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Eccellenze sotto scatto

Roma, benemerenze al Merito del Volontariato 2018. Tra gli insigniti il prefetto Tagliente

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ROMA – La solenne cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è tenuta presso la Sala Capitolare del Palazzo della Minerva, del Senato Della Repubblica

Medaglie al merito del Volontariato sono state assegnate ad Andrea Bocelli per il particolare impegno posto nella costruzione di alcune soluzioni scolastiche nei territori terremotati di Sarnano e Muccia e al prefetto Francesco Tagliente per il Servizio di ascolto e sostegno delle vittime della crisi economica.

Si tratta della massima benemerenza dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari che riconosce le gesta più alte ed i meriti più rilevanti compiuti a salvaguardia della vita umana o per progetti di altissima valenza sociale.

Hanno ricevuto un riconoscimento tra gli altri il magistrato Luciano Infelisi , la cui opera ha condotto alla legge che tutela gli affidamenti minorili; Fabio Berardi, capo della Protezione Civile della Repubblica di San Marino; l’ambasciatrice del Kosovo Alma Lama; Croce Rossa del Kosovo; lo stendardo dei Vigili del Fuoco del Vaticano per la partecipazione ai soccorsi nei Paesi terremotati; la signora dello zoo di Varsavia per aver salvato la vita a più di duecento ebrei.

La benemerenza ad Andrea Bocelli è stata accolta con applausi a scena aperta dal mondo del volontariato. Dopo la realizzazione della scuola ‘Giacomo Leopardi’ di Sarnano, in provincia di Macerata e realizzata in soli 150 giorni, la Fondazione di Andrea Bocelli ha realizzato un nuovo edificio anche nel comune di Muccia, a pochi chilometri di distanza dal secondo cratere del sisma. Il progetto per i bambini della materna e della scuola primaria.

La Medaglia al merito del Volontariato, accompagnata da un diploma di benemerenza al prefetto Francesco Tagliente è stata ricondotta alla sua attività da rappresentante del Governo a Pisa, per aver attivato e reso operativo, il Servizio di ascolto e sostegno per prevenire tragedie familiari originate da sofferenze economiche incolpevoli.

Nella motivazione del riconoscimento si fa riferimento alla “particolare rilevanza sociale del Servizio di ascolto a sostegno istituito da Tagliente. Un servizio di Volontariato istituzionale, a costo zero per l’erario, attivato anche per combattere le piaghe del racket e dell’usura nella piccola imprenditoria, perché la crisi economica in cui versano persone, famiglie, operatori ed imprese, ha effetti negativi sulle forze sociali ed economiche e favorisce i circuiti della illegalità, alimentando disagio e scoraggiamento con esiti anche tragici. Un servizio di Volontariato per l’ascolto, il consiglio ed il sostegno rivolto a commercianti, imprenditori e cittadini colpiti dalla crisi che non possono più permettersi di rivolgersi ad un avvocato o ad un commercialista, con il rischio concreto di cadere in talune situazioni di isolamento e depressione che, in alcuni casi, possono sfociare in comportamenti pericolosi o autodistruttivi. Le altre benemerenze sono state consegnate ad un ristretto numero di operatori del soccorso e dell’emergenza.

Medaglia al merito del Volontariato anche alla signora dello zoo di Varsavia. Dopo l’inizio dei rastrellamenti per deportare gli ebrei di Varsavia, con la copertura dell’attività nello zoo e della fiducia accordata loro dai nazisti, Antonina Żabiński e suo marito Jan Zabinski, direttore dello zoo di Varsavia, salvano centinaia di ebrei dalle persecuzioni naziste ospitandoli nella loro casa e nelle cantine retrostanti le gabbie degli animali, fornendo loro falsi documenti, fingendo che siano operai dello zoo.

Nel corso della cerimonia è stata consegnata anche la Croce di Bronzo al Merito del Volontariato ad Anna Matteoni, ispettrice regionale delle infermiere volontarie e vice Presidente del Comitato della CRI di Pisa.

Alla cerimonia, oltre all’Ing. Luca Bonello Presidente Nazionale della Associazione e al Grande Ufficiale OMRI Maurizio Marchetti Morganti Capo del Cerimoniale nazionale dell’Associazione, erano presenti rappresentanti di vertice di tutte istituzioni, amministrazioni, enti e associazioni di volontariato tra cui Antonio Cerrai presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana di Pisa

Cultura e Spettacoli

Torna il Premio Giuseppe Fasano, la riflessione del Prefetto Francesco Tagliente sul valore dell’arte e del premio per il benessere delle future generazioni

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“Il premio Fasano guarda al benessere delle future generazioni di artisti. Pensando alle opere dei grandi Maestri – come Giuseppe Fasano di Grottaglie, Roberto Domiziani di Deruta e tanti altri – mi sono spesso soffermato a pensare come, attraverso la bellezza dell’arte, l’uomo dia un senso alla realtà e alla propria esistenza, a come l’arte trasmetta messaggi, quando non riesca a comunicare agli altri gli aspetti più profondi come i nodi di Leonardo, visti come intreccio complesso, ma al tempo stesso ordinato e infinito, come una verità cosmica.”

 Una delle ragioni del mio continuo interesse per la ceramica è certamente da ricercare, a margine del mio percorso professionale, nella curiosità di cercare di capire la varietà dei linguaggi e la sua dialettica, nel percorso di ricerca e di confronto. Quella curiosità che spinge l’uomo alla conoscenza, a prendersi cura, a non disinteressarsi del mondo circostante, a meravigliarsi di tutte le possibili manifestazioni. Una curiosità che si è trasformata in una passione. Una particolare passione alimentata da un’innata esigenza di arricchire il mio patrimonio culturale, cogliendo ogni possibile occasione per frequentare ambienti diversi dal mio mondo professionale, per scoprire l’altra parte dell’uomo, quella più luminosa, dove, come dice William Blake, “l’immaginazione non è uno stato mentale: è l’essenza umana stessa”. Da decenni non perdo occasione per visitare, conoscere e allacciare rapporti di cordialità e amicizia con benemeriti dell’arte come il maestro ceramista di Grottaglie Giuseppe Fasano. Ogni anno, durante il mio soggiorno a Crispiano, faccio tappa a Grottaglie per soffermarmi a parlare con Giuseppe di arte, restauro e delle varie sfumature della espressione artistica grottagliese, nostro patrimonio culturale con decori e dipinti su ceramica e terracotta. Nella famiglia Fasano l’arte della lavorazione della ceramica viene tramandata dal lontano 1620. Nicola, scomparso già da qualche anno, fu artista e maestro: ha insegnato l’arte della ceramica ai figli e agli altri ceramisti. Oltre ad aver cercato il dialogo con migliaia di studenti della provincia ionica, che nel suo laboratorio hanno assistito la magia della trasformazione dell’argilla in svariate forme e figure di grande fascino. Giuseppe ne ha ereditato talento e abilità. E’ con questo spirito che ho accettato di fare parte del Comitato organizzatore del Premio insieme con il professor Francesco Scintulli, la contessa Fabrizia Dentice di Frasso e la giornalista Agata Battista. Quest’anno il premio è stato assegnato al direttore de la Gazzetta del Mezzogiorno Mimmo Mazza, l’avvocato tarantino Alessandro Saracino, la scrittrice barese Mina Micunco, la scenografa Fulvia De Nicolò, la giornalista di Mediaset Maria Luisa Sgobba, l’imprenditore laertino Salvatore Colacicco e il cegliese Donato Valente della Fondazione Fiera di Milano. Nel corso dell’evento la stilista Angela Fanigliulo presenterà alcune creazioni della sua casa di moda Fany Atelier considerata ormai un punto fermo nella moda sposa e di cerimonia in ambito nazionale e internazionale. È prevista come ogni anno la laudatio del professor Francesco Lenoci. Sul palco la cantante tarantina Mietta e poi ospiti Romina Power e Yari Carrisi figlio di Albano e Romina. A seguire sarà presentato il libro di Giuseppe Fasano: ‘Fatto d’argilla (l’uomo e l’artista della ceramica)’ curato dalla professoressa Sara Didonna. Il libro contiene una serie di aneddoti legati alla vita del ceramista grottagliese, organizzatore dell’omonimo premio. La serata sarà presentata dalla nota conduttrice di Telenorba, Alina Liccione. Lo scorso anno il “Premio” si svolse nella Tenuta di Al Bano Carrisi a Cellino San Marco. Fu un successo di partecipazione, ma fu soprattutto un successo per il circuito culturale che riuscì a sviluppare. Quest’anno il Premio avrà, invece, come cornice il Castello Dentice di Fasso a San Vito dei Normann, unico in Puglia ad essere ancora abitato dalla famiglia d’origine. Il Castello vanta circa 20 stanze arredate con mobili antichi, pavimenti pregiati, fotografie, trofei di caccia. Dispone anche di un giardino con alberi secolari. La scelta del Castello è frutto dell’amicizia fra Giuseppe Fasano e i padroni di casa, il principe Giuliano Dentice di Frasso e la consorte principessa Fabrizia Pavia.

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Cultura e Spettacoli

Rieti, Fiera del Peperoncino: la Regione Lazio promuove l’evento come “internazionale”

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Si avvicina l’appuntamento con la dodicesima edizione della Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino di Rieti, in programma dal 30 agosto al 3 settembre 2023. Nei giorni scorsi l’Area Internazionalizzazione e attrazione investimenti, sistema fieristico della Direzione regionale per lo sviluppo economico, le attività produttive e la ricerca della Regione Lazio ha attribuito ufficialmente la qualità “internazionale” all’evento di Rieti.
“In questi anni avevamo garantito il massimo impegno a far crescere l’evento reatino in ogni direzione, sia da un punto di vista di partecipazione e promozione, sia dal lato della riconoscibilità e dell’autorevolezza dell’evento – dichiara il Presidente del Comitato Organizzatore, Livio Rositani – Siamo particolarmente soddisfatti per l’attribuzione della qualifica di evento fieristico ‘internazionale’ che rappresenta un importante tassello aggiunto al percorso di evoluzione e implementazione dell’evento per il quale è stato decisivo anche l’impegno di Confcommercio Lazio Nord e del suo Presidente Leonardo Tosti. Ringraziamo la Regione Lazio per aver compreso le potenzialità, l’organizzazione e la natura dell’evento”.

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Costume e Società

Cellino San Marco, successo per il ‘Premio Giuseppe Fasano’ nelle tenute di Al Bano Carrisi

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Grande successo per Premio Giuseppe Fasano 2022 nelle tenute di Al Bano Carrisi.

Si è svolto nelle tenute di Albano Carrisi, a Cellino San Marco, il premio Giuseppe Fasano, maestro ceramista di Grottaglie che ogni anno rende omaggio al padre Nicola, premiando i pugliesi che fanno grande la Puglia.

È stata una serata bellissima, ricca di emozioni, che ha alternato momenti dedicati alle premiazioni con le esibizioni dell’Orchestra Mancina, del duo comico Boccasile-Maretti e del musicista Salvatore Galeanda. Una serata anche molto romantica ed elegante con la presenza dell’eclettica stilista tarantina Federica D’Andria di Fedra Couture. Le Modelle Oriana Deluca, Chiara Partipilo, Monika Valenzano, Valeria Fabbiano e Aranza Rodriguez guidate da FEDRA hanno sfoderato abiti di alta moda bellissimi e scenici ispirati alla ceramica ed al mondo antico. Il make-up è stato curato dalle ragazze della Abpromakeupacademy.

La serata, presentata dalla giornalista Maria Liuzzi, è stata aperta dalla laudatio su “La Puglia è uno stato d’animo bello e buon …” tenuta dal Professor Francesco Lenoci.I riconoscimenti sono stati consegnati alle scrittrici Catena Fiorello e Gabriella Genisi, al giornalista Pino Aprile, all’ambasciatore Baudouin de la Kethulle de Ryhove, alla psicanalista parigina Nathalie de Kernier Nathalie, a Laura De Mola, presidente della Egnathia Corse Fasano-Selva. E ancora a Fabio Mancini, top model Armani, a Michele Galgano fondatore Inchiostro di Puglia; all’urologo pediatrico-scrittore Roberto De Castro, a Mariangela De Biase, all’ex Ufficiale dei Carabinieri Angelo Jannone; agli imprenditori Vincenzo Divella, Roberto Burdi, Pietro Casamassima, Paolo Colombo, Giangrazio Di Rutigliano e Maria Grazia Campanile (Geopharma); alla scrittrice Mina Micunco e al direttore della Asl Taranto Vito Gregorio Colacicco e all’assessore alla Cultura del Comune di Taranto, Fabiano Marti.

Premiati anche il direttore editoriale dell’emittente Antenna Sud Pierangelo Putzolu e il direttore di AS News Gianni Sebastio, che hanno testimoniato l’impegno quotidiano per un’informazione sempre più capillare e attenta ai territori di Puglia e Basilicata. Tra gli ospiti d’onore il senologo chirurgo prof. Francesco Schittulli, il Cavaliere di Gran Croce Prefetto Francesco Tagliente, Maria Teresa Magrini, la principessa Fabrizia Dentice di Frasso, la wedding planner Rosa Urgo del Wonder Beach Club, l’Avvocato Angelo Lucarella e Beatrice Lucarella, Violeta Marinai, Marina Corazziari, Gabriella Rita Calabresi, Manuela Lenoci, Cristina Papazzisis, Mariangela De Biase.

Protagonista assoluto dell’evento è stata la bravissima giornalista Titti Battista che ha curato tutti gli aspetti organizzativi e di comunicazione.

La grande serata ha visto protagonisti attivi dell’evento anche Nicola Castellana e Francesco Marinaro con le loro inseparabili macchine fotografiche) e Nivhea Marinaro.

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