Connect with us

Roma

ROMA, POST MARINO: IL PREFETTO DI MILANO SARÀ IL COMMISSARIO DELLA CAPITALE

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minutiLa scelta di Tronca, secondo quanto di apprende da fonti del Viminale, va letta come un riconoscimento per il lavoro per Expo

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti

Redazione

Roma Capitale – Francesco Paolo Tronca, attuale prefetto di Milano, sarà il  commissario straordinario che governerà la Capitale d'Italia dopo la fine dell'amministrazione di Ignazio Marino. La figura di Tronca è stata identificata per condurre Roma nell'anno del Giubileo, dopo essere stato al comando della prefettura di Milano nel periodo dell'Expo.
L'uomo per la gestione delle emergenze. Un modello vincente, quindi, che il governo a più riprese ha annunciato di voler esportare anche per l'organizzazione dell'Anno Santo. E la scelta di Tronca, secondo quanto di apprende da fonti del Viminale, va letta come un riconoscimento per il lavoro per Expo ed un auspicio affinché quella esperienza positiva venga replicata in occasione del Giubileo. Non solo. Dopo le parole del presidente dell'Autorità Nazionale anti corruzione, Raffaele Cantone, che nei giorni scorsi aveva segnalato come, a differenza di Roma, Milano avesse gli anticorpi necessari, il profilo del nuovo commissario appare in linea con la volontà di potenziare le difese della Capitale contro il malaffare. Palermitano di nascita, 64 anni, il commissario che si insedierà in Campidoglio dovrà far fronte a una Roma ancora colpita da Mafia Capitale. E dovrà far si che "il Giubileo funzioni come Expo", ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano.

Tronca sarà affiancato anche dal 'dream team' per il Giubileo coordinato dal prefetto di Roma Franco Gabrielli. Con la caduta di Ignazio Marino si aprirà ora, da qui fino alla prossima primavera quando i romani torneranno alle urne, la fase commissariale, quella che sarà chiamata alla sfida più difficile: far funzionare la città nei giorni più convulsi dell'Anno Santo, che aprirà il prossimo 8 dicembre e per il quale sono attese milioni di persone. Una fiumana che per dodici lunghi mesi si dovrà spostare agevolmente da una parte all'altra della Capitale, e che si andrà ad aggiungere ai romani nel premere su una rete già in sofferenza. Per questo nella mente del governo ci sarebbe l'idea di mettere in campo come superdelegato ai Trasporti Marco Rettighieri, direttore di Expo 2015 e già manager delle ferrovie. L'atto di dimissioni dei 26 consiglieri è stato inviato in serata alla Prefettura dal segretario generale del Campidoglio. Così è partito l'iter per la nomina del commissario.

Gabrielli, poi, sarà il vero protagonista della gestione cittadina per il Giubileo, sebbene davanti alla parola 'superpoteri' si schermisca: "Mi limito – ha detto solo qualche giorno fa – a coordinare i vari soggetti istituzionali per presentarci all'8 dicembre al meglio". Con lui, però, nel 'dream team' sognato da Matteo Renzi, dovrebbero collaborare tecnici di esperienza, e sono circolati i nomi dell'ormai ex assessore Alfonso Sabella (che però ha di recente affermato che da lunedì "tornerà a fare il magistrato"), del sovrintendente dell'Opera di Roma Carlo Fuortes e soprattutto del presidente del Coni Giovanni Malagò. Da parte sua non manca di lasciare trapelare la sua soddisfazione lo stesso Tronca che si dice "orgoglioso della fiducia accordata". "Affronterò – ha detto all'ANSA – l'incarico con il medesimo impegno e lo spirito di servizio con cui ho affrontato in questi due anni gli eventi del Semestre europeo, l'Asem e la preparazione e gestione dell'Esposizione universale".
 

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.