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Redazione
Si svolgerà oggi 12 aprile, presso il Campidoglio, il presidio unitario delle federazioni sindacali territoriali Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, nonostante il divieto a manifestare espresso dalle autorità competenti, per denunciare l’inaffidabilità della politica romana, che ad oggi non ha ancora dato corso agli accordi siglati per la ricollocazione di 24 ex dipendenti Intermetro presso le società Atac e Roma Metropolitane.
Gli accordi, sottoscritti dai tre sindacati con l’Assessorato alla Mobilità del Comune di Roma l’11 maggio 2010 presso la Regione Lazio, e successivamente confermati dagli Assessori Aurigemma e Lamanda, che di recente hanno ribadito per l’ennesima volta il loro impegno per una rapida soluzione del problema occupazionale degli ex dipendenti Intermetro, non trovano ancora applicazione, mentre questi lavoratori, puntualmente consultati da Atac sulla risoluzione di ogni problema tecnico sulla rete, attendono di conoscere quale dovrà essere l’epilogo di tale paradossale situazione.
“La storia dei lavoratori Intermetro ha dell’incredibile e rende evidente la confusione che regna sovrana nelle Istituzioni e nella politica capitolina”, dichiarano le segreterie provinciali di Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, unitamente alla R.S.U. aziendale.
“Nonostante gli impegni assunti, per iscritto e verbalmente, e nonostante i tavoli tecnici convocati dall’assessorato alla Mobilità di Roma Capitale, nessuno di questi lavoratori ha trovato collocazione. L’Assessore Aurigemma, alla presenza dell’Assessore Lamanda, presso la Sala delle Bandiere in Campidoglio, a febbraio 2012, aveva ribadito verbalmente il suo impegno a rispettare gli accordi sottoscritti dal suo predecessore. Nonostante ciò ad oggi nessuno ha rispettato gli impegni. Siamo stanchi di stare a sentire le solite promesse, e nonostante il rifiuto, domani manifesteremo presso il Campidoglio durante i lavori dell’assemblea capitolina, per farci ascoltare ed ottenere una pronta convocazione dal Sindaco e dall’Assessore al Bilancio”
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