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Redazione
Roma – Ha “puntato” la pistola contro gli agenti cercando di fuggire, per poi disfarsene gettandola dietro una siepe.
L’episodio è accaduto ieri nella tarda serata di ieri in via Randaccio, in zona Ostiense.
Infatti intorno alle ore 23:00 è giunta alla Sala Operativa della Questura – tramite “113” – una segnalazione di colpi d’arma da fuoco in strada.
Immediatamente alcune Volanti sono state inviate sul posto “sorprendendo” due uomini che si “urlavano contro”; uno dei 2 impugnava una pistola minacciando il suo “avversario”.
Alla vista della Polizia la persona armata ha cambiato il suo obiettivo, “direzionando” la pistola contro i poliziotti del Commissariato Esposizione prima, e del Reparto Volanti poi, tutti intervenuti “circondando” la zona nel tentativo di bloccare i due “contendenti”.
Vistosi braccato, l’uomo ha tentato la fuga, non prima però di cercare di disfarsi dell’arma gettandola dietro una siepe nelle vicinanze.
Dopo pochi metri è stato raggiunto e – a seguito di una violenta colluttazione con gli agenti – bloccato; immediatamente recuperata anche la pistola.
Fermato anche l’altro uomo, il quale perquisito è stato trovato in possesso di alcune cartucce.
Identificati per M.M. e G.S., romani rispettivamente di 50 e 49 anni, i due sono stati arrestati per i reati di minaccia aggravata, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e porto abusivo d’arma da sparo; dal controllo nella Banca dati delle Forze dell’Ordine sono emersi a carico di entrambi numerosi precedenti di Polizia.
Sull’arma, una SMITH & WESSON rifornita con cartucce calibro 38, sono in corso – da parte degli investigatori del Commissariato Esposizione – accertamenti volti a verificare la provenienza della stessa, in quanto non censita in Italia.
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