcuni sconosciuti lo avevano ferito.
Le indagini condotte dalla Squadra mobile e dal Commissariato Primavalle consentivano di arrestare dopo alcuni giorni uno dei malviventi che partecipò all'agguato.
Oggi, al termine dell'attività investigativa svolta anche con l'utilizzo di supporti tecnologici, sono finiti in manette anche gli altri due componenti del gruppo criminale.
È la ritorsione il motivo del tentato omicidio. L'autore del ferimento voleva vendicarsi di una perquisizione subita da parte delle forze dell'ordine di cui riteneva responsabile la vittima. Inizialmente aveva provato a rubargli l'auto ma non riuscendoci gliela aveva danneggiata con una mazzetta. Successivamente aveva dato appuntamento al rivale e al momento dell'incontro, accompagnato da due complici, lo ha affrontato sparandogli numerosi colpi di pistola.
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