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Redazione
Roma – Hanno effettuato una serie di accertamenti e al termine delle indagini, gli investigatori della squadra investigativa del Commissariato “Fidene Serpentara”, diretto dal dr. Francesco Maria Bova, hanno deciso di intervenire presso l’abitazione di B.A., un romano di 41 anni, fortemente sospettato di detenere stupefacente nella propria abitazione ed in procinto di trasferirlo in altro luogo.
L’operazione è scattata ieri mattina, quando gli agenti hanno deciso di fare irruzione in casa dell’uomo, in zona Portuense.
Durante la perquisizione i poliziotti, in una scatola sopra un mobile della sala da pranzo, hanno rinvenuto 3 pezzi di hashish per un peso di 17 grammi, un bilancino di precisione e del materiale per il confezionamento delle dosi.
Quando gli agenti hanno perquisito il motociclo di proprietà dell’uomo, hanno trovato un mazzo di chiavi con annesso un telecomando.
Quando i poliziotti glielo hanno chiesto, l’uomo ha riferito che servivano per aprire il box del genitore che si trova in zona Appio Claudio.
Gli investigatori quindi hanno deciso di controllare anche quel luogo.
All’interno del locale è stato rinvenuto un involucro di cellophane contenente 70 grammi di cocaina e 2 bilancini di precisione.
L’uomo, accompagnato negli uffici del Commissariato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
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