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ROMA – Non c’è due senza tre. Questo devono aver pensato i due rapinatori che, con un’auto appena rubata, pistola in pugno e passamontagna calato sulla testa, erano pronti a rapinare un grande negozio per animali nel quartiere Portonaccio.
A seguirli però, c’erano gli agenti della Polizia di Stato che li hanno ammanettati appena scesi dall’auto.
La prima nota, giunta al 112 Nue nella tarda mattinata di sabato, che segnalava un movimento sospetto nei pressi di un esercizio commerciale dedito alla vendita di cibo per animali, è stata inviata agli agenti del commissariato Prenestino, diretto da Antonio Soluri, che stavano svolgendo un servizio anti-rapina. I poliziotti, hanno così localizzato il veicolo “sospetto” da dove, dopo pochi secondi, sono scesi due uomini che, con pistola in pugno, dopo aver calzato guanti e passamontagna, stavano per entrare nel negozio. Neanche il tempo di chiudere lo sportello dell’auto che, A.A. e M.E., queste le iniziali dei due romani di 41 e 54 anni, sono stati disarmati e arrestati.
La pistola era una fedele replica di un famoso revolver, i passamontagna erano stati ricavati artigianalmente da alcuni pezzi di stoffa e l’auto era stata rubata solo da pochi minuti.
L’arresto odierno, ha permesso di risolvere, almeno in parte, altre 2 rapine subite dallo stesso esercizio commerciale nel mese di giugno. Gli investigatori infatti, grazie ai filmati delle due precedenti rapine, hanno potuto riconoscere in A.A., uno degli autori.
Gli investigatori sono ora al lavoro per chiarire le dinamiche di queste e di altre rapine simili avvenute nella zona.
A.A. e M.E. già noti alle forze dell’ordine per fatti simili, dopo l’arresto sono stati accompagnati a Regina Coeli.
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