Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Redazione
Roma – "L'Amministrazione guidata dal Sindaco Marino prevede anche l'eliminazione del tradizionale sampietrino dalle strade della Capitale, progetto avviato da mesi con interminabili lavori a Piazza Vittorio che hanno di fatto congestionato la viabilità' dell'Esquilino per poi proseguire in Via Nazionale e probabilmente a Piazza Venezia. Anche i sampietrini sono purtroppo a rischio a Roma con il Sindaco Marino, un ennesimo simbolo della tradizione di Roma, come ad esempio Piazza Navona festante in attesa dell'Epifania, manifestazione popolare di fatto distrutta da questa amministrazione".
E' quanto dichiara Piergiorgio Benvenuti, Presidente del Movimento Ecologista, Ecoitaliasolidale.
"Certamente l'incuria complessiva in cui versano ormai le strade della Capitale, con o senza sampietrini, percorsi che fanno ricordare più il rally che vie urbane, mettendo a rischio autoveicoli e moto per le innumerevoli buche e tratti sconnessi, ci induce ad affermare che anche i sampietrini di Roma debbono avere una normale manutenzione per non diventare un ulteriore e serio pericolo, ma da qui a programmare la eliminazione sembra proprio voler distruggere una tradizione che parte da lontano rappresentando una testimonianza della monumentalita' della città'".
"Utilizzati sin dal XVI secolo divennero noti con il nome ”sampietrini” perché simboli emblematici di Piazza San Pietro, dai tempi di Papa Sisto V, nella grande sistemazione della piazza realizzata sin dal 1585, mentre gia' dal Seicento vennero utilizzati in tutta la città'. Strade storiche per la città' caratterizzate dalla pietra utilizzata e levigata dalle ruote delle carrozze, e che fece nascere una vera e propria scuola artigianale per il posizionamento e la manutenzione". "Ora tutto ciò' verra' fatto sparire dalla "modernità'" del Sindaco Marino che sta dando un volto nuovo alla Capitale – purtroppo nettamente negativo – danneggiando irrimediabilmente Roma, dall'ambiente ai servizi, dalla funzionalità' complessiva della città' alla sicurezza ed al decoro, dalla pulizia urbana al commercio ed al turismo, dal trasporto pubblico ormai al collasso, al traffico impazzito, ed in modo omogeneo dal centro alle periferie. Oltremodo inqualificabile la proposta di trasferire nelle periferie i sampietrini tolti dal centro, per arginare o rimuovere un problema nelle zone sempre di più dimenticate dai servizi base, in primis dalla sicurezza al trasporto pubblico. Per salvarsi non possiamo che invitare i cittadini a forme di protesta quotidiana, e per difendere i tradizionali Sampietrini di Roma e l'immagine stessa della Capitale, Ecoitaliasolidale – conclude Benvenuti- da domani avvierà' una raccolta di firme da presentare al Parlamento Europeo – Commissione Petizioni prima che l'Amministrazione Marino distrugga un altro simbolo della Capitale".
Correlati