Roma, Mogol inaugura "Un pezzetto di Paradiso" struttura contro l'autismo

Redazione

ROMA – Saranno Mogol e sua moglie, Daniela Gimmelli, insieme con Giampaolo Nicolasi, della Comunità Incontro di Amelia, a battezzare “Un pezzetto di Paradiso”, struttura polivalente contro l’autismo e il disagio psichico attivata dall'Annaa (Associazione nazionale no all'autismo) con i terapisti Anpet. Dalle 19 alle 22, a Roma, presso la Galleria Plus Arte Puls di Viale Mazzini 1, si terrà una serata benefica a favore dei ragazzi ospitati dalla struttura. Nata tra Guardea e Alviano, in provincia di Terni, si tratta di un grande casale con sei ettari di terreno, animali e arnie, per rispondere ai bisogni dei ragazzi ormai adulti abbandonati dall’assistenza pubblica alle famiglie che – fiaccate e sfinite – non hanno i mezzi tecnici, morali e spesso economici, per far fronte al disagio.
I principi ispiratori dell’esperienza sono quelli di dare autonomia, dignità e futuro a persone “arrabbiate” perché chi e quanto gli è intorno non li comprendono e gli chiedono di “star buoni”, laddove invece hanno tanto da dare e fare. In attesa che la ricerca offra soluzioni a una sindrome che “non si sa da dove viene e non si sa come si cura”, attraverso il lavoro degli orti e dei campi, la cura degli animali, la partecipazione alla vita delle piccole comunità della zona si accresceranno l'autonomia e l'autostima a queste persone.
Agli ospiti della serata sarà offerto un bicchier di vino dai sommelier dell’Ais Lazio, accompagnato con pizza e mortadella, rifacendosi alle tradizioni quasi quarantennali della Comunità Incontro. La cornice sarà quella della mostra RYTHM, una selezione di opere – curata da Paola Valori – dedicata alla creatività femminile che si ispira al ritmo e al fluire del tempo.