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Valeria Campana, organizzatrice dell’evento conclude con una frase di Marilyn Monroe, spesso identificata come la donna fragile e disincantata, ma che in realtà nascondeva un carattere d’acciaio: “C’è un momento che devi decidere: o sei la principessa che aspetta di essere salvata o sei la guerriera che si salva da sé… Io credo di aver già scelto”
di Cinzia Marchegiani
Roma – Tutto è pronto per questo appuntamento dedicato al mondo femminile. La prevenzione spesso rappresenta una strategia importante alla prima difesa di atti criminosi cui la donna diventa improvvisamente l’oggetto dell’abuso. Senza accorgersene ci si ritrova a dover affrontare una situazione che prende in contropiede, dove le reazioni di stupore e inferiorità rischiano di compromettere la capacità di schermarsi e proteggere con successo, e purtroppo (lo dicono i dati), sono i primi momenti quelli più delicati, poiché l’intervento di terzi, che la vittima si attende, spesso si inserisce in un secondo momento e soprattutto nei casi più favorevoli.
Grazie alla sensibilità e l’iniziative di “Difendiamo Roma” sul territorio capitolino, sono stati calendarizzati due importanti appuntamenti in questa direzione. Il primo, il prossimo 19 maggio, nella zona Prenestina (Via Aquilonia) dalle 16:00 alle 19:00 verranno insegnate le tecniche di prima difesa, come sfruttare le armi occasionali e come affrontare le armi da taglio, soprattutto la vittima può e deve usare le leve articolari per neutralizzare le aggressioni. A giugno invece, e precisamente nei giorni 14 e 15, grazie allo stage con di Antonio La Salandra, si potranno acquisire strategie essenziali atte nella prevenzione, con le relative prove alla reazione, dove verranno anche insegnati gli strumenti di difesa e le relative nozioni di legittima difesa, oltre il disingaggio in situazioni di pericolo e la criminologia e linguaggio non verbale.
Valeria Campana, organizzatrice dell’evento spiega all’Osservatore d’Italia, questo progetto messo a disposizione delle donne: ” ‘Difendiamoci’ non è uno slogan, è l’assertiva consapevolezza del giusto, è l’idea di legittima reazione che dovrebbe scaturire dinnanzi qualunque fatto umano che possa minacciare l’integrità morale o fisica di una donna. E’ il diritto al rispetto della vita che purtroppo, sempre più spesso, viene calpestato a per ragioni inaccettabili, incomprensibili, crudeli. Viviamo in un contesto sociale messo a dura prova da tanti fenomeni criminosi, con un sistema normativo ancora lacunoso e che non garantisce piena tutela delle vittime e la certezza delle pene. Inoltre, con le forze dell’ordine che, profondamente destrutturate, non riescono a far fronte alle continue denunce e richieste di aiuto è legittimo domandarsi se l’unica strada da percorrere sia restare inermi e assuefatte, se l’unica alternativa sia pregare che non ci accada mai di incontrare l’aggressore con il coltello o l’acido, o magari colpevolizzare noi stesse per qualcosa che ci viene imputato, pur di poter sopravvivere fino al giorno dopo. Il movimento ‘Difendiamo Roma’, avvalendosi della professionalità offerta dal Team di Marco Roccatano e dal Team di Antonio La Salandra, ha ideato questo progetto per dare, a quante ne sentono l’esigenza, una nuova via di fuga. Il corso prevede che le partecipanti possano usufruire gratuitamente di due diversi percorsi formativi (in due diverse zone della città ed in momenti diversi), volti ad acquisire o stimolare le attitudini fisiche e psicologiche necessarie per una pronta reazione in situazioni di pericolo, attraverso l’apprendimento di tecniche di difesa personale nonché di nozioni base di criminologia, di legittima difesa e di utilizzo di strumenti difensivi.”
Valeria Campana ci lascia citando una frase di Marilyn Monroe, spesso identificata come la donna fragile e disincantata, ma che in realtà nascondeva un carattere d’acciaio: “C’è un momento che devi decidere: o sei la principessa che aspetta di essere salvata o sei la guerriera che si salva da sé…Io credo di aver già scelto”
Un occasione cui le donne non possono mancare, un momento per focalizzare che è meglio prevenire atteggiamenti aggressivi e trovare una via di scampo, e non, come ci ha spiegato la stessa Campana, sperare che non ci accada mai nulla.
Per chi fosse interessata questi i recapiti per potersi accreditare e avere informazione dei due eventi l’indirizzo mail: val.campana@gmail.com oppure telefonicamente al 339 2370338
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