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Redazione
Roma – Erano diventati il terrore del centro residenziale per minori di piazza Santa Maria del Soccorso, dove erano stati costretti ad alloggiare poiché entrambi gravati dalla misura cautelare del collocamento in comunità per problemi con la Giustizia. I protagonisti della vicenda sono due ragazzini, un romano di 15 anni e un cittadino tunisino di 17 anni, che hanno pensato bene di rapinare gli operatori della struttura.
E’ così che, nella tarda serata di ieri, una segnalazione giunta al “112” ha informato la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Roma che era in corso una rapina ai danni di una operatrice sociale della comunità. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma.
I ragazzini terribili, che avevano strappato la borsa dalle mani della vittima per impossessarsi delle chiavi della cassaforte della direzione della struttura – da cui hanno asportato 50 euro – sono stati arrestati dai militari. E’ stato recuperato anche un coltello da cucina utilizzato per minacciare la donna. Dai successivi accertamenti è emerso che, gli stessi minori avevano rapinato anche uno psicologo impiegato nel centro, oltre ad aver danneggiato alcuni arredi della struttura.
I due ragazzi si trovano, ora, nel Centro di Prima Accoglienza per Minori a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
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