Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
La pistola è stata sequestrata ed inviata ai laboratori del RIS per verificare l’eventuale utilizzo in episodi criminali
ROMA – I Carabinieri della Stazione di Roma Settecamini hanno arrestato due cittadini italiani, di 33 e 40 anni, già noti alle forze dell’ordine, con le accuse di porto illegale di arma e ricettazione in concorso.
La scorsa notte, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio effettuati nella periferia est di Roma, i Carabinieri hanno intimato l’alt ad un’autovettura che, alla loro vista, rallentava notevolmente la marcia.
A bordo del veicolo, i due sono apparsi fin da subito molto nervosi per il controllo che li vedeva coinvolti. I Carabinieri hanno deciso quindi di approfondire e hanno effettuato la perquisizione dell’auto trovando una pistola carica e pronta a sparare celata all’interno di un sacchetto.
Interrogati sul perché viaggiassero con l’arma al seguito e di chi fosse, i due non hanno fornito valide risposte cercando anche di giustificarsi goffamente riferendo che l’avevano appena trovata. La pistola è stata sequestrata ed inviata ai laboratori del RIS per verificare l’eventuale utilizzo in episodi criminali.
Gli arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti fino al rito direttissimo, al termine del quale il 33enne è stato portato in carcere e il 40enne sottoposto ai domiciliari.
Correlati